Secondo incontro della Commissione
Interistituzionale
Durante la giornata di oggi, 30 marzo, si è effettuato il secondo incontro
della Commissione Interistituzionale.
La riunione, durata circa sei ore, ha permesso la verifica
dei primi accordi firmati il 18 marzo scorso, il riaggiustamento di quanto non
aveva funzionato bene e l'inizio della discussione su alcuni degli altri 19
punti proposti dai settori in lotta.
Si sono vissuti momenti di altissima tensione quando, accogliendo un invito
della Ministra della sanità, Margarita Gurdiàn, il Centro de Derechos Humanos
(CENIDH), ha invitato alla riunione i settori dei bananeros ancora legati al
vecchio buffet giuridico di Walter Gutierrez.
I lavori si sono fermati per oltre un'ora per l'accesa discussione creatasi
ed è stata necessaria una pausa per poter discutere in privato prima di
ricominciare la riunione con il governo.
Non senza molte difficoltà, la società civile è riuscita a
far ripartire la riunione con la presenza anche degli altri settori dei
bananeros, cercando di far capire che le lotte interne non fanno altro che
aiutare il governo a non farsi carico delle proprie responsabilità.
"Non fate il gioco del governo e cercate di mantenere una
parvenza di unità con l'obiettivo di arrivare ad ottenere le cose che chiedete"
ha detto Bayardo Izabà del Cenidh.
Dopo questo problema iniziale, che sicuramente uscirà
nuovamente quando si toccheranno altri temi scottanti, la riunione è continuata
sulla verifica degli accordi del 18 marzo.
Con la Presidentessa della Previdenza Sociale (INSS), Edda
Callejas, si è toccato il tema delle pensioni vitalizie attraverso la riforma
della Legge 456 o l'approvazione di una nuova legge speciale per le pensioni
vitalizie già presentata in Parlamento dai bananeros.
Si è anche toccato il tema delle misteriose sparizioni dei
contributi versati da migliaia di lavoratori delle bananeras e caña che, dopo 15
o 20 anni di lavoro, risultano ora con contributi versati solo per pochi anni o
settimane.
Il presidente della Asotraexdan, Victorino Espinales, ha
detto che "lei come presidentessa del INSS dà la colpa ai padroni delle
bananeras per averci ingannati e non aver versato i contributi, ma come INSS
avete l'obbligo di verificare che questi versamenti avvengano e se vi accorgete
che questo non succede dovete intervenire e costringere i datori di lavoro a
pagare, anche a costo di pignorargli i beni. Dove sono i nostri contributi?
Durante gli anni passati, quando lei non c'era, i funzionari del INSS si sono
collusi con i padroni delle bananeras ed hanno fatto ciò che hanno voluto e
questi sono i risultati.
Non basta dire che la colpa è la loro, noi vogliamo
risposte.
Non volgiamo una pesnione regalata o speciale, ma in base a
quello che ci spetta e abbaimo versato.
Abbiamo due strumenti legali che possiamo usare e lei stessa
dice che ha bisogno di un sostegno legale per intervenire e appoggiare le nostre
richieste, per cui riuniamoci al più presto con la Procura della Repubblica e
che la Procura emetta una risoluzione su questo tema e poi affrontiamo a fondo
questo punto".
Giovedì 7 aprile avverrà la riunione.
Il Ministero della sanità (MINSA) ha poi fatto un'analisi sul
compimento degli accordi sugli aiuti sanitari e sulle visite specialistiche che
serviranno, insieme al censimento, per determinare lo stato sanitario di ogni
persona e quindi permettere la richiesta della pensione vitalizia.
Fino a ad oggi il Minsa ha visitato e creato una cartella
clinica a 1.530 persone con l'esecuzione di 2.045 esami di laboratorio
generali.
Per 41 persone sono stati necessari esami specialistici e nei
prossimi giorni si continuerà il lavoro che, anche a detta dei bananeros, è
migliorato notevolmente e si ritengono soddisfatti.
La Ministra della sanità ha già comunicato che, una volta
finito il lavoro di censimento ed analisi tra la gente dell'accampamento, il
MINSA inizierà lo stesso lavoro nel resto del paese per arrivare ad avere
un'immagine completa del fenomeno.
Rispetto al lavoro di censimento fatto dall'INEC, ci sono
stati problemi in quanto gli intervistatori hanno verificato che mercoledì prima
di Pasqua molta gente se ne era andata e quindi avevano sospeso le attività.
Sotto la pressione dei delegati dei bananeros e cañeros, si è deciso che si
ricomincerà il 1 aprile.
I bananeros hanno anche fatto notare la completa assenza da
parte dei deputati, cosa che è grave dato che si dovrà toccare il tema dei 227
milioni di cordobas per la parte sanitaria.
