calendario udienze
  pagina seguente
2. SETTORE CIVILE
1. I criteri di ripartizione degli affari tra i magistrati e la composizione delle sezioni civili è disposta secondo la seguente divisione tabellare.


2.A) PRIMA SEZIONE CIVILE
 

1. La prima sezione civile è composta da sei giudici ordinari (compreso il Presidente del Tribunale) e cinque magistrati onorari:
dr. Antonio Greco (Presidente)
dr. Luigi Pentangelo (Giudice)
dr. Vincenzo Del Sorbo (Giudice)
dr. Vincenzo Pappalardo (Giudice)
N. N. (Giudice)
N. N. (Giudice)
Avv. Giuseppe Dilengite (Giudice onorario)
Avv. Giovanni Palomba (Giudice onorario)
Avv. Luigi Ambrosino (Giudice onorario)
Avv. Maurizio De Dominicis (Giudice onorario)
Avv. Giuseppe Mangieri (Giudice onorario)
Avv. Ciro Di Nola (Giudice onorario)
2. Le udienze collegiali (vecchio rito, nuovo rito e camerali) si terranno ogni martedì del mese tranne il primo alle ore 10.00.
3. Le udienze istruttorie (vecchio e nuovo rito) si terranno il lunedì ed il mercoledì di ogni settimana alle ore 09.00.
4. Il GOT Giuseppe Mangieri, il GOT Luigi Ambrosino ed il GOT Ciro Di Nola terranno udienza collegiale il martedì.
A.a) udienze Presidenziali
Le udienze Presidenziali si terranno il lunedì ed il giovedì di ogni settimana alle ore 09.00.
2.B) SECONDA SEZIONE CIVILE
1. La seconda sezione civile è composta da sei giudici ordinari (compreso il Presidente di sezione civile) e due magistrati onorari:
dr. Francesco Paolo Amura (Presidente)
dr. Francesco Abete (Giudice)
dr. Marco Catalano (Giudice)
dr.ssa Ida Raiola (Giudice)
dr.ssa Filomena Albano (Giudice)
N. N. (Giudice)
Avv. Pasquale Cioffi (Giudice onorario)
Avv. Gennaro Alvino (Giudice onorario)
2. Le udienze collegiali ordinarie (vecchio rito e nuovo rito) si terranno ogni  mercoledì   del mese tranne il primo alle ore 10.00.
3. Le udienze collegiali di trattazione dei residui appelli lavoro si tratteranno il primo mercoledì del mese alle ore 09.00.
4. Le udienze camerali si terranno ogni mercoledì dei mese tranne il primo alle ore 11.00.
5. Le udienze camerali relative alle procedure fallimentari si terranno il martedì ed il giovedì di ogni settimana dalle ore 09.00 alle ore 11.00.
6. Le udienze istruttorie (vecchio e nuovo rito) si terranno il martedì ed il giovedì di ogni settimana alle ore 1 1.00.
2.C) SOSTITUZIONE IN CASI DI IMPEDIMENTO DI UN GIUDICE DELLE DUE SEZIONI CIVILI.
1. In caso di impedimento del Presidente o di altro Giudice, la sostituzione avverrà nell'ambito di ciascuna delle due sezioni civili secondo l'ordine d'anzianità anche per i casi di ricusazione, astensione o incompatibilità.
2.D) SEZIONE SPECIALIZZATA AGRARIA
1. La sezione specializzata agraria è composta da sei giudici ordinari (compreso il Presidente del Tribunale), da un esperto effettivo e da un esperto supplente:
dr. Antonio Greco (Presidente)
dr. Luigi Pertangelo (Giudice)
dr. Vincenzo Del Sorbo (Giudice)
dr. Vincenzo Pappalardo (Giudice)
N. N. (Giudice)
N. N. (Giudice)
2 esperti effettivi
2 esperto supplente
2. Le udienze della sezione specializzata agraria si terranno il primo martedì di ogni mese alle ore 09.00.
2.D.a) Sostituzione in caso di impedimento o di assenza
1. Nel caso di impedimento del Presidente o di un giudice la sostituzione avviene all'interno del Collegio civile secondo l'ordine di anzianità e a turnazione anche nel caso di ricusazione, astensione o incompatibilità.
2. Per gli esperti in tale ipotesi si provvede con i supplenti.
2.E) SEZIONE STRALCIO
1.  La sezione stralcio è composta da un Presidente e da 11 G.O.A.:
dr. Orazio Dente Gattola (Presidente)
dr. Rosario Franco (G.O.A.)
dr. Miichele Schiappa (G.O.A.)
dr. Giovanni Liguori  (G.O.A.)
dr. Massimo De Marco (G.O.A.)
dr. Giulio Del Vaglio (G.O.A.)
dr. Giovanni Andrea Pasquariello (G.O.A.)
dr. Biagio Viscardi (G.O.A.)
dr. Roberto Chiari (G.O.A.)
N.N. N.
N. N.N.
2. I G.O.A. terranno udienza il lunedì, il martedì, il mercoledì, il giovedì ed il venerdì di ogni settimana alle ore 09.00 ed alle ore 1 1.00, secondo lo schema di cui al punto 2G).
2.E.a) Giudizi civili pendenti alla data del 30 aprile 1995 davanti al Pretore da  trasmettere alla sezione stralcio.
 
