Champions League 2003/04
Prima giornata delle italiane. 

Fantastico poker delle italiane. L'Inter espugna "Higburi". 

Girone D (JUVENTUS, Galatasaray, Real Sociedad, Olimpiakos)
La Juventus fatica contro i turchi di Terim 
Juventus-Galatasaray 2-1 (p.t. 1-1)
TORINO, 17/9. Stadio delle Alpi, ore 20.45.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Thuram, Ferrara, Montero, Zambrotta; Camoranesi (65' Tudor), Tacchinardi (46' Davids), Appiah, Nedved; Del Piero, Trezeguet (78' Di Vaio)
GALATASARAY (4-4-2): Mondragon; Prates, F.De Boer, Bulent, Hakan Unsal (83' Tamas); Sabri, Batista, F.Pinto (80' Arif), Ergun; Hasas Sas (66' Cihan), Sukur
ARBITRO: Ivanov (Russia)
RETI: 5' Del Piero (J), 19' Sukur (G), 73' Del Piero  
AMMONITI: Sabri (Galatasaray) SPETT. 14.420
La Juventus inizia alla grande davanti ad un "Delle Alpi" con larghi spazi vuoti sulle tribune e dopo 5 minuti va in vantaggio con una bella combinazione Del Piero-Camporanesi-Del Piero conclusa da "Pinturichio" con un bel diagonale che Mondragon riesce solo a smanacciare debolmente. Nei successivi minuti la Juventus dà l'impressione della possibile goleada, invece Nedved è troppo altruista e non conclude da buona posizione passando a Trezeguet marcato  a centro area e la manovra diventa troppo leziosa. Così, alla prima occasione Hakan Sukur spedisce alle spalle di Buffon con un gran colpo di testa su corner il pallone del pareggio (19'). I turchi di Terim si ringalluzziscono e contengono bene le la sfuriata nemmeno troppo convinta dei bianconeri che frutta solo un pallone di Trezeguet respinto sulla linea (34') .  
 

Del Piero
Del Piero segna la doppietta che regala la prima vittoria in Ch. League alla Juventus.

Nella ripresa Lippi toglie un Tacchinardi fuori fase e mette dentro Davids, Del Piero prima colpisce la traversa su un magnifico calcio di punizione dal limite (66') e poi trova inaspettatamente il goal su un'altro calcio piazzato dalla sinistra sul quale cerca di intervenire Ferrara forse sfiorando il pallone. La Juventus raggiunge così una vittoria non brillante ma importantissima per il prosieguo della competizione. Buona, la prova del Galatasaray. 

Martins
La felicità fatta piroetta per Martins,
 mattatore nerazzurro di Higbury.

Girone B (Dinamo Kiev, Lokomotiv Mosca, Arsenal, INTER)
Serata storica, l'Inter conquista "Higburi". "Pistole" londinesi scariche.

Arsenal-Inter 0-3 (p.t. 0-3)
LONDRA, 17/9. Stadio "Higbury", ore 20.45
INTER (4-4-2): Toldo, Cordoba, Cannavaro, Materazzi, J.Zanetti; VanDerMeyde (69' Helveg), C.Zanetti, Emre (65' Lamouchi), Kily Gonzalez; Cruz (83' Kallon), Martins
ARSENAL (4-4-2): Lehmann; Lauren, Campbell, Tourè, Cole; Ljungberg, Vieira, G.Silva (64' Kanu), Pires (64' Bergkhamp); Wiltord (78' Parlour), Henry
ARBITRO: Mejuto Gonzalez (Spa)
RETI: 22' Cruz, 24' VanDerMeyde, 41' Martins
AMMONITI: Nessuno. 
SPETTATORI: 34.400

Lo diceva, Cuper, che l'Inter avrebbe giocato aperta ad "Higbury" ma diciamolo: chi di noi non ha sorriso con sufficienza alle frasi fiduciose del canuto trainer nerazzurro? Ed invece l'Inter a Londra gioca la partita della vita, per giunta senza il superbomber Vieri (infortunato). Dopo avere subìto qualche poco pungente puntata di Henry, al 22' "El Jardinero" Cruz semina il panico in area inglese e supera in pallonetto Lehmann in disperata uscita portando in vantaggio l'Inter.  Dopo 2 minuti l'olandese VanDerMeyde sfodera un potente tiro a volo su cross teso dalla sinistra di Martins e brucia il guantoni del portiere dei "gunners". Alla trionfale serata nerazzurra partecipa anche Toldo che annulla con un gran tuffo alla sua sinistra un rigore rasoterra non molto forte battuto da Henry e concesso per un atterramento (?) in area di Materazzi ai danni di Henry stesso. Sul finire del tempo (41') Martins segna uno strepitoso goal che rende trionfale la serata dell'Inter. nella ripresa l'Arsenal cerca di risalire la corrente ma l'Inter tiene e, anzi, "rischia" il 4-0 quando Kallon, subentrato a Cruz, colpisce il palo alla sinistra di Lehmann. Nessun ammonito, quasi un record. Grande Inter, davvero.
Girone H (Milan, Bruges, Ajax, Celta Vigo)
Risolve SuperPippo Inzaghi ma l'Ajax fa un figurone.

