(C) 1985 Carlo Altieri
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Videogioco per ZX Spectrum 48k.

E' stato il primo videogioco che ho fatto (avevo allora 19 anni e venivo da qualche timida esperienza in basic, a volte mischiato ad asm) scritto interamente in assembler Z80 in un intenso mese di programmazione, tanto per riprendermi dall'esame di maturità. Codice e codice prima convertito a mano, poi assemblato grazie a Champ. Mi ero dovuto fare perfino il programmino per disegnare gli sprites (questo però in basic) ... bei tempi ...

Pensavo sarebbe stato il primo di molti altri, a distanza di molti anni mi accorgo che questo è stato sicuramente il migliore !

Ai tempi andavano forte i giochi di ambientazione 'gotica': maghi, medioevo, castelli ecc. ecc. (mi ricordo "Atic Atac','The Alchemist'. 'Lords of Midnight'), naturale che attingessi da quell'immaginario, è nata così la storia di un piccolo mago che sfida il terribile feudatario che si è dato alla magia nera e ha trasformato i felici abitanti della foresta in ciechi servitori del male. E' per questo motivo che il mago non ha armi per distruggere elfi, pipistrelli ecc.ecc. perchè in realtà non sono 'cattivi', ma semplicemente sotto l'effetto di un incantesimo.

Scopo del gioco, oltre che raccogliere i bonus lungo la strada ed evitare qualsiasi cosa si muova, è quello di trovare la chiave per entrare nel castello e collezionare sufficiente energia OMEGA per annientare il cattivo. Attenzione al tempo, scandito dalla candela che brucia sulla destra.

Attenzione: esistono scorciatoie e passaggi segreti (però perfino io a distanza di anni non li ricordo più :-( ).

Il titolo in parte nasce da un disco dei Police che allora mi piaceva molto: "Landlords", sul retro di 'Message in a bottle'. Io pensavo che volesse dire semplicemente feudatario, poi ho saputo che nel disco ha un significato un po' più ... spinto. (e la casa editrice che ha pubblicato il gioco ha accorciato il nome in 'The Magicland" semplicemente).

Una volta quasi terminato (avrei desiderato perfezionare la routine di refresh del video che in effetti non è molto buona) l'ho sottoposto a Load'N'Run, una rivista su cassetta per lo ZX che allora andava forte ed è stato subito accettato in cambio di un paio di centoni (con tanto di dichiarazione dei redditi ...:-( ), quindi basta modifiche, il gioco è restato così com'è nato.

Il gioco è dedicato ad una amica (cosa non si fa a 19 anni), la dedica è nascosta da qualche parte nel codice .... :-).