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Radiofreccia
Luciano Ligabue


CopertinaAmici di Music on Tnt, una delle sorprese più piacevoli dello scorso anno, è stata la presentazione del film Radiofreccia di Luciano Ligabue, il film purtroppo non ho avuto modo di vederlo, ed è stato un peccato perché ho letto da più parti che si tratta di una prima prova estremamente positiva.
Contemporaneamente al film, è uscita la colonna sonora dello stesso, per la verità, le versioni sono due, una contenente le nuove canzoni di Lia più i pezzi strumentali e altri pezzi d'autori vari, e un'altra versione che include alcuni brani d'autori vari, e le tre canzoni nuove di Lia, la versione che prenderemo in esame è la prima, quella completa.
Il cofanetto è costituito da due CD, uno con le musiche di Ligabue; è quasi tutto strumentale, le canzoni sono appena tre, Ho perso le parole, Metti in circolo il tuo amore e Siamo in onda. Il secondo è una compilation dei pezzi che vengono ascoltati durante il film, ci sono canzoni di David Bowie, Guccini, Iggy pop, Roxy music, eart wind & fire e tanti altri.

Il primo CD si apre con un pezzo strumentale, per chi ha dimestichezza con il cinema è il pezzo che Liga suona durante il trailer del film, questo brano è particolarmente melodico, si apre con un'introduzione di Liga con la chitarra cui via via si uniscono anche gli altri componenti del gruppo, all'interno del CD è rielaborato nelle tracce 8 e 12, dove la chitarra di Ligabue è accompagnata da un violoncello.
RegiaLa prima vera canzone è Ho perso le Parole, una canzone che non si discosta dall'immagine di rocker di Ligabue, è molto piacevole da ascoltare (non a caso è quella che le radio hanno trasmesso di più), ben arrangiata , cantata e suonata, a mio avviso però non è la più riuscita delle tre, la seconda è Metti in circolo il tuo amore, anche per questa vale il discorso della prima, gradevole e ben suonata ma nient'altro; a me personalmente piace di più Siamo in onda, mi sembra più intima, più "pensata" delle altre due, appare più appropriata a quella che deve essere la storia del film e al carattere del personaggio principale.
Ligabue con il film ha detto di voler raccontare una storia quotidiana, come tante vissute dai giovani, è proprio nello spirito del personaggio principale del film che Siamo in onda è la canzone che più rispecchia l'atmosfera d'intimità e a volte la disillusione che traspare dai dialoghi del film inseriti nel CD; altro pezzo forte del disco è, infatti, il flash di dialoghi inseriti tra un brano e l'altro, il primo (traccia 3) è così reale e disincantato che cattura totalmente la mia attenzione ogni volta che lo ascolto. Altri dialoghi sono le tracce 6, 9e 15 e ognuno di essi è una riflessione profonda, forse appaiono banali, ma ascoltandoli con attenzione rimangono ben pochi argomenti da criticare. I restanti brani sono tutti dei piccoli flash strumentali, molto distensivi da ascoltare.
In definitiva il disco è buono, sarebbe perfetto se le due canzoni fossero state più in linea con lo spirito del resto del cd, mi sembrano, infatti, messe lì più per motivi commerciali che per esigenze reali; ad ogni modo ricordo a tutti che non avendo visto il film, posso sbagliarmi al riguardo, se non siete d'accordo con me scrivetemi e ne parleremo. IL CD infine si chiude con Can't help falling in love suonato da una banda di paese (presumibilmente quello del film), è bellissimo incredibilmente emozionante e rende la fine del disco quasi un invito a riascoltarlo.
Per quanto riguarda la registrazione, devo dire che mi è piaciuta parecchio, nei brani stumentali c'è una buon dettaglio, forse le chitarre risultano un pò troppo "grandi", così come la voce di Ligabue.In definitiva un buon disco ben suonato, interpretato e arrangiato, il prezzo purtroppo è di £ 45000, anche se è un doppio è esagerato tenendo conto che uno dei CD in pratica è una compilatio di brani di autori vari.



A presto Alfonso Pone

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