Toujour David...

«...vada con la memoria all'ottavo Studio: "Andante" in Do maggiore, fatto di veloci e leggerissime quartine legate, in delicato movimento, come farfalle nella brezza estiva; finirà in un "Pianissimo", dove alla corda più grave l'esecutore unirà la dolcezza della sua terza maggiore, all'ottava sopra.»
«Ricordo bene anche quello: è la più autentica conquista della leggerezza d'arco e mano sinistra: il vanto del vero virtuoso... con quello Studio il mio vecchio Maestro in Conservatorio m'insegnava a reggere l'archetto come fosse solo un soffio di vento...»