E' stato fatto notare come senza questo aiuto diventa
praticamente impossibile qualsiasi tipo di aiuto concreto per il futuro.
Sulle dichiarazioni della DOLE, la Ministra della sanità non
aveva ancora informazioni precise, se non una lettera del Segretario della
Presidenza che diceva che il Presidente riafferma il fatto che la legge non
verrà toccata.
I settori hanno ribadito che non vogliono lettere di altro
persone, ma una con la firma del Presidente e che per la prossima volta, il
governo dovrà dire ufficialmente cosa sa circa i presunti contatti tra governo e
DOLE.
Infine, sulla riunione saltata per mancanza di coordinazione
tra i settori in lotta e il Consiglio per la Riforestazione, si è deciso che
verrà riproposta per il 1 aprile.
La prossima riunione della Commissione avverrà i giorni 12 e
13 aprile, in cui si cercherà di finire con il lavoro sui 19 punti.
In generale si può dire che le cose vanno molto a rilento,
anche se si cominciano a vedere i primi risultati concreti.
La permanenza dei bananeros sembra quindi che vada per le
lunghe ed è probabile che, per aumentare la pressione, nei prossimi giorni
continueranno ad arrivare persone in un posto che ormai sta scoppiando.
La presenza, inoltre, degli altri settori dei bananeros, sta
creando molta inquietudine.
Se da una parte è positivo come immagine nei confronti del
governo che non potrà più utilizzare la scusa dell'unità per non andare avanti
con le negoziazioni, dall'altra creerà sicuramente molti attriti.
Di seguito la traduzione di questa seconda riunione con gli
accordi presi (chi volesse l'originale in spagnolo me lo può chiedere al solito
indirizzo).
Hasta pronto
Giorgio
II° riunione della Commissione
Interistituzionale
Managua, 30 marzo 2005
ACCORDI
1. Il censimento delle persone ammalate per il NEMAGON che si
trovano di fronte all'Asamblea Nacional, continuerà il prossimo venerdì 1
Aprile. Perciò, l'INEC digiterà domani giovedì 31 Marzo l'elenco delle 2.707
persone i cui moduli sono stati riempiti, affinché i dirigenti aiutino
nell'identificazione del gruppo che manca da censire e la loro permanenza nel
posto. L'INSS aiuterà con 8 intervistatori.
2. Il prossimo 6 aprile del 2005, la Procura Generale della
Repubblica sosterrà una riunione con gli avvocati ed i dirigenti degli ammalati
per il Nemagon, affinché vengano consegnati al Governo del Nicaragua i documenti
(Convocazioni Giudiziali) dei Tribunali degli Stati Uniti d'America dove sono
radicati i processi, per procedere con le richieste all'Ambasciata degli Stati
Uniti in Nicaragua dei visti d'ingresso.
3. Si riprogramma per le 10 del prossimo giovedì 7 di aprile
la riunione sospesa lo scorso 21 marzo, nella quale si evacuerà il giudizio
tecnico giuridico della Legge di Insufficienza Renale Cronaca. Parteciperanno la
Procura Generale della Repubblica, Ministero del Lavoro, INSS, MINSA e CENIDH,
questa analisi dovrà stabilire raccomandazioni. Posto: Procura Generale
della Repubblica.
4. Alcuni dirigenti degli ammalati per il
Nemagòn invieranno gli elenchi delle persone ammalate in base ai requisiti
sollecitati dall'INSS al fine di rivedere lo stato dei loro contributi versati.
5. Il MINSA si impegna ad inviare un tecnico per rivedere le
condizioni tecniche per l'installazione di una ricetrasmittente nel Punto Medico
ubicato di fronte all'Asamblea Nacional, al fine di mantenere una comunicazione
fluida tra i dirigenti e le autorità del MINSA. I dirigenti si impegnano a
nominare una persona per curare la radio e proteggere il suo buon funzionamento
ed utilizzarlo in caso di assenza del medico preposto al suo utilizzo.
6. La Ministra della sanità Margarita Gurdian orienterà
la Direttrice del SILAIS di Chinandega (ASL) affinché si visitino e curino le
persone ammalate per il NEMAGON che presentino problemi urgenti. Dopo aver
terminato con la valutazione delle persone ammalate che si trovano a Managua,
ubicate di fronte all'Asamblea Nacional, si procederà alla valutazione e
creazione di cartelle cliniche nei differenti dipartimenti iniziando da
Chinandega.