SEDE NUMERO GIUDIZI
TORRE ANNUNZIATA 101
SORRENTO 57
GRAGNANO 85
CASTELLAMMARE DI STABIA 200
TORRE DEL GRECO 70
si dà atto che con decreto nr. 371/99 è stato delegato il giudice monocratico di procedere alla ricognizione dei giudizi civili pendenti alla data dei 30 aprile 1995 davanti al Pretore da trasmettere alla sezione stralcio.
2E.b) Programma di esaurimento delle cause presso la sezione stralcio
Il numero dei procedimenti pendenti presso la sezione stralcio è di 5.474; tenuto conto che i magistrati assegnati alla suddetta sezione sono 9, si prevede che le relative cause potranno esaurirsi entro il 2003.
2.F) RIPARTIZIONE PER MATERIA

2.F.a) I sezione civile

l. Procedimenti speciali; la materia della famiglia e i diritti delle persone; controversie agrarie; volontaria giurisdizione; affari riservati a giudice tutelare nell'ambito territoriale di Torre Annunziata e Pompei; procedimenti di esecuzione immobiliare rientranti nell'ambito territoriale di Torre Annunziata e di Pompei; opposizioni a ordinanze ex I. 689/81 nell'ambito territoriale di Torre Annunziata e Pompei; esecuzione forzata già di competenza pretorile da attuarsi nell'ambito territoriale di Torre Annunziata e Pompei.
2.F.a.a) Giudice tutelare
1 Gli affari riservati al giudice tutelare saranno trattati per tre mesi da ciascun magistrato, secondo l'ordine di anzianità nel ruolo a partire dal meno anziano.
2.F.a.b) Procedimenti di esecuzione immobiliare
1 Tutti i procedimenti di esecuzione immobiliare saranno trattati presso la sede centrale ai sensi dell'art. 48 quinqies, comma 2, Ord. Giud. in considerazione dell'esigenza di accrescere la funzionalità e l'efficienza del servizio, attese la specificità e la delicatezza della materia.
2. Le udienze relative ai procedimenti incardinati dopo l'entrata in efficacia del d. lgs. ri di i 51 /98 e rientranti nel rispettivo ambito territoriale, saranno tenute dal giudici  delle sezioni distaccate secondo il seguente schema:
Giudice civile della sezione distaccata di Sorrento II lunedì del mese
Giudice civile della sezione distaccata di Gragnano I venerdì del mese
Giudice civile della sezione distaccata di Castellammare di Stabia I venerdì del mese
Giudice civile della sezione distaccata di Torre del Greco I mercoledì del mese

II sezione civile

1 Procedimenti speciali; fallimenti; residue controversie di lavoro in  grado di appello; contenzioso in materia commerciale e societaria, in genere; volontaria giurisdizione in materia societaria e commerciale; procedimento ex art. 2409 c.c.; ammortamenti; controversie in tema di locazioni, comodato di immobili ed affitto di aziende.


2.G) CRITERI DI RIPARTIZIONE PER MATERIE PER LE DUE SEZIONI CIVILI, LA SEZIONE SPECIALIZZATA AGRARIA E LA SEZIONE STRALCIO
 

