II° FESTIVAL Sui Sentieri della Fantasia

"Risonanze da Kandinsky, Marc e Tolkien"

estetica, arte, fantasia e comunicazione

una piccola selezione di brani ed immagini dall'almanacco dedicato a Kandinsky, Marc e Tolkien
Secondo noi le opere e gli scritti di Kandinsky e Marc trovano un ideale continuatore in Tolkien, che ha calato nelle sue narrazioni magiche ed avvincenti la loro concezione spirituale dell'estetica e dell'arte. Insieme essi tracciano un arco con un messaggio che passa su questo secolo come un ponte e ci proietta in una nuova era: un momento di vittoria dello spirito sul materialismo, come del resto Kandinsky e Marc presagivano, già nel 1912, sulle pagine de Il Cavaliere Azzurro.

Da parte nostra sentiamo queste risonanze: come una melodia ci fanno vibrare, ci pervadono e sostengono i nostri sogni e creazioni.

E' bello sentire dietro colori e forme o tra le righe l'esistenza di spiriti liberi che comunicano liberamente la verità... risonanze vive in ognuno di noi.

Se é vero che spesso i cantori di gesta epiche sono veggenti del futuro, allora sappiamo che l'Era della Terra di Mezzo sta per finire... già si sente spirare l'alito di una nuova primavera.

(Gli Artigiani Armoniosi di Orizzonti Aperti)

copertine dell'Almanacco dedicato a Kandinsky, Marc e Tolkien con dipinti estemporanei degli artisti di Orizzonti Aperti. (Agosto 1992, Monteisola)
dipinti, costumi, musiche... fermento creativo al Festival dedicato a Kandinsky, Marc, Tolkien (agosto 1992)
duetto dei pittori Giovanni Franchi e Danilo Manenti...un alone di luce... la musica accompagna l'estemporanea...
"Dinnanzi all'Arte sta il muto stupore dello spirito umano. E' quell'espressione straordinaria ed altissima di cui l'uomo é capace, la stessa che lo riscatta da una realtà mediocre e da un modo di "sentire" e "vedere" banale.

...bugia, verità, ricordo... i miei dubbi, le mie ansietà, le mie parole, le mie speranze ora hanno un ruolo, un'identità.

Quello che penso con la mente, quello che vedo con gli occhi, quello che sento con il cuore ma anche ciò che non vedo, non penso, ma c'é, c'é sempre stato.

Il miracolo del rinnovamento, della rinascita, il non ripetersi del ripetersi."

(Carla Ricotti, scenografa e costumista)

uno scorcio dal Portico Archetti di Monte Isola... magici costumi di Orizzonti Aperti tra i fiori
"Disegnare é sempre stato per me un gesto spontaneo, ispirato principalmente dal "mondo delle fiabe" che spinge continuamente la mia fantasia a creare immagini sempre nuove. Dare con i miei disegni a queste immagini una forma e dei colori visibili diventa così il modo più naturale per poterle liberare dalla mia mente e donare loro una nuova vita nel mondo. L'atto della creazione figurativa (oltre che bellissimo e divertente gioco) é il mezzo di comunicazione a me più congeniale per esprimere i pensieri e le emozioni che mi animano."

(Maura Boldi, pittrice e illustratrice)

"Si apre, anzi si é già aperta, una grande stagione: il risveglio spirituale, la tendenza a recuperare l'equilibrio perduto, la inevitabile necessità di seminagioni spirituali, lo schiudersi delle prime gemme.

Siamo sulla soglia di una delle più grandi epoche che l'umanità abbia mai vissuto, l'epoca della grande spiritualità. All'epoca in cui sembrava che la materialità fiorisse con la massima energia e avesse riportato la grande vittoria, in quel XIX secolo che da poco si é concluso, si formarono in modo quasi impercettibile i primi elementi nuovi dell'atmosfera spirituale che fornirà, e già fornisce, il necessario alimento alla fioritura dello spirito...

...affinché non soltanto all'artista ma anche al pubblico sia dato osservare in piena luce il volto scomposto della critica odierna, dedicheremo una speciale rubrica anche a questa forza triste e dannosa ... rispecchiare gli avvenimenti artistici direttamente connessi a questa svolta e i fatti necessari a illuminarli anche in altri campi della vita spirituale, é il nostro primo e massimo obiettivo..."

(W. Kandinsky e F. Marc - Il Cavaliere Azzurro, 1911)

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