Gestione Aziendale
Home ] Up ] [ Gestione Aziendale ] Commercialisti ] Norme ] Statistica ] ISO9000 ]

 

Dati
Applicativi realizzati internamente
Rete
Software

Gestione:
complesso, insieme di operazioni amministrative e produttive necessarie al funzionamento di un qualcosa o un qualcuno

Amministrare:
curare il buon andamento

Come parte una gestione aziendale

  • Definizione del Piano dei Conti
  • Anagrafica Clienti e Fornitori
    • Tipi Pagamento
  • Anagrafica Articoli
    • Categorie Merceologiche
    • Classificazioni varie
  • Listini di vendita

Subject: Re: quellicheilfisco - sito comune
From: Alessandro Lumi <alumi@TOGLIQUESTOgiottielumi.it>
Newsgroup: it.economia.fisco

http://www.geocities.com/commercialisti

 

Subject: Re: Analisi del valore di prodotti per i consumatori
From: syl <mymota@tiscalinet.it>
Newsgroup: it.economia.aziendale

**Mi servirebbero informazioni su come gli utenti percepiscano il valore di determinati prodotti (beni/servizi) sia da un punto di vista economico (marketing) che ingegneristico**

posso darti il punto di vista economico:
i potenziali acquirenti scelgono i prodotti delle imprese che offrono il pių elevato VALORE PRESTATO (altrimenti detto, valore reso), differenza tra Valore totale per il cliente e prezzo (o costo) totale per il cliente.
il valore totale si compone di:
valore del prodotto stesso +
valore dei servizi ad esso collegati +
valore del personale +
valore dell'immagine
il costo totale per il cliente si compone di:
prezzo monetario +
valore del tempo (sia di consegna che di ricerca informazioni pre-acquisto) +
dispendio di energie (nella ricerca della migliore offerta ad es.) +
costo psichico (anche legato al tipo di bene acquistato, ad es. č alto in beni durevoli).
la differenza tra i due da il valore prestato.
questo per chiarire bene il fatto che l'acquirente, nella scelta dei prodotti, prende in considerazione tanti fattori, oltre a quello monetario, che le aziende non devono trascurare.
cmq il kotler scott - marketing management - č un buon libro.
io ho studiato sulla settima edizione e le cose che ti interessano le ritrovi a pag 414 e segg. (cap 11.1 la definizione del valore e la scelta dei fornitori da parte degli acquirenti).
č ricco di esempi, magari dacci un'occhiata...
ciao ciao

silvia

ps: se magari, quando la trovi, mi dai anche la definizione ingegneristica me l'appunto di fianco...;-))


Subject: Re: OT? - Numero decimali per Euro
From: HK <h@k.it>
Newsgroup: it.comp.as400

> > (La CEE non contempla fra le UM adottabili il quintale )
> Hai mica una lista delle UM 'approvate' dai raddrizzatori di banane??

Scartabellando fra vecchie comunicazioni ho ritrovato questi riferimenti che non ricordo se riguardino le transazioni di vendita fra privati, le regole di esposizione dei prezzi al pubblico o altre situazioni:

D.P.R. 802 del 12/08/1982 riguardo l'attuazione direttiva CEE n.80/181
chilogrammo - kg (minuscolo non puntato)
ettogrammo - hg (minuscolo non puntato)
grammo - g (minuscolo non puntato)
litro - l (minuscolo o maiuscolo non puntato)
decilitro - dl (minuscolo non puntato)
centilitro - cl (minuscolo non puntato)
millilitro - ml (minuscolo non puntato)

Subject: Re: R: Domanda intrigante sul "costo del prodotto".
From: Francesco Forti <francesco.forti@ticino.com>
Newsgroup: it.economia.aziendale
Date: lunedė 31 luglio 2000 7.55

Appunto, non lo direi nemmeno io ma allora perche' ?
1) molte grandi imprese spendono un capitale per dotarsi di una contabilita' analitica
2) la mentalita' (ottica, visione, prospettiva) dei "costi uber alles" determina le scelte
di tutti i giorni ancora oggi, malgrado il fatto che la maggiornaza dei costi sia ora fissa
e non piu' variabile come un tempo?

Ho trovato un bell'articolo su www.apics.com nella sezione "articoli"
http://www.apics.org/sigs/CM/scm4art.htm
Nell'articolo "A Measurements Quiz—What Should the Company Make?"
su: http://www.apics.org/sigs/articles/fall99CM.htm

Suppose you are a manager in a small company that has the capabilities to make any of four
different products. You can sell all you can make of any product. There is an operations
manager, a marketing and sales manager, an accounting manager, and the boss. Let's
assume that each area is measured functionally using traditional performance measures.

In the following diagram, the company sells products A, B, C, and D. These final products are
composed of components produced in work centers X and Y.

Osserva il disegno. A video viene male ma stampato e' comprensibile.
Quanti manager sceglierebbero il prodotto "D" solo perche' presenta il maggior
margine di prodotto?

Saluti,
Francesco F.

> * Newsgroups: it.economia.aziendale
> * From: "Gomes" <gomes@gomes.it>
> * Subject: R: Domanda intrigante sul "costo del prodotto".
> * Date: Sun, 30 Jul 2000 20:11:17 GMT
> * Organization: [Infostrada]
>
> ------------------------------------------------------------------------
>
> Non direi che la strada del costo pieno garantisca il massimo profitto!!!
> Non vedo un legame cosė diretto tra le due cose!
> Per prima cosa bisogna vedere come calcoli il costo 'pieno', probabilmente č
> il frutto di decisioni di allocazione dei costi piuttosto soggettive
> quindi.....
> Inoltre non penso che il modo in cui calcoli il costo sia legato alla
> realizzazione del massimo profitto.......
> Non riesco a capire dove tu voglia arrivare!!
>
> Ciao
> Gomes
> scoi@iol.it
>
> PS: prezzo meno costo pieno non č uguale al profitto, di sicuro manca la
> parte 'fiscale'!!!
>