Il palio nel 1992 ha raffigurato la chiesa di San Quirico, Solbiate.
Nel 1592 la chiesa era composta da un solo altare sotto una volta, dipinta da varie immagini di santi, ed accanto ad essa vi era il campanile.
Nel 1782 i governanti in carica chiesero alle superiori autorità il permesso di seppellire i defunti all’esterno della ciniesa di San Quirico.
La chiesetta era infatti stata eretta in un luogo anticamente usato come cimitero.
Il magistrato rispose negativamente e questo provocò un lungo rancore da parte della popolazione solbiatese.
Da questo momento storico inizia la lenta decadenza del santuario di San Quirico.
Nel 1854 la strada che conduce alla chiese fu disboscata su concessione del Marchese Giorgio Raimondi.
Ristrutturata nei giorni nostri, la chiesa di San Quirico, nascosta tra i boschi, in un luogo isolato e suggestivo, è ancora punto di incontro e di culto soprattutto durante la festa annuale.
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Notizie e curiosità del 2° Palio
Già al secondo anno di vita Il Palio comincia ad avere successo e anche un certo seguito tanto che, malgrado alcune diatribe, si decide di allargare la partecipazione a 6 squadre con l’ingresso delle “Contrade” di Malnate ed Albiolo. La scelta si rivelerà azzeccata e la partecipazione del pubblico e degli sponsor di questi paesi lo dimostra.
Ballata del Palio (1^ strofa)
Rione di Concagno
è sempre un bel rione
comanda un bel gattone
ci dovete rispettar.
(Continua)
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