SEMIFINALI CHAMPIONS LEAGUE
SEMIFINALE DEL 23 APRILE 2OO2
 

Zinedine Zidane, un goal pesante

BARCELLONA-REAL MADRID 0-2. Serata di grande calcio, al "Nou Camp", davanti ad un pubblico eccezionale (quasi 100mila spettatori). Inizia alla grande il "Barça" e prima Kluivert, che si fa respingere un tiro a botta sicura da Cesar, e poi Luis Enrique, che colpisce la traversa con un bel colpo di testa, vanno vicini al goal. Il Real Madrid adotta il vecchio gioco all'italiana, gli azulgrana all'inglese, indovinate chi segna? Per 20' c'è solo Barcellona (tranne una grande occasione per Raul che si fa parare il tiro da Bonano) ma, a poco a poco, i madrileni di Del Bosque si riorganizzano e la furia dei baschi cala. Nel Barcellona, privo di Rivaldo e con Coco in panchina, furoreggiano Luis Enrique, Overmars e Saviola mentre nel Real Zidane traccheggia a centrocampo e Raul non si vede, non c'è Figo. Il vecchio contropiede all'italiana, due passaggi e goal, torna di moda al 55' quando Raul vede libero sulla sinistra Zidane e lo serve magnificamente. Il francese entra in area e scavalca Bonano con un pallonetto: 1-0 e "Nou Camp" ammutolito, la finale si allontana. Il Barcellona reagisce vigorosamente, ma il suo è un forcing suicida, contro questo Real Madrid. Ancora la traversa nega al Barcellona il goal mentre al 91' McManaman, subentrato ad uno spento Guti, con un altro pallonetto beffa ancora Bonano. Fra otto giorni, a Madrid, la gara di ritorno ma per il Real la finale del 15 maggio, a Glasgow, è una realtà palpabile.

 

Raul, gara incolore ma che assist per Zidane!

Vai alla Pagina Iniziale