Champions League 2003/04
Terza giornata delle italiane. 

Milan sconfitto dal Club Brugge, Lazio zittita da Mutu, 
Inter investita dalla Lokomotiv. Solo la Juventus vince, e pure alla grande! 

Gruppo B - Inter sotto la Lokomotiv ma è ancora viva! "De profundis" per l'Arsenal.
LOKOMOTIV MOSCA-INTER 3-0 (p.t. 1-0), Mosca, ore 18.30 del 21/10/03
LOKOMOTIV MOSCA (4-5-2): Ouchinnikov; Evseev (73' Gurenko), Ignashevic, Lekcetho; Sennikov, Khokhlov, Mamimov, Buznikin (46' Pashinin), Loskov; Izmailov, Ashvetia
INTER (4-3-1-2): Toldo; Cordoba, F. Cannavaro, Materazzi (61' Emre),  Brechet (71'Coco); J.Zanetti, C.Zanetti, Almeyda; Recoba; Vieri, Cruz(61' Martins)
ARBITRO: Wack (Ger)  SPETTATORI: 25.000
RETI: 2' Loskov, 49' Ashvetia, 56' Khokhlov
AMMONITI: Cannavaro, Brechet, C.Zanetti, Recoba (I)

Inizia male, il dopo-Cuper. Come dire, al peggio non c'è mai fine. I tifosi nerazzurri credevano che il primo tempo di Brescia (sabato scorso) fosse il peggio ma il secondo tempo di eri sera li ha smentiti. Nel primo tempo della piovosa Mosca l'Inter, sebbene leziosa, non era parsa poi malaccio. Si, aveva incassato il goal di Loskov dopo 2' per una grave amnesia difensiva (perchè non fare giocare da subito Coco e lasciare fuori Brechet, mai in partita?), ma aveva reagito bene sfiorando il pareggio con Zanetti (fuori da ottima posizione).Nel primo quarto d'ora della ripresa il tracollo: al 4' della ripresa scende in contropiede Evseev, serve Khoklov che crossa basso da destra per Ashvetia che, solo come un'eremita, raddoppia.


Brechet e Cruz, 
serata moscovita 
da dimenticare.

Passano 7 minuti e arriva il terzo goal (i russi prima di ieri non avevano ancora segnato un goal), quello dell'umiliazione: cross dalla trequarti di Izmailov, colpo di testa da 15 metri di Khokhlov che sovrasta Cordoba e palla all'incrocio dei pali di un Toldo esterrefatto. Il buon Verdelli (tecnico di scorta, ci perdoni il termine, in attesa di Zaccheroni) cerca di limitare i danni, effettua qualche sostituzione ma l'unico frutto che ne viene è una traversa di Vieri, di testa, a pochi minuti dalla fine. Nell'altro incontro del girone l'Arsenal lascia le penne a Kiev e allora la sconfitta dell'Inter diventa rimediabile. Coraggio, Zac, dacci dentro.
L'altro incontro del Girone B
Dinamo Kiev-Arsenal 2-1 (p.t. 1-0). 
Reti: 27' Shatskith (D), 64' Belkevich (D), 80' Henry (A)
I "Gunners", in maglia gialla, affondano nel lontano est. Vanno sotto per una rete di Shatskith alla mezz'ora e affondano per un clamoroso pasticcio di Lehmann che provoca il raddoppio di Belkevich nella ripresa. Il goal di Henry, da due passi, rimette in corsa gli inglesi all'80' il cui forcing finale culmina solo con una clamorosa traversa di Tourè al 90'. Kiev al comando del gruppo, Arsenal ultimo.Incredibile.


Grande serata per Mauro 
German Camoranesi, 
contro la Real Sociedad

Gruppo D - Juventus, dominio imbarazzante. Risale, il Galatasaray, ma non fa cose turche.
JUVENTUS-Real Sociedad 4-2 (p.t. 3-0), Torino, ore 20.45 del 21/10/03
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Thuram, Iuliano, Tudor (75'Montero), Zambrotta; Camoranesi (66' Davids),  Appiah, Tacchinardi; Nedved; Trezeguet, Di Vaio (84' Birindelli)
REAL SOCIEDAD (4-4-2): Westerveld; Potillon, Juaregi, Schurrer, Aranzabal; Karpin, Alzika, Xabi Alonso (81' Aramburu), Gabilondo; Kovacevic (74' Nihat), Lee Chun Soo (66' De Pedro) 
ARBITRO: Poll (Ing)  SPETTATORI: 17.246
RETI: 3', 63' Trezeguet (J), 7', 45'(+1) Di Vaio (J), 67' Tudor (J) aut., 80' De Pedro (RS)
AMMONITI: Tacchinardi, Iuliano (J), Alonso (RS)
Il punteggio è di quelli che possono ingannare. Perchè il divario tra la Juvents e la Real di ieri sera è di almeno 5 reti. Perchè a 23' dalla fine i bianconeri vincevano 4-0 e perchè il primo goal spagnolo è frutto della bontà d'animo di Tudor che ha pietà dei colleghi iberici e trafigge il buon Buffon (che lo maledice!) ed il secondo è una punizione bomba, bella finchè si vuole ma sempre frutto di un episodio.

