8.
Funzionalità
Come risulta dall'allegato schema distributivo sono
integralmente rispettati i dati quantitativi richiesti dal
bando di concorso, con ampia flessibilità fra gli
spazi (v. tavole allegate alla presente relazione).
Le comunicazioni verticali sono garantite, oltre che dalla
già descritta rampa, da un solo
ascensore-montacarichi oleodinamico, idoneo anche per il
trasporto di handicappati in carrozzella. Sono previste due
scale, una principale connessa con l'ascensore ed una di
servizio e via di fuga, a tenuta di fumo e fuoco. La zona di
scantinato ad autorimesse è servito da scala
indipendente con ingresso esterno mentre quella con gli
spogliatoi della polizia municipale ad archivio e per
servizi tecnologici è servita dal montacarichi.
I servizi igienici sono a tutti i piani, ciascuno dotato di
locale con posizione e dimensioni idonee all'uso da parte
dei portatori di handicap e tutti con affaccio sull'esterno,
oltre che ad aerazione meccanica.
Il piano terreno è percorso dalle gallerie a croce di
Sant'Andrea, chiuse da porte automatiche (sliding-doors) e
separato da vetrate, quasi uno spazio da centro commerciale.
Il settore destinato alla Polizia Municipale è il
più articolato e suddiviso da murature che delimitano
gli spazi riservati come i colloqui o la centrale radio,
mentre al piano scantinato si trovano lo spogliatoio e alle
attrezzature di sicurezza. Uno spunto funzionale ed anche
espressivo può essere realizzato con una "cala rapida
a pertica", tipo pompieri, che metta in comunicazione lo
spogliatoio degli operatori con il sottostante piano per
l'accesso alle auto e moto di servizio.
Gli uffici sono tutti a "open space" in modo da ostacolare
la proliferazione spontanea di angoli o nicchie morte che
nuocciono sia alla buona organizzazione che alla chiara
immagine dell'istituzione. Troppo spesso gli uffici a pianta
libera sono però ostili e privi del contatto visuale
con l'esterno. Perciò si è prevista la grande
copertura a tetto in legno, unificante ma anche
acusticamente efficiente e di aspetto "domestico e
cordiale". Inoltre l'insieme degli uffici prospetta sugli
spazi esterni con una vetrata a nastro che forma cornicione.
Una disposizione che presenta anche vantaggi ergonomici in
quanto permette di alternare la fissità dello sguardo
sul monitor con la focalizzazione "all'infinito". Aperture
vetrate zenitali a luce controllata forniscono illuminazione
naturale su tutti i posti di lavoro.
Le zone d'angolo del fabbricato hanno un valore particolare.
Al piano terreno sono gli accessi per il pubblico alle
gallerie del "voltone", al primo piano ospitano gli uffici
più rappresentativi come quello del sindaco e della
segreteria-direzione, della ragioneria generale, del ufficio
personale. Al piano dell'open-space possono trovare sede i
settori più riservati come ad esempio un grande
laboratorio per la collaborazione consultiva in tema di
territorio o altre forme di lavoro in commissione.
La previsione di ampie vetrate continue, a parete o a
soffitto a irraggiamento controllato, è una buona
scelta in accordo con l'attuale tecnologia, ma permette
anche di prevedere futuri sviluppi mediante la
sostituzione-integrazione delle specchiature vetrate con
dispositivi oggi ancora poco diffusi, come il controllo
automatico dell'illuminazione, la visualizzazione a
cristalli liquidi, il controllo termico dell'effetto serra,
il fotovoltaico verso i quali ci si sta evolvendo. Per
adesso le parti a specchio rifletteranno piacevolmente il
cielo e il giardino alberato circostante.
Pur essendo una struttura a blocco, volume necessario con il
minimo di superficie esterna, tutti i piani sono
compenetrati dalla luce diurna, direttamente attraverso i
settori di copertura a lucernario, il salone centrale e il
pavimento a settori traslucidi.
Il lucernario centrale presenta una struttura lenticolare
nella quale possono essere ospitati diversi meccanismi di
controllo dell'illuminazione naturale ed artificiale, le
tende avvolgibili di confinamento della sala ed eventuali
sospensioni di impianti retrattili, del controllo termico,
degli apparati multimediali, delle trasmissioni via etere.
Il vano lenticolare può essere reso anche praticabile
dal personale per la manutenzione e modifica delle
attrezzature.
Non è da escludere che, attraverso una idonea
selezione, non sia possibile collocare entro o su tale
copertura anche un contenitore-opera d'arte plastica, che
richiami l'attenzione anche a distanza e costituisca un
segno in un Comune la cui espressione araldica di
identità non è sempre stata giustamente curata
ed evidenziata.
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