Qui troverai i pensieri più recenti di Mistress Diana
Una volta varcato la soglia per entrare nel mio regno sarai completamente nel mio potere. Dovrai soddisfare ogni mio desiderio ed ogni tua volontà verrà soppressa. Il tuo cervello dovrà dedicarsi completamente al mio piacere e divertimento perchè ogni distrazione verrà punita severamente. Entrerai in un mondo dove esiste solo la obbedienza, la sottomissione, il dolore e l'umiliazione. Se sei veramente lo schiavo nell'anima questo diventerà il tuo paradiso, dove ti farò provare tutti i supplizi che potresti immaginare e farti sentire un verme indegno del minimo rispetto.
Se il tuo desiderio è di dimostrare la tua devozione potrai leccarmi le scarpe e gli stivali, tirandogli a lucido e solo se completi questa operazione alla perfezione ti concederò l'onore di baciare i miei piedi nudi. Ogni buon schiavo adorante deve anche essere pronto a bere la pioggia dorata della sua amata Padrona e io ti metterò con la testa dentro la mia sedia cesso, da dove potrai ammirare il mio culo e sognare di poterlo baciare, prima che lascio zampillare il mio liquido prezioso nella tua bocca. Se lasci cadere anche una sola goccia, verrà considerato come una mancanza di rispetto per la tua Padrona e verrai adeguatamente punito. Sono la tua Padrona e, essendo amante degli animali, ti permetterò di dimostrare come puoi essere adorante e fedele come mio cane, o di esercitarti come mio cavallo, portandomi in giro per il mio Regno. Se sarai bravo, sarai premiato con una ciotola di cibo ai miei piedi, magari condito con i miei sputi. Dopo di che, ti ammanetterò e ti butterò nella mia gabbia.
Dopo averti legato alla mia tavola di tiraggio, dove ti ritroverai riflesso nello specchio appeso alla soffitta, proverò la tua resistenza ai miei supplizi. Ti tirerò le gambe e braccia immobilizzandoti per poi giocare con il tuo corpo. La mia fantasia non ha limiti e i miei modi di farti impazzire sono tanti, dal semplice solletico, alla cera bollente, all'elettro-stimolazione ai capezzoli e genitali, o ancora pinze e aghi, e altro ancora. Ti farò sussultare sul tavolo e pregarmi di desistere, se non ti ho tappato la bocca con un bavaglio. Quando ti slego ti posso fare sdraiare per terra e usarti come un tappeto, calpestandoti con i miei piedi nudi, oppure affondando i miei tacchi a spillo nella tua tenere carne.
Non ci sono parti del tuo corpo che risparmierò dalla mia attenzione. La tua bocca mi deve adorare, i tuoi capezzoli saranno pinzati mentre le tue mani e piedi verrano torturati. La tua schiena serve come sedia, oppure come tappeto in alternanza con il petto e anche le tue zone più intimi non sfuggiranno ai miei disegni diabolici. Il tuo buco del culo, magari vergine, sarà aperto e ti sodomizzerò. Quando sei legato sul cavaletto, davanti allo specchio con il culo per aria, non potrai fare niente per impedire che ti infilo un dildo nel culo, e dovrai guardare tutti i dettagli di questo umiliante operazione. Partirò da un fallo piccolo ma ti poterò ad accettare falli sempre più grossi e alla fine dovrai anche imparare ad auto-sodomizzarti su una delle mie panche, umiliandoti da solo. Tieni conto che se il tuo ano non sarà più che pulito e profumato come una rosa, subirai le conseguenze. Il tuo cazzo e testicoli non si salveranno nemmeno loro, ricevendo trattamento di bondage, pesi, pinze, fustigazione e cera calda. Ti farò venire le lacrime agli occhi ma alla fine mi ringrazierai e me bacerai la mano, chiedendomi di potere tornare.
Ho ancora diversi attrezzi, tutti piazzati davanti ad uno specchio, dove posso divertirmi a metterti alla prova con umiliazioni e supplizi vari, mentre tu studi il tuo stato pietoso. Al centro della mia stanza delle torture ho una bellissima sospensione, mentre in un angolo c'è una croce di San Andrea molto particolare, ed ho più di una gogna per immobilizzare le tue braccia e testa. Ti solleverò fino a quando tocchi per terra solo con le dita dei piedi e poi mi divertirò a legarti il cazzo e attaccare pesi ai testicoli e ai capezzoli, per poi girarti attorno con la frusta. Alternerò il dolore con carezze dolcissimi e tu non saprai se pregarmi di continuare o smettere. Mentre io mi diverto, tu salterai e impazzirai, saprai cosa vuole dire essere il mio schiavo.
La mia vera passione però è la frusta. Se non mi soddisfi, se mi fai arrabiare, ti metterò su uno dei cavaletti, oppure appesa alla sospensione, a darò sfogo a tutte le mie frustrazioni con le mie fruste. Ho una collezione di molti tipi, e in più diversi paddle e "cane" inglesi. Mi divertirò a vedere le strisce rosse comparire sulla tua pelle, a vederti cercare di evitare i colpi, a sentirti annaspare o gridare, a sentirti supplicare perdono e giurare la tua eterna obbedienza e fedeltà. Solo a questo punto ti scioglierò e ti lascerò baciare i miei piedi per un'ultima volta in segno di sottomissione, prima di ordinarti di lasciarmi in pace fino alla prossima volta.
Adesso ti ordino di chiamarmi subito e ti garantisco che non ti pentirai, la tua vita da schiavo sta per assumere tutto un altro significato.