Di tutt'altra matrice le reti bianconere: la prima di Trezeguet, che riceve un lancio verticale da Camoranesi, e dribbla il portiere Westerveld e deposita nel sacco (3'); la seconda, con una rasoiata diagonale di Di Vaio (7') la terza nel primo ninuto di recupero del primo tempo ancora di Di Vaio, stavolta di testa su assist di Zambrotta e la quarta, nella ripresa, con un gran tiro di Trezeguet servito in contropiede da Nedved (63'). La vittoria di ieri sera significa qualificazione quasi certa agli ottavi (a eliminazione diretta) per i bianconeri mentre la Real Sociedad rimane ancora in corsa per la qualificazione ma non è sembrata nemmeno lontna parente della bella squadra della scorsa stagione.
L'altro incontro del Girone D
Galatasaray-Olimpiakos 1-0
(p.t. 1-0).
Reti: 9' Cihan  
Il Galatasaray si schioda dallo zero in classifica e comincia a sperare nella qualificazione grazie ad una rete di Cihan al 9' dopo che Sulur aveva colpito una traversa nei minuti iniziali. Il 5 novembre si ripete a campi invertiti, per sperare i turchi devono vincere anche in Grecia
 
Gruppo G - Simone Inzaghi tiene in ansia Ranieri ma Mutu lo risolleva. 
Chelsea-LAZIO 2-1 (p.t. 0-1), Londra, ore 20.45 del 22/10/03 
CHELSEA (4-4-2): Cudicini; Johnson, Terry, Dellas, Bridge; Lampard, Makelele,Veron (63' Gronkjaer), Duff (32' Geremi); Mutu (86' Cole), Gudjohnsen
LAZIO (4-4-2): Peruzzi; Oddo, Stam, Mihajlovic, Favalli; Zauri (74' Fiore), Albertini, Stankovic (82' Liverani), Conceiçao; S.Inzaghi (67' Muzzi), Corradi
ARBITRO: Hauge (Nor)  SPETTATORI: 30.000
RETI: 38' S.Inzaghi (L), 57' Lampard (C), 64' Mutu (C)
AMMONITI: Veron, Terry (C), Mihajlovic, Inzaghi, Offo, Fiore (Lazio)
Roberto Mancini lascia in panchina il "Piojo" Lopez e propone in attacco Simone Inzaghi al fianco di Corradi, nel Chelsea Hernan Crespo va in tribuna per un acciacco e al suo posto il "manager" Ranieri schiera Gudjohnsson invece che Hasselbaink.
Londinesi alla carica fin dal calcio d'avvio ma poco pungente mentre la Lazio si difende con ordine e alla prima occasione (38') va in goal con Simone Inzaghi che, su un cross di Stankovic, anticipa  di testa Gallas e batte Carlo Cudicini. Il Chelsea reagisce rabbiosamente e poco prima della fine del tempo Lampard fa tremare i legni della porta difesa da Peruzzi con un gran tiro dal limite (traversa). Al 12' della ripresa i "blues" raggiungono il meritato pareggio con Lampard che stavolta infila con un gran tiro carico d'effetto "a uscire" l'angolino alla sinistra di Peruzzi. Poco dopo, la Lazio ha l'occasione per raddoppiare ma Cudicini è bravo a ribattere la forte conclusione dalla lunetta di Stankovic.

Ranieri
Ranieri, gli scricchiolii della sua panchina londinese, dopo il successo sulla Lazio, non si sentono più.

Al 19' è Mutu a far esplodere di entusiasmo lo "Stamford Bridge": su assist di Gronkjaer batte a rete dalla corta distanza ma Stam gli ribatte il tiro che il rumeno riprende e ribatte stavolta in fondo al sacco. Nel finale Oddo tenta un pallonetto dopo una azione personale ma la conclusione è alta di poco. Nella Lazio grande prova di Mihajlovic e Stam, buona prova nel Chelsea di Veron che rientrava dopo un infortunio. Il Chelsea scavalca la Lazio in classifica e per gli uomini di Mancini diventa decisiva la gara del 4 novembre a campo invertito contro gli inglesi.
L'altro incontro del Girone G
Sparta Praga-Besiktas 2-1
(p.t. 0-0)
Reti: 58' Zelenka, 60' rig. Pancu (B), 85' Poborski

Il Besiktas per larghi tratti gioca meglio ma i cechi vincono e raggiungono la Lazio al secondo posto nel gruppo mettendosi in corsa, un po' a sorpresa, per la qualificazione.

