La città dove abito :

 

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Panorama Torrazzo Piazza Le 3 T

STORIA

Il nome viene fatto derivare da origini favolose della città, fondata nel 1375 a.C. dal dio Giano, che l'avrebbe chiamata "CRUMENA". Oppure il primo nome fu "BRIMONIA", da Brimone, troiano fuggito dalla patria distrutta e qui rifugiatosi. Altri fantasiosi sostengono che qui fosse anticamente un castello che fù distrutto dalle fiamme (CREMO'). Più attendibilmente deriva dai termini preromani "CREM" e "CREMON", che significano rialzo del terreno, sporgenza.

La provincia di Cremona, abitata fin da tempi remoti, ha derivato la sua fertilità dai fiumi e le tracce di vita preistorica appaiono frequenti lungo il loro corso. Con l'elezione di Cremona a colonia di diritto latino, nel 219 a.c. furono stabiliti i confini dell'agro.
La città ed il suo territorio, come erano stati cardini di difesa durante l'avanzata cartaginese e le insurezioni galliche, assunsero ben presto grande rilievo commerciale, in ciò favoriti dall'imponente rete viaria che attraverso Cremona e l'agro collegava i principali centri produttivi dell'impero.
Distrutta dai longobardi, ricostruita e ripopolata, Cremona iniziò dall'VIII secolo una nuova fase di ascesa, culminata nell'XI secolo con la costituzione del Comune, che eserciterà per oltre duecento anni una vera e propria egemonia politica ed economica nell'Italia settentrionale.
Sul finire del sec. XIII, lotte intestine travagliarono incessantemente i liberi Comuni, quale preludio all'avvento delle Signorie. A Cremona, col sec. XIV, tentano di affermarsi i Cavalcabò, finchè la città si offre nel 1334 ad Azzone Visconti. La mite dominazione viscontea risulta vantaggiosa per la città, che si assicura un periodo di grande prosperità.
La successiva dominazione sforzesca si manterrà sino al 1535.
Imposessatosi Carlo V della città, la sorte di Cremona non differirà da quella di altre città sotto il governo spagnolo.
Con l'avvento del secolo XVII la prosperità è un ricordo: spremuta dagli oneri fiscali, devastata da guerre e pestilenze, la città si spopola. Passata sotto il dominio austriaco nel 1707, Cremona tenta di riprendersi economicamente ma i tempi stanno irreversibilmentemutando in quantole comunicazioni si spostano verso nuovi tracciati. Ciò porta Cremona a cercare nella fertilità del suolo una nuova prosperità. L'economia rinasce, ma in chiave prevalentemente agricola.
Occupata dai francesi in epoca napoleonica, torna nuovamente all'Austria nel 1814. Insorge come Milano nel 1848 e la sua storia segue le vicende del nostro Risorgimento.

GEOGRAFIA

E' uno degli 11 capoluoghi di provincia della LOMBARDIA. Situata tra i fiumi Adda, Oglio e Po confina a NORD con le prov. di Bergamo e Brescia, ad EST con la prov. di Mantova, a SUD con le prov. di Parma e Piacenza e ad OVEST con la prov. di Lodi. Si estende su una superficie di 1771 Kmq con una popolazione di 329.000 abitanti e comprende 115 comuni. Il comune di Cremona si estende su di una superficie di 70,39 Kmq e con 77.000 abitanti ed ha un'altitudine di 45m. sul livello del mare.

ECONOMIA

L'economia cremonese è basata in principalmente sull'agricoltura (produzione di MAIS - FRUMENTO - SOIA) e sull'allevamento soprattutto bovino (Vacche da Latte) e suino. Importante è anche l'industria manifatturiera (Tessile - Meccanica - Abbigliamento) e petrolifera, di notevole importanza sono anche le industrie alimentari (salumifici) e dolciarie (patria del TORRONE e della MOSTARDA che a Cremona furono prodotti per la prima volta). E' probabilmente il più importante centro a livello mondiale per la LIUTERIA.

MONUMENTI  ed  OPERE  d'ARTE

La Piazza del "DUOMO DI CREMONA" è una delle più belle piazza d'Italia meta di turisti da tutto il mondo ed usata in numerosi film e pubblicità (ultimamente è stata usata per il Renzo e Lucia di F. Archibugi).
1) Portico della Bertazzola
2) Duomo
3) Torrazzo :
con i suoi 111m. è la torre campanaria più alta d'Italia, in stile lombardo fù iniziato nella seconda metà del '200 e fù terminato con la guglia detta "Ghirlanda" nel 1305. Sul lato verso la piazza vi è lo stemma della città ed il più grande orologio astronomico del mondo opera di Francesco e Giovan Battista Divizioli (padre e figlio) negli anni 1583-1588. L'orologio è la rappresentazione della volta celeste con le costellazioni zodiacali attraversate nell'incessante moto apparente del Sole e della Luna, che da millenni scandiscono lo scorrere del tempo. (Una trattazione più ampia e dettagliata si può trovare all'interno sito degli Astrofili Cremonesi tenuta dal Presidente sig. A. Maianti che ne ha fatto una ricostruzione nel 1994 in esposizione al Museo Civico all'interno della manifestazione UNIVERSO 2000 assieme ad altro materiale di notevole interesse).
4) S.Sigismondo
5) S.Agata
6) S.Omobono
7) Palazzo del Comune

TABELLA RIASSUNTIVA dei comuni della provincia (in rigoroso ordine alfabetico)

