Fantastico poker delle
italiane. L'Inter espugna "Higburi".
Girone
D
(JUVENTUS,
Galatasaray,
Real
Sociedad, Olimpiakos)
La
Juventus fatica contro i turchi di Terim
Juventus-Galatasaray
2-1 (p.t. 1-1)
TORINO,
17/9. Stadio delle Alpi, ore 20.45.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Thuram, Ferrara, Montero,
Zambrotta; Camoranesi (65' Tudor), Tacchinardi
(46' Davids), Appiah, Nedved;
Del Piero, Trezeguet (78' Di Vaio)
GALATASARAY (4-4-2): Mondragon; Prates, F.De Boer,
Bulent, Hakan Unsal (83' Tamas); Sabri, Batista,
F.Pinto (80' Arif), Ergun;
Hasas Sas (66' Cihan), Sukur
ARBITRO: Ivanov (Russia)
RETI: 5' Del Piero (J), 19' Sukur (G), 73' Del
Piero
AMMONITI: Sabri (Galatasaray) SPETT. 14.420
La Juventus inizia alla grande davanti ad un
"Delle Alpi" con larghi spazi vuoti
sulle tribune e dopo 5 minuti va in vantaggio con
una bella combinazione Del Piero-Camporanesi-Del
Piero conclusa da "Pinturichio" con un
bel diagonale che Mondragon riesce solo a
smanacciare debolmente. Nei successivi minuti la
Juventus dà l'impressione della possibile goleada,
invece Nedved è troppo altruista e non conclude
da buona posizione passando a Trezeguet
marcato a centro area e la manovra diventa
troppo leziosa. Così, alla prima occasione Hakan
Sukur spedisce alle spalle di Buffon con un gran
colpo di testa su corner il pallone del pareggio
(19'). I turchi di Terim si ringalluzziscono e
contengono bene le la sfuriata nemmeno troppo
convinta dei bianconeri che frutta solo un pallone
di Trezeguet respinto sulla linea (34') . |
Del Piero segna la doppietta che regala la prima vittoria in
Ch. League alla
Juventus.
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Nella
ripresa Lippi toglie un Tacchinardi fuori fase e
mette dentro Davids, Del Piero prima colpisce la
traversa su un magnifico calcio di punizione dal
limite (66') e poi trova inaspettatamente il goal
su un'altro calcio piazzato dalla sinistra sul
quale cerca di intervenire Ferrara forse sfiorando
il pallone. La Juventus raggiunge così una
vittoria non brillante ma importantissima per il
prosieguo della competizione. Buona, la prova del
Galatasaray. |
La felicità fatta piroetta per Martins,
mattatore nerazzurro di Higbury. |
Girone
B (Dinamo Kiev, Lokomotiv Mosca, Arsenal, INTER)
Serata
storica, l'Inter conquista "Higburi".
"Pistole" londinesi scariche. Arsenal-Inter
0-3 (p.t. 0-3)
LONDRA,
17/9. Stadio "Higbury", ore 20.45 INTER (4-4-2):
Toldo,
Cordoba, Cannavaro, Materazzi, J.Zanetti; VanDerMeyde (69'
Helveg), C.Zanetti, Emre (65' Lamouchi), Kily Gonzalez; Cruz (83'
Kallon), Martins
ARSENAL (4-4-2): Lehmann; Lauren, Campbell, Tourè,
Cole; Ljungberg, Vieira, G.Silva (64' Kanu), Pires
(64' Bergkhamp); Wiltord (78' Parlour), Henry ARBITRO:
Mejuto Gonzalez (Spa)
RETI: 22' Cruz, 24' VanDerMeyde, 41' Martins
AMMONITI: Nessuno.
SPETTATORI: 34.400
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Lo
diceva, Cuper, che l'Inter avrebbe giocato aperta
ad "Higbury" ma diciamolo: chi di noi
non ha sorriso con sufficienza alle frasi
fiduciose del canuto trainer nerazzurro? Ed invece
l'Inter a Londra gioca la partita della vita, per
giunta senza il superbomber Vieri (infortunato).
Dopo avere subìto qualche poco pungente puntata
di Henry, al 22' "El Jardinero" Cruz
semina il panico in area inglese e supera in
pallonetto Lehmann in disperata uscita portando in
vantaggio l'Inter. Dopo 2 minuti l'olandese
VanDerMeyde sfodera un potente tiro a volo su
cross teso dalla sinistra di Martins e brucia il
guantoni del portiere dei "gunners".
