N I C O L O P O R P O R A


Dalle “XII Cantate da Camera,
dedicate a Federico di Wales, Londra 1735.



Destatevi o Pastori


Recitativo accompagnato da violino e violoncello:

Clori

Destatevi, o Pastori, ecco il mattino:
Del ciel gl’azzurri campi
L’Alba già imbianca,
E l’aria e’l suol l’Aurora
Con Gigli e Rose infiora.
Già sul colle vicino le cacciatrici Ninfe
Affrettano del dì la Messaggera,
Impazienti, dalla sua Dimora;
E voi, dormite ancora?
Provan già gl’archi,
E pronte e tese han le reti
Appo la Selva e’l Fonte
Nerea, Florilla e Clori;
Destatevi, destatevi o Pastori!

(Clori si allontana)

Tirsi (Risvegliandosi)

Ma, destomi... ahi, vaneggio!
Dalla mia solitaria capanna,
Sol l’infelice mia mandra riveggio,
E soffro la crudel guerra che fanno,
Nel mio deluso core,
Perduta libertà, e Amor tiranno!

 

Clori:
Lone Kirsten Loell, Mezzosoprano

Tirsi:
Claudio Cavina, Controtenore

Claudio Ronco, violoncello barocco
Troels Svendsen, violino barocco
Gordon Murray, clavicembalo

Live performance, Foligno 1988.

 

 

 

 

 

 

 

 

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