La tribù di Gad

 

Gad, assalito da un'orda,

ne attacca la retroguardia.

Gen. 49, 19

Per Gad disse:

Benedetto chi stabilisce Gad al largo!

Come una leonessa ha la sede;

sbranò un braccio e anche un cranio;

poi si scelse le primizie,

perchè là era la parte riservata a un capo.

Venne alla testa del popolo,

eseguì la giustizia del Signore

e i suoi decreti riguardo a Israele

Det.33,20-21

 

parete occidentale, ottava finestra

simbolo: Una tenda da nomade

pietra: l'agata, detiene la forza della guerra e dell'agricoltura

La vetrata restituisce tutta la forza terrificante e martirizzatrice che Gad porta con sé. collocata di fronte allo splendorere notturno della vetrata di Simeone, confonde le forme in una specie di tumulto guerriero. Ci sono cavalli alla carica da destra e l'intera composizione è un complesso scontro di lance, giavellotti e scudi. C'è una torre a sinista, forse la torre dei Filistei. La ferocia della guerra è simbolizzata da diversi animali misteriosi. Un'aquila maestosa incoronata domina dall'alto e sembra respingere vittoriosamente con il grande scudo un furiose assalto di animali apocalittici. Un'intenzionale dissonanza cromatica di verdi acidi e di rossi conferisce un sinistro splendore all'opera. La struttura stessa della vetrata rafforza l'impressione generale; i piombi sottolineano una costruzione di geometrica rigidità, mentre nel registro inferiore le spade e lance puntano le loro punte parallele verso lo splendore della sommità.