Alla trionfale serata nerazzurra partecipa anche
Toldo che annulla con un gran tuffo alla sua
sinistra un rigore rasoterra non molto forte
battuto da Henry e concesso per un atterramento
(?) in area di Materazzi ai danni di Henry stesso.
Sul finire del tempo (41') Martins segna uno
strepitoso goal che rende trionfale la serata
dell'Inter. nella ripresa l'Arsenal cerca di
risalire la corrente ma l'Inter tiene e, anzi,
"rischia" il 4-0 quando Kallon,
subentrato a Cruz, colpisce il palo alla sinistra
di Lehmann. Nessun ammonito, quasi un record.
Grande Inter, davvero.
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Girone
H (Milan, Bruges, Ajax, Celta Vigo)
Risolve SuperPippo Inzaghi ma l'Ajax fa un figurone. Milan-Ajax 1-0
(pt1-0) MILAN (4-4-2): Dida; Cafù, Nesta, Maldini,
Costacurta (33' Laursen); Gattuso, Pirlo, Seedorf (64'
Serginho), Kakà; Shevchenko, F.Inzaghi (76' Ambrosini) AJAX
(4-4-2): Lobont; Trabelsi, Pasanen, Escudè (70' Soetaers),
Maxwell; Yukubu, Galasek, Pienaar (80' Sikora), VanDerVaart;
Ibrahimovic, Sonck 54' Sneijder) ARBITRO: Michel
(Slovacchia) RETE: 66' F.Inzaghi ESPULS0:
Gattuso al 91' AMMONITI: Escudè, VanDerVaart, Ibrahimovic
(Ajax) SPETTATORI: 70.000 circa Il Milan, che
Ancelotti schiera con il 4-4-2 preferendo a Rui Costa il
giovane talento brasiliano Kakà, fatica parecchio ad avere
ragione di un Ajax ben disposto in campo dal tecnico
Koemann. |
Sempre e solo
SuperPippo Inzaghi.
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Nei
primi 20 minuti sono gli olandesi a menare la danza davanti ad
un Dida in buona serata poi il Milan comincia a venire a capo
del bandolo della ingarbugliata matassa. Sul finire del p.t.
Van Der Vaart colpisce la parte alta della traversa di Dida e
Inzaghi viene atterrato in area da Pasanen senza che l'arbitro
se ne avveda. Il goal partita è del solito Inzaghi che
al 21' della ripresa serve Shevchenko che tira a colpo sicuro.
Sulla respinta del portiere Lobont, Inzaghi è lesto a spedire
in rete a porta vuota. Il Milan manca il colpo del KO e
rischia di subire il pareggio nei minuti di recupero ma Dida è
semplcemente superlativo nel parare in tuffo una conclusione a
bruciapelo di Galasek. Prossimo impegno rossonero il 1°/10 a
Vigo. |
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Un imperioso colpo di
testa di Jaap Stam ha schiodato dallo 0-0 la partita della
Lazio a Istanbul contro il Besisktas
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Girone
G (Lazio, Sp.Praga,
Chelsea,Besiktas)
Istambul è conquistata, sotto a
chi tocca! Besiktas-Lazio 0-2 (p.t.
0-1) BESIKTAS (4-4-2):
Cordoba; Zago, Ronaldo Guiaro., Yildirim, Dobra; Tayfus,
Giunti (72' Kaloglu), Pancu, Ibrahim; Metin T. (56' Hassan),
Mansiz (56' Sergen) LAZIO (4-4-2): Peruzzi; Oddo, Stam,
Couto, Favalli; Conceicao (59' Giannichedda), Fiore,
Albertini, Stankovic; C.Lopez (70' Muzzi), Corradi (86'
Liverani) ARBITRO: Milton Nielsen (Danimarca) RETI: 36'
Stam, 77' Fiore AMMONITI: Oddo, Giannichedda
(Lazio) SPETTATORI: 25.000 circa La Lazio supera a pieni
volti l'esame di turco. Il temuto Besiktas primo in Turchia
con 5-vittorie-su-5-incontri viene spazzato via da un gran
colpo di testa di Stam su corner di Fiore al 36' e dallo
stesso Fiore che al 32' della ripresa infila il portiere del
Besiktas, Cordoba, raccogliendo un pallone ribattuto alla
meglio da Ronaldo (ma quanti ce ne sono?) su suo precedente
assist a Corradi. |
Fra i romani buona prova del
"piojo" Lopez e di Albertini, tra i turchi bene il "nostro"
Giunti e Yildrim. Prossimo impegno dei biancocelesti a Roma
contro lo Sparta Praga.
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