Milan-Ajax 1-0 (pt1-0)
MILAN (4-4-2): Dida; Cafù, Nesta, Maldini, Costacurta (33' Laursen); Gattuso, Pirlo, Seedorf (64' Serginho), Kakà; Shevchenko, F.Inzaghi (76' Ambrosini)
AJAX (4-4-2): Lobont; Trabelsi, Pasanen, Escudè (70' Soetaers), Maxwell; Yukubu, Galasek, Pienaar (80' Sikora), VanDerVaart; Ibrahimovic, Sonck 54' Sneijder)
ARBITRO: Michel (Slovacchia) 
RETE: 66' F.Inzaghi  ESPULS0: Gattuso al 91'
AMMONITI: Escudè, VanDerVaart, Ibrahimovic (Ajax)  SPETTATORI: 70.000 circa
Il Milan, che Ancelotti schiera con il 4-4-2 preferendo a Rui Costa il giovane talento brasiliano Kakà, fatica parecchio ad avere ragione di un Ajax ben disposto in campo dal tecnico Koemann. 

Inzaghi
Sempre e solo SuperPippo Inzaghi.  

Nei primi 20 minuti sono gli olandesi a menare la danza davanti ad un Dida in buona serata poi il Milan comincia a venire a capo del bandolo della ingarbugliata matassa. Sul finire del p.t. Van Der Vaart colpisce la parte alta della traversa di Dida e Inzaghi viene atterrato in area da Pasanen senza che l'arbitro se ne avveda.  Il goal partita è del solito Inzaghi che al 21' della ripresa serve Shevchenko che tira a colpo sicuro. Sulla respinta del portiere Lobont, Inzaghi è lesto a spedire in rete a porta vuota. Il Milan manca il colpo del KO e rischia di subire il pareggio nei minuti di recupero ma Dida è semplcemente superlativo nel parare in tuffo una conclusione a bruciapelo di Galasek. Prossimo impegno rossonero il 1°/10 a Vigo.

Stam
Un imperioso colpo di testa di Jaap Stam ha schiodato dallo 0-0 la partita della Lazio a Istanbul contro il Besisktas

Girone G (Lazio, Sp.Praga, Chelsea,Besiktas)
Istambul è conquistata, sotto a chi tocca!
Besiktas-Lazio 0-2 (p.t. 0-1) 
BESIKTAS (4-4-2): Cordoba; Zago, Ronaldo Guiaro., Yildirim, Dobra; Tayfus, Giunti (72' Kaloglu), Pancu, Ibrahim; Metin T. (56' Hassan), Mansiz (56' Sergen)
LAZIO (4-4-2): Peruzzi; Oddo, Stam, Couto, Favalli; Conceicao (59' Giannichedda), Fiore, Albertini, Stankovic;  C.Lopez (70' Muzzi), Corradi (86' Liverani)
ARBITRO: Milton Nielsen (Danimarca)
RETI: 36' Stam, 77' Fiore 

AMMONITI: Oddo, Giannichedda (Lazio)
SPETTATORI: 25.000 circa
La Lazio supera a pieni volti l'esame di turco. Il temuto Besiktas primo in Turchia con 5-vittorie-su-5-incontri viene spazzato via da un gran colpo di testa di Stam su corner di Fiore al 36' e dallo stesso Fiore che al 32' della ripresa infila il portiere del Besiktas, Cordoba, raccogliendo un pallone ribattuto alla meglio da Ronaldo (ma quanti ce ne sono?) su suo precedente assist a Corradi. 
Fra i romani buona prova del "piojo" Lopez e di Albertini, tra i turchi bene il "nostro" Giunti e Yildrim. Prossimo impegno dei biancocelesti a Roma contro lo Sparta Praga. 

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