1 procedimenti contenziosi ordinari, con esclusione di quelli attinenti alle materie speciali (famiglia, agraria, fallimento, commerciale e societaria. lavoro) sono paritariamente assegnati a turno ai singoli magistrati di tutte le sezioni ivi compreso il  Presidente della Il sezione civile, indipendentemente dalla materia, secondo l'ordine numerico progressivo del ruolo generale.
2. Il Presidente della Il sezione civile assegna ogni mese a se stesso per la costituzione di un suo ruolo ridotto le prime cinque cause civili in materia di diritti reali e obbligatori, ed in qualità di giudice delegato gli viene assegnato un numero di fallimenti non superiore ad un terzo di quello attribuito ai singoli giudici delegati della sezione.
3. 1 procedimenti cautelari, compresi i reclami, sono paritariamente assegnati a turno à singoli magistrati di tutte le sezioni, indipendentemente dall'oggetto della causa di merito e secondo l'ordine progressivo numerico, ad eccezione di quelli attinenti alle materie speciali (famiglia, agraria, fallimento, commerciale e societaria, lavoro).
4. 1 procedimenti speciali, come sopra indicati, sono assegnati ai singoli magistrati secondo l'ordine progressivo numerico.
5. Le controversie appartenenti alla competenza funzionale della sezione specializzata agraria e le controversie connesse alla materia agraria introdotte con il rito ordinario, sono trattate dalla sezione specializzata agraria.
6. Per l'ingiunzione è competente, in composizione monocratica, il Tribunale che sarebbe competente per la domanda proposta in via ordinaria, salva la facoltà del Presidente del Tribunale di emettere il decreto ingiuntivo in caso di impedimento o assenza del giudice competente o in caso di urgenza.
7. Per i crediti previsti nel n. 2 dell'art. 633 c.p.c. è competente anche l'ufficio giudiziario che ha deciso la causa alla quale il credito si riferisce.
8. I procedimenti civili di vecchio rito, pendenti sul ruolo istruttorie), esclusi quelli trattati, dal magistrati togati eventualmente applicati alla sezione stralcio, vanno distribuiti in base all'ultima cifra del ruolo generale, secondo il seguente schema:
G.O.A 
Cifra finale
UDIENZE
dr. Chiari Roberto
1
Mercoledì ore 09.00 e venerdì ore 11.00
dr. De Marco Massimo
2
Mercoledì ore 11.00 e venerdì ore 09.00
dr. Del Vaglio Giulio
3
Mercoledì e venerdì ore 11.00
dr. Franco Rosario
4
Mercoledì e venerdì ore 11.00
dr. Liguori Giovanni
5
Mercoledì e venerdì ore 09.00
dr. Schiappa Michele
6
Mercoledì e venerdì ore 09.00
dr Viscardi Biagio
7
Mercoledì e venerdì ore 09.00

I fascicoli processuali recanti il numero di ruolo generale con cifra finale otto, nove e zero saranno distribuiti tra tutti i G.O.A. secondo l'ordine sopra indicato.

9. 1 magistrati onorari facenti parte delle due sezioni civili tratteranno i procedimenti civili ordinari con esclusione di quelli attinenti alle materie speciali (famiglia, fallimento, lavoro, agraria) e di quelli attinenti ai procedimenti cautelari e possessori, fatta eccezione per le domande proposte nel corso della causa di merito o nel giudizio petitorio.
10. La definizione dei procedimenti pendenti alla data di efficacia del d. lgs. 51/98 presso la premura di Torre Annunziata e la sezione distaccata di Pompe sarà assicurata, ove possibile, dagli stessi magistrati ai quali erano in precedenza assegnati, che riserveranno alla trattazione di tali giudizi due udienze settimanali.
11. I  provvedimenti di esecuzione mobiliare, nonché le opposizioni alle esecuzioni mobiliari, ivi compresi quelli già pendenti alla data del 02 giugno 1999, innanzi alla Pretura di Torre Annunziata ed alla soppressa sede distaccata i Pompei saranno trattati dal giudice onorario avv. Giovanni Palomba il mercoledì alle ore 10.00 presso la sede centrale.