 Ancelotti
Ancelotti, un errore riproporre in Ch. League lo stesso Milan di domenica sera 
contro la Lazio

 Gruppo H - Brutta serata per il "Meazza" rossonero, l'Ajax sorpassa il Milan.
MILAN-Club Brugge 0-1 (p.t. 0-1), Milano, ore 20.45 del 22/10/03
MILAN (3-4-1-2): Dida; Cafù, Nesta, Maldini, Pancaro; Brocchi, Pirlo, Seedorf (61' Serginho); Kakà (61' Rui Costa); Shevchenko 75' Tomasson), F.Inzaghi
BRUGES (3-2-4-1): Verlinden; Maertens, Simons, Rozenhal; De Cock, VanDerHeyden; Martens (87' Verheyen), Clement, Ceh (91' Stoica), Gvozdenovic; Mendoza (77' Saertens)
ARBITRO: Henning (Nor)

RETE:
33' Mendoza  SPETTATORI: 60.000
AMMONITO: De Cock (CB)
Ancelotti schiera la stessa formazione che ha battuto nel posticipo domenica di A la Lazio (escluso lo squalificato Gattuso sostituito da Brocchi) ma non gli va altrettanto bene. Il Brugge lo batte clamorosamente giocando un calcio attento ed estremamente efficace in contropiede. Nei minuti iniziali viene annullato ad Inzaghi un goal per fuori gioco (giusto), poi ancora lo stesso SuperPippo manda alto da buona posizione su assist di Cafù.

Primo pericolo per Dida che devia in angolo una conclusione dai 16 metri di De Cock ma non può nulla sulla strepitosa conclusione in contropiede del peruviano Mendoza cha al 33' porta in vantaggio i belgi.  Il Milan prova a riequilibrare il risultato ma Seedorf e Cafù sono imprecisi nelle loro conclusioni. Nella ripresa il Milan sciupa all'inizio con Inzaghi (brutta serata), poi Verlinden (40 anni) è bravo ad annullare una conclusione di Seedorf e un pallonetto di Rui Costa, entrato in sostituzione di Seedorf. Ma in contropiede il Brugge sfiora il clamoroso 2-0 con il norvegese Saeternes, entrato da poco al posto di Mendoza. Sconfitta clamorosa per il Milan che nella classifica del gruppo viene raggiunto a quota 4 dai belgi mentre l'Ajax passa al comando con 6 punti. Ma fra 15 giorni in Belgio i rossoneri hanno la possibilità di rendere pan per focaccia al Brugge. Glielo auguriamo. 
L'altro incontro del Girone H
Ajax-Celta Vigo 1-0 (p.t. 0-0)
Il Celta Vigo tiene bene il campo ma nella ripresa Ibrahimovic segna un goal da cineteca per i "lancieri" e la reazione del Celta (occasioni per Juanfran e Berizzo) non è fortunata. Ajax al comando del gruppo. 

GLI ALTRI GIRONI

Gruppo A (21-10-03)
Anderlecht-Celtic 1-0 (p.t. 0-0)
Rete: 77' Aruna
Fatica ma alla fine l'Anderlecht coglie l'obiettivo dei tre punti che lo rilanciano per il contemporaneo pareggio tra Lione e Bayern nell'altro incontro del gruppo A.  
Lione-Bayern Monaco 1-1 (p.t. 0-1)
Reti: 25' Makaay (B), 88' Luyindula (L)
Makaay non ci pensa due volte a battere in rete un servizio di Ballack (25') ma nei minuti finali uno scatenato Lujindula rimette le cose a posto. Bayern primo con 5 punti seguito da Lione e Anderlecht a 4, chiude il Celtic a 3. Situazione così incerta che più incerta non si può... 
Gruppo C (21-10-03)
Dep. La Coruna-Monaco 1-0 (p.t. 0-0)
83' Tristan
Il Monaco si arrende a 7' dalla fine per un goal di Tristan servito da Valeron. Gli spagnoli passano al comando del gruppo con 7 punti.
AEK Atene-PSV Eindhoven 0-1 (p.t. 0-1)
Rete: 37' Lucius
Lucius approfitta di un pasticciacci della difesa greca per segnare il goal-partita ma nella ripresa gli olandesi mancano, in contropiede, una valanga di reti. PSV a tre punti, tre in meno del Monaco (secondo) e due in più dell'AEK Atene, ultimo. 

Gruppo E (