RICCARDO COCCIANTE
E' nato a Saigon nel 1946 da padre italiano e madre francese.
Le differenti culture e tradizioni hanno segnato evidentemente la sua produzione artistica.

Trasferitosi ad 11 anni a Roma, Riccardo Cocciante ha subito mostrato grosse inclinazioni musicali che lo hanno portato già nel '70 a firmare un contratto per la RCA e nel '72 ad incidere il suo primo album "MU" che propone quello che sarà un grandissimo successo: "Bella senz'anima".

Gli anni '70 sono assai fecondi di canzoni importanti, da "Cervo a primavera" a "Margherita", da "Io canto" a "Celeste nostalgia".

La sua popolarità ben presto valica i confini italiani e si afferma in tutta Europa e in Sud America, dove "Bela sin alma" diventa un vero caso socio-culturale nonché una canzone di antologia.

Gli anni '80 vedono accrescere, se possibile, il successo di Cocciante che per registrare l'album "Sincerità", dell'83, si trasferisce in America, a Los Angeles, dove si avvale della collaborazione di musicisti di portata mondiale.

Nel 1985 esce "Questione di feeling", un memorabile duetto con Mina, mentre la "Grande avventura" nel 1988 propone collaborazioni che vanno dal paroliere Mogol ad Enrico Ruggeri e Lucio Dalla.

Il 1991 lo vede trionfare a Sanremo con il brano "Se stiamo insieme" contenuto poi nel disco intitolato "Cocciante".

Poi a seguire nel 1993 incide "Eventi e mutamenti", nel 1994 "Il mio nome è Riccardo" e "Uomo felice".
Sono tutti album di grande successo che segnano la maturità artistica di questo cantautore e che lo portano a legarsi nel 1995 alla Sony Music, tanto per sottolineare la internazionalità della sua musica.

Concerti in tutto il mondo e la composizione della colonna sonora di un film Walt Disney, "Toy Story", lo consacrano a livello mondiale e lo portano alla registrazione del suo ultimo album di fine '95 intitolato "L'istant present".

Ma una nota particolare meritano i concerti svoltisi presso due templi della musica internazionale: quelli effettuati all'OPERA DI PARIGI e al Teatro SANTA CECILIA DI ROMA, di cui si sono interessati le maggiori testate del mondo.

Non meno importante l'esibizione in Vaticano, dove ha interpretato "Ave Maria" da lui composta, con l'Orchestra e il Coro di Santa Cecilia.

A fine 1998 presenterà, prima a Parigi e dopo nei maggiori teatri del mondo, un'opera basata sulla storia di Victor Hugo "Notre-Dame de Paris".