7.- A richiesta dei dirigenti del Nemagon si aggiunge come
accordo la Comunicazione DSP-1901-03-05 diretta alla Ministra della sanità,
Margarita Gurdian, dal Segretario della Presidenza, Ernesto Leal, nella quale si
reitera che la Presidenza della Repubblica non ha alcuna intenzione di
promuovere progetti di riforma, né di deroga della Legge numero 364 "Legge
speciale per l'iter di processi promossi per persone ammalate per l'uso di
pesticidi fabbricati a base di DBCP."
8. Il giorno venerdì primo aprile alle 10, nel Salón
Rigoberto Cabezas della Presidenza della Repubblica, il MARENA, INAFOR, MAGFOR
ed INTA, realizzeranno la presentazione dei differenti progetti in esecuzione ed
in negoziazione riferiti al tema della riforestazione nella zona di Chinandega e
Leòn. Facendo enfasi sui meccanismi di partecipazione.
9. Prossima riunione i giorni dodici e tredici aprile, nella
sala di conferenze dell'Ufficio del Ministro della Sanità
FIRMANO
PER IL GOVERNO:
Lic. Margarita Gurdian Ministra de Salud
Lic. Edda Callejas M Presidenta Ejecutiva del INSS
Néstor Delgadillo Presidente INEC
Avil Ramírez Vice Ministro de Gobernación
Víctor Manuel Talavera Subprocurador de la Republica.
Julio Mora Mena MAGFOR
Marlon Pérez Miranda MARENA
Teresa Sanchez Procuraduría de Derechos Humanos
PER I SETTORI DEGLI AMMALATI:
Victorino Espinales Reyes ASOTRAEXDAN
Roberto Antonio Ruiz Mesa FETRABACH
Benjamín Chavez Grupo OGESA
Sergio García Gomez Alianza Nacional
Melba Poveda Sotelo Alianza Nacional
Jaime Gonzalez Alianza Nacional
Manuel Hernandez Alianza Nacional
Vidaluz Meneses Coordinadora Civil
Bayardo Izaba Solís CENIDH
Julio Sanchez C. HUMBOLDT
Denis Melendez CISAS
Presenti
1. Lic. Margarita Gurdian
Ministra de Salud 2.
Lic. Eda Callejas M
Presidenta Ejecutiva del INSS 3. Néstor Delgadillo
Presidente INEC 4. Avil Ramírez
Vice Ministro de Gobernación 5. Víctor Manuel
Talavera Subprocurador
de la Republica. 6. José
Gasteazoro
INSS 7. Nahomi García E.
INSS 8. José Luis García
R.
PGR 9. Lisandro D León M
PGR 10. Ana Lía Herrera Ch.
MAGFOR. 11.
Rigoberto Quintanilla
MAGFOR. 12.
Julio Mora
Mena MAGFOR 13.
Yemira Sequeira
MINSA 14. Rigoberto Jiménez
MINSA 15. Norman Jirón
MINSA 16. Dayra Gutiérrez
MINSA 17. Benjamín Vidaurre
G. MINSA 18. Jesús
Marín
MINSA 19. Olga Lazo
Buitrago MAGFOR 20.
Martín Pérez
Miranda MARENA 21.
Alfanio Rocha
MINREX 22. Valeria Monterrey
MINREX 23. Bayardo Isaba
Solís CENIDH 24.
Carla Ortiz Reyes
CENIDH 25. Georgina Muñoz
RENICC/Coord. Civil 26. Vidaluz Meneses
Coordinadora Civil 27. Bayardo Isaba Solís
CENIDH 28. David
Morales Godines C. HUMBOLDT 29. Manuel Hernández
Alianza
Nacional. 30. Melba Poveda
Zotelo Alianza Nacional 31.
Giorgio Trucchi
Asociación Italia Nicaragua. 32. Sergio García
Alianza Nacional 33. Luis Martínez López
Presidente Creatinina ISA
Chichigalpa. 34. Fidel Rojas Ruiz
25% Caña ANIMOSA. 35. Silvana Alaniz
25% Caña ANIMOSA. 36. Denis Manuel
Zapata Presidente
AOBON 37. Victorino Espinales
R. Presidente ASOTRAEXDRAN
38. Hilario Rafael
Calero Comision 25 %
Banano 39. Juan Antonio Andrade S. Comision 25% Banano 40. Jaime
Antonio Gonzalez Alianza Nacional 41.
Gustavo Martínez
Chichigalpa por la Vida 42. Carmen Ríos Urbina
Chichigalpa Repres. Viudas IRC,
ISA. 43. Denis Meléndez
Aguirre CISAS. 44. Luciano Torres
Gamez Alianza Nacional 45.
Carlos A. Blandón
Grupo Carlos
Gomez 46. Roberto Antonio
Ruiz FETRABAHC 47.
Benjamín Chávez Romero Grupo OGESA 48. Josias Silva Zepeda Grupo
Carlos Gomez