Torna il pop obliquo dei Gorky's.
15 gemme in note sospese tra antiche armonie e nuove sonorità.
Seppur ancora in giovane età questo sesto album del quintetto gallese ( edito per la Mantra, evidentemente l'unione con la major Fontana non ha dato i frutti sperati) conferma tutto ciò che di buono si è detto e si continua a dire di questa band; anche se non sarà questo lavoro a poter fornire al gruppo quella notorietà mai raggiunta verso il grande pubblico…ma a loro non interessa di certo quindi perché porsi il problema?
Passando dall'introduttiva "Hallway" si arriva a "Poodle rockin'" che crea la giusta atmosfera così come "Desolation blues" (uno dei pezzi migliori) che li avvicina molto ai connazionali Super Furry Animals (nel booklet sono guarda caso citati proprio i SFA).
Con "She lives on a mountain" sembra essere tornati alle dolci e magiche armonie di gloriosi brani del passato come "Diamond dew". Ambientazione intimistica anche per "Drws", "Faraway eyes", "Murder ballad", "Freekles" mentre "Don't you worry" toglie il fiato; "Spanish dance troupe" (canzone che dà il titolo all'album) si segnala una ballata in splendido stile Belle and Sebastian, praticamente magnifica.
I Gorky's Zygotic Mynci sono una band "pericolosissima", magari vi avvicinerete alle loro canzoni un po' per curiosità e un po' (mi auguro) per questa recensione e rischierete di innamorarvi di queste cinque anime sensibili gallesi.
Così vi domanderete: "possibile che una band del genere sia stata fino ad ora nell'anonimato?" , ma in fondo il successo è poca cosa e sono proprio i Gorky's ad insegnarcelo.
Info:
www.mantrarecordings.com.
A presto
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