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I piccoli artisti disoccupati Vi danno il ben venuto all'interno del sito più perverso della storia.
Uno spazio web che si propone, all'insegna della semplicità più assoluta, di regalare kilobytes di cose carine da leggere.

Purtroppo:

non è qui che troverete immagini porno di Pamela Anderson che trastulla gli "attributi" del suo pseudo-compagno.

non è qui che troverete caterve di files "zippati" da scaricare sul vostro PC.

non è qui che troverete "Temi del Desktop", icone e cursori animati (per altro, di dubbia utilità!).

non è qui che troverete filmati di Monica Lewinsky che testimonia la sua irrefrenabile voglia di....fumare tranquilla.

Però:

e'qui che potete trovare quel fanatismo scazzato che caratterizza noi "piccoli artisti disoccupati" e che, senza ombra di dubbio, caratterizza voi navigatori (anche se riguarda solamente il vostro subconscio).

 

Piccolo Manifesto:

    Siamo contro la noia, contro i siti che ci propinano solo pubblicità e contro le solite "stronzate" che i grandi (matusa faceva troppo sessantottino) ci continuano a promettere. Non vogliamo un mondo migliore, chiediamo soltanto che: Michael Jackson e Valentino smettano di usare tutta la plastica del mondo e che, invece, Rosi Bindi ne faccia un limitato uso.

     

    Siamo contro chi continua a parlare di "euro", mentre i piccoli artisti disoccupati fanno fatica a parlare di "lire".

     

    Siamo piccoli, indifesi e, per giunta, disoccupati...
    quindi incazzati!

     

    Combattiamo con le nostre forze, con il nostro personal account e con il sorriso sulle labbra, per far capire al "MONDO DEI GRANDI"  che ci siamo anche noi, che non ci accontentiamo, che non ci limitiamo...ma ci imponiamo!!

     

     

    Attenzione:

    i punti sopra elencati non rappresentano, ideali politici, rivoluzionari e/o terroristici...sono solo pensieri generati da "mente creativa" 

Lo scopo del gioco:

E' tutto molto semplice, immaginate di avere una bella mucca (scusate l'infelice paragone ma era e rimane l'unico che mi sia venuto in mente) e di volerla spedire in rete (si, anche l'assioma MUCCA=SITO è abbastanza inquietante...) e che vi dicano che per poterlo fare dovete riuscire a convincerla ad entrare in una scatoletta di Simmenthal da 120g... a parte l'imbarazzante necessità di dover scegliere da che parte spingere la mucca, la cosa vi, e le, procurerà non poche frustrazioni. Ed ecco, come per incanto, che spuntano come funghi (questa invece fa molto new age) le prime vere tentazioni:<<Oh, ma lo sai che se la tua mucca la spennelli di lilla e ci appiccichi sopra una bella scritta Milka riesci a mandarla in rete con un bel carro da 10 Mb...>> Si, ma come la prenderebbe la mucca ?! Avrebbe sicuramente delle crisi di identità , dovrebbe sottostare a delle imposizioni che la renderebbero oggetto di scherno da parte delle altre mucche che invece sono libere di brucare l'erba telematica con un candido colore naturale.
Scatta allora, a questo punto, l'orgoglio personale... Se per essere coerente la nostra deve essere una cazzo di mucca morta in una cazzo di scatoletta allora così sia, muoia Sansone ed anche, pure, tutti i Filistei, il dado è tratto, non c'è più la mezza stagione, è finito il tempo delle vacche grasse... ehm, scusate mi sono lasciato trasportare dall'entusiasmo.
Lo sconforto diventa così voglia di fare, di ingegnarsi... la cosa non sembra poi più tanto infattibile: togli questo, comprimi quell'altro, abbassa la definizione della tua tavola che da sola occupa metà sito (col cavolo che lo faccio!), stringi quella foto... insomma, un grande lavoro di squadra che con scelte più o meno
democratiche (visto che la mia tavola la inserisco io... rimane così com'è !) è riuscito a dare forma a quello che avete davanti, consapevoli che la nostra amata mucca non ha ancora le corna, ma che è ancora giovane e che si farà!.

 

Queste erano le difficoltà a cui abbiamo dovuto porre rimedio quando, ormai molto tempo fa, abbiamo iniziato la nostra fantastica avventura telematica. Oggi ,per fortuna, lo spazio non e' più un problema... proprio per questo i Piccoli Artisti "disoccupati" si sono sentiti in dovere di apportare delle modifiche a quella che era una bozza del sito che avete ora davanti... il restyling era doveroso... dopotutto visto che i mega abbondano... dobbiamo fare di tutto per meritarceli!.

 

 

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