PERSONAGGI  ILLUSTRI

Storici
: I Liutai : Andrea e Nicolò Amati - gli iniziatori della scuola cremonese.
                            GUARNERI DEL GESU' - uno dei migliori liutai mai esistiti tanto che Paganini usava un suo strumento nei                                                                           concerti.
                            Antonio Stradivari - forse il liutaio più famoso nel mondo, notissimo il suo violino noto col nome "Cremonese                               1715".
             Claudio Monteverdi - compositore di vena feconda lasciò un'orma personalissima in tutti i generi compositivi che trattò                                                  dall'arte madrigalistica a quella operistica. Fra le opere scritte da Monteverdi,molte delle quali                                                  purtroppo andarono perdute, ricordiamo lo "ORFEO".
               Amilcare Ponchielli - Illustre compositore fra le sue opere la più famosa è l'Opera Lirica "LA GIOCONDA" in cui vi è                                                  l'indimenticabile "DANZA delle ORE"
                Antonio Campi - famosissimo pittore cremonese autore anche di numerosi affreschi presenti nelle chiese cittadine.
                Francesco Divizioli - autore dell' orologio astronomico del Torrazzo nel 1583.
Spettacolo
: Mina Mazzini - una delle più brave e dotate cantanti di musica leggera italiana, famosa in tutto il mondo con il                                                  soprannome di "Tigre di Cremona".
                       Ugo Tognazzi - il rimpianto attore comico che lustro ha dato alla città.
                       Enzo Iachetti - l'attuale presentatore di striscia la notizia un comico emergente ma ormai affermato.
                       Roberta Lanfranchi - ex velina di striscia la notizia, sposata con Pino Insegno della premiata Ditta e mamma di un bel                                                           bambino.
Sportivi
: Oreste Perri - campione mondiale di canoa ed attuale comissario tecnico della nazionale della specialità.
                  Emiliano Mondonico - giocatore estroso della Cremonese prima ed ora serio e preparato tecnico, attualmente
                                                     allenatore.
                  Antonio Cabrini - calciatore della Cremonese prima e di Juventus poi, campione del mondo con la Nazionale.
                  Gianluca Vialli - calciatore di Cremonese prima e Sampdoria poi, pilastro per anni della nazionale, ora allenatore in                                              Inghilterra.
                  Luca Quaranta - campione di ciclismo professionistico ottimo sprinter su strada e campione su pista.

MANIFESTAZIONI : Fiera Internazionale del Bovino da Latte, prima era appuntamento fisso di fine Settembre ora è fluttuante tra Settembre e Ottobre.
Fiera merceologica di S. Pietro e Paolo alla fine di Giugno.
"UNIVERSO 2000- Spazio e Tempo per il nuovo millennio"   (ormai finita, ma potete vedere alcuni oggetti esposti cliccando sopra il titolo)

Il 23-06-2002 è stata inaugurata a Stagno Lombardo, alla presenza del Presidente della Provincia Giancarlo Corada la più grande e complessa meridiana d'Italia con ben 11 orologi solari  progettata dal Prof. Baietti e dal Prof. Maianti del Gruppo Astrofili Cremonesi con la collaborazione di alcune ditte che hanno fornito il materiale ed il lavoro pressochè gratuitamente.

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La Meridiana Panoramica Il Presidente Corada l'inaugura Il Presidente del GAC Prof. Maianti la illustra Alcuni particolari della Meridiana di Stagno Lombardo (CR) in alcune foto fatte da mio figlio che gentilmente mi ha concesso per inserirle nel mio sito.

In questi giorni (forse gli ultimi) si possono vedere in Piazza Marconi i resti della civiltà ROMANA, purtroppo il potere economico è superiore a quello artistico-storico per cui verranno ricoperti per poter costruire l'autosilos per il ricovero delle autovetture, CHE STUPIDO SCEMPIO!!!!!!!!

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Chi li avesse persi può vedere come erano nelle foto fatte da mio figlio

NOTIZIE VARIE : Durante l'anno vengono tenuti moltissimi concerti sul territorio provinciale dei vari CORI e CORALI presenti nel cremonese. I più noti sono il Coro Lirico "PONCHIELLI-VERTOVA" - "LA CAMERATA" - il Coro "PAULLI", proprio quest'ultimo, quest'anno compie i 40anni di attività, ed il loro repertorio quanto mai vasto (dalle musiche sacre ai cori di montagna) l'ha portato ad essere presente al Giubileo ed avere l'onore di cantare per il Papa Giovanni Paolo II in Piazza S.Pietro a Roma.
                                             "PAULLI il suo sito"

Le famose 3T di Cremona sono: Tùròn (torrone), Tùràs (torrazzo) e Tètàs (seno prosperoso letteralmente tettazze).
Le prime 2 sono facilmente intuibili il famoso TORRONE e l'ancor più famoso TORRAZZO.
La terza è dovuta ad una diceria che si perde nella notte dei tempi dove sembrava che le cremonesi fossero dotate di un seno molto sviluppato cosa che è ormai praticamente scomparsa tanto che da poco tempo si è sostituita la 3°T (tètàs) con Tùgnàs (TOGNAZZI in onore dello scomparso attore cremonese), qualche bontempone un po' razzista sostituisce il Tùròn con il Tèrùn, per indicare che la multietnia che si instaurata in quasi tutte le città ha fatto scomparire il cremonese DOC.