2.H) SEZIONE LAVORO, PREVIDENZA ED ASSISTENZA OBBLIGATORIE

2.H.a) Composizione

I. La sezione lavoro, previdenza ed assistenza obbligatorie è composta da sette giudici ordinari (compreso il magistrato dirigente):
Dr. Umberto Lauro (Giudice - magistrato dirigente)
Dr.ssa Concetta Donadio (Giudice)
Dr.ssa Anna Maria Lionetti (Giudice)
Dr.ssa Milena d'Oriano (Giudice)
Dr.ssa Annarita D'Elia (Giudice)
Dr. Federico Bile (Giudice)
Dr. Ernanuele Rocco (Giudice)
2) Il Giudice dr. Lauro, è incaricato della direzione della sezione, in considerazione della sua anzianità nel ruolo (d.m. nomina del 27.06.78), della specifica professionalità acquisita nel settore (svolge funzioni di giudice del lavoro sin dall'anno 1982) e dei suo particolare merito, come dimostrato da pubblicazioni, dalla quantità e qualità del lavoro svolto, dal puntuale e diligente svolgimento delle funzioni (come desumibili dai dati del suo fascicolo personale e dai giudizi riportati in occasione degli avanzamenti di carriera).
Lo stesso terrà udienza il martedì ed il giovedì di ogni settimana alle ore 09.00 e a settimane alterne (I e III del mese) il  venerdì alle ore 09.00;
il Giudice dr.ssa Donadio terrà udienza il martedì, giovedì e venerdì di ogni settimana alle ore 09.00;
il Giudice dr.ssa D'Oriano terrà udienza il martedì, il mercoledì ed il giovedì di ogni settimana ore 09.00;
i Giudici dr.ssa Lionetti, dr. Rocco e dr.ssa D'EIia terranno udienza il lunedì, mercoledì e venerdì di ogni settimana alle ore 09;
il Giudice dr. Federico Bile terrà udienza il lunedì, mercoledì e giovedì di ogni settimana ore 09.00.
2.H.b) Attività sezione lavoro, previdenza ed assistenza obbligatorie in funzione monocratica
1 procedimenti ordinari di lavoro, previdenza ed assistenza saranno ripartiti, per gruppi di 150, tra i vari  magistrati della sezione, secondo l'ordine seguente: a ciascuno dei sei giudici 23 cause, secondo l'anzianità di ruolo, a partire dal magistrato con minore anzianità, e quindi ad esempio i procedimenti da 1 a 23, dal 24 al 46, dal 47 al 69, dal 70 al 92, dal 93 al 115, dal 116 al 138; al Presidente o al magistrato dirigente per la formazione di un proprio ruolo ridotto, che tenga conto dell'attività di organizzazione e direzione della sezione, le restanti 12 cause, dal 139 al 150, e così via per i successivi gruppi.
2. I procedimenti speciali relativi alla richiesta di decreto ingiuntivo saranno assegnati con gli stessi criteri. L'eventuale giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo sarà assegnato allo stesso magistrato che ha emesso il decreto opposto.
3. In caso di prolungata assenza o impedimento di uno dei magistrati assegnatari, i procedimenti di sua competenza saranno distribuiti dal magistrato dirigente la sezione, in misura paritaria, tra tutti i giudici in servizio presso la sezione lavoro, previdenza ed assistenza obbligatorie compatibilmente con il carico di lavoro già agli stessi assegnato.
4. I procedimenti cautelari saranno assegnati, in misura paritaria, ai singoli magistrati della sezione, secondo l'anzianità di ruolo, a partire dal magistrato con minore anzianità. Al magistrato dirigente la sezione i procedimenti cautelari saranno assegnati in misura di 1/3 di quelli spettanti agli altri giudici per la costituzione di un suo ruolo ridotto. In caso di contestuale presentazione di più procedimenti cautelari relativi a fattispecie identiche, in deroga al precedente criterio, gli stessi saranno assegnati al magistrato cui toccherebbe il primo dei procedimenti iscritti a ruolo. Ciò al fine di ridurre, per quanto possibile, eventuali posizioni di incompatibilità che risulterebbero di ostacolo alla formazione dei collegi in sede di eventuale reclamo.
5. Il giudizio ordinario relativo a fattispecie in ordine alla quale v'è già stata pronuncia in via cautelare sarà assegnato allo stesso magistrato che ha già conosciuto della  questione, fatta eccezione per le opposizioni ai decreti ex art. 28 st. lav., ex sentenza C. Cost. del 11-15/10/1999, nr. 387..
2.H.c) Attività sezione lavoro, previdenza ed assistenza obbligatorie in funzione collegiale
1 I reclami saranno assegnati ai singoli magistrati della sezione, secondo l'anzianità di ruolo, a partire dal magistrato con minore anzianità.
2. In caso di contestuale presentazione di più reclami relativi a fattispecie identiche, gli stessi saranno assegnati al magistrato cui toccherebbe il primo dei procedimenti iscritti a ruolo.
3. In caso di incompatibilità dovuta alla pronuncia della decisione reclamata da parte del giudice cui toccherebbe l'assegnazione del giudizio, lo stesso sarà attribuito al giudice immediatamente successivo, con attribuzione al giudice sostituito del primo processo che sarebbe toccato al giudice che lo sostituisce secondo i criteri automatici di assegnazione prima indicati.
4. Il Tribunale terrà udienza in camera di consiglio ogni terzo martedì del mese in proseguo all'udienza collegiale fissata con inizio alle ore 09.00, per la trattazione dei giudizi di appello in materia di lavoro e previdenza, iscritti dal 02 giugno 1999 al 31 dicembre 1999.
5, Rimane salva la possibilità di fissazione di udienze straordinarie
2.H.d) Sostituzione in caso di impedimento o di assenza
1. In caso di impedimento del magistrato dirigente o di altro giudice la sostituzione avverrà nell'ambito della sezione lavoro secondo l'ordine di anzianità e a turnazione anche nel caso di ricusazione, astensione o incompatibilità. anche nel caso di ricusazione
2. In caso di assenza o di impedimento del magistrato dirigente la sezione sarà diretta  dal magistrato con maggiore anzianità nel ruolo.
 
calendario udienze
  pagina seguente