IRENE GRANDI

 

La sua carriera nasce nel 1992, da quando lascia i piccoli gruppi di Firenze e inizia quella da solista. Si presenta con il brano "Fuori" alla selezione di Sanremo Giovani nel 1994 ed è subito successo.

Tra le canzoni del suo primo album intitolato "Irene Grandi" si trovano le firme di Ramazzotti e Jovanotti, che per Irene si concedono una rarissima divagazione come autori puri. L'album è accolto da grande interesse, così come la tournée con Paolo Vallesi, e il successo è ancora più importante e significativo per una debuttante pressocché assoluta.

L'anno seguente è quello di In vacanza da una vita, album che ha il compito di raccogliere il testimone di un esordio fortunato e promettente. Missione compiuta: il consenso sale numericamente, ma soprattutto c'è la conferma di un nuovo interessante talento del nostro pop d'autore. Dolcissimo Amore, Bum Bum, In vacanza da una vita, Bambine cattive sono le canzoni che conquistano un posto nel cuore del pubblico, confermato da una tournée con Pino Daniele. Irene collabora con Pino Daniele anche nel duetto Se mi vuoi , canzone contenuta nell'album Non calpestare i fiori nel deserto.

Dopo una parentesi, fortunata, nel cinema (Il barbiere di Rio con Diego Abatantuono), Irene incide il terzo album Per fortuna purtroppo, che conferma fin dal titolo che i contrasti sono il segreto di Irene: tra due anime musicali, quella melodica e quella sperimentale, attenta alle musiche di tendenza, e tra due facce della sua personalità, quella romantica e quella indipendente.

Oggi è pronta per un giro per l'Italia per presentare dal vivo quest'ultimo album e tutte le sue canzoni più famose, arricchite di nuove sonorità.

La cantante toscana sta "scalpitando", vuole scaricare tutta l'energia positiva che ha in corpo durante le date di questo tour; a modo suo, facendo esplodere, senza preavviso, talento e professionalità, istinto e passione, con la gioia di fare musica per sé e per gli altri, andando magari a caccia di nuove e intriganti sfide.

Soul, blues, hip hop e rock si mescolano sul palco, in un unico sound multirazziale. Con molto amore la Grandi sa calibrare bene la dolcezza delle melodie con la durezza dei ritmi, in una piacevole successione di generi e stili.

Irene spinge l'acceleratore quando meno te l'aspetti. Fa tuffare nell'elegante raffinatezza per poi dare una sferzata di energia, Lei è fatta così, disarma con un bel sorriso e stende con la fantasia.

E' inafferrabile se la vuoi stringere troppo, ma anche capace di non lasciarsi andare fino a quando non è soddisfatta di ciò che ha trasmesso.

Lo show è come la sua vita, gioioso e intenso.