इल् महाभारत इन् इतल्यनो

Il Mahābhārata in Italiano

L'edizione critica del Bhandarkar Oriental Research Institute di Pune (BORI) nella traduzione integrale di Lino Bercelli
  1. Ādiparvan

  2. Sabhāparvan

  3. Vanaparvan

  4. Virāṭaparvan

  5. Udyogaparvan

  6. Bhīṣmaparvan

  7. Droṇaparvan

  8. Karṇaparvan

  9. Śalyaparvan

  10. Sauptikaparvan

  11. Strīparvan

  12. Śāntiparvan

  13. Anuśāsanaparvan

  14. Āśvamedhikaparvan

  15. Āśramavāsikaparvan

  16. Mausalaparvan

  17. Mahāprasthānikaparvan

  18. Svargārohaṇaparvan

I novantotto libri

Secondo le regole del kaṭapayādi la parola “jaya” vittoria, che è l'arcano significato del Mahābhārata, corrisponde al numero diciotto. E diciotto sono i giorni in cui si svolge la grande battaglia di kurukṣetra, diciotto le armate che vi partecipano: undici da una parte e sette dall'altra, diciotto gli adhyāya della bhagavadgītā che viene cantata all'inizio dello scontro. E diciotto sono i parvan o libri in cui è raccontato il poema secondo la divisione canonica, così come appare nel riquadro di lato. Questi diciotto " parvan" sono però ulteriormente suddivisi già nel secondo adhyāya dell'Ādiparvan in cento libri, i primi 98 dei quali sono pertinenti al poema, e gli ultimi due all'appendice chiamata Harivaṃśa che non è compresa nella presente edizione. Passando dalla lista a lato, si può accedere a tutti i 98 subparvan, e di ciascuno di essi il lettore può trovare la traduzione interlineata col testo sanscrito in formato PDF, o la sola traduzione con note ipertestuali in formato HTML.
Convenzioni nella traduzione:
Il sanscrito non ha punteggiatura, né distingue maiuscole/minuscole; nella traduzione la punteggiatura è ridotta al minimo, e cominciano in maiuscolo solo i nomi di persone e divinità. Tutti i nomi sono translitterati in caratteri latini coi segni diacritici.

Per il testo interlineato, la numerazione davanti ad ogni emistichio, es.: 18001001a ha questo codice:
18 = numero del libro; 001 = numero adhyāya o capitolo; 001 = numero śloka o strofa; le lettere minuscole numerano i pada che sono due per emistichio quindi "a" per il primo emistichio, "c" per il secondo ed "e" per l'eventuale terzo. Le lettere maiuscole es.: 01001001A contrassegnano il testo in versi liberi.


Per una visione ottimale si consiglia di installare un font unicode serif come per esempio Siddanta. Buona lettura

La presente traduzione si dà al lettore italiano così come è, per solo uso personale, e non commerciale. Ne è permessa la diffusione gratuita parziale o totale, citando la fonte.

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