I vini rosati siciliani appartengono a una categoria enologica in pieno sviluppo. Provengono da uve nere vinificate in rosa e presentano una personalità organolettica ben definita.Hanno un grado alcolico di 11,5 -12, acidità ottimale e gusto raffinato, termovariante con la temperatura di servizio.

Utilizzabili per il tutto pasto,hanno il colore che va da rosa tenue al rosa antico, fino al cerasuolo carico.

L'Etna rosato Doc e un vino versatile; gli abbinamenti più indicati sono con le carni bianche, pollame, salsicciotti, timballo, frittelle, crespelle, pesce arrosto, legumi.

 Ma è quando ci si avvicina al fine pasto che la Sicilia enologica propone i suoi prodotti di illustre tradizione.

Il più famoso dei suoi vini da dessert è sicuramente il Marsala.

Vino Doc in tre tipi fondamentali (fine, superiore, vergine), è fatto maturare in fusti di rovere e di castagno. Il superiore è ricercato e bevuto come aperitivo a fine pasto,sul dessert e su cibi forti e piccanti come i formaggi stagionati.

Il Moscato di Noto, di Siracusa e di Pantelleria si sposano bene con dolci, gelati, frutta e macedonia. Il Moscato di Pantelleria, nella versione spumante a fermentazione naturale, è un vino di particolare fragranza che si esprime al meglio con la pasticceria siciliana e non.

Ancora un Doc: la Malvasia delle Lipari (l6 gradi,passito l8,liquoroso ).E'un dolce nettare color oro lucido e aroma di albicocca. Eccezionale come vino da fuori pasto e da meditazione, si accompagna bene anche alla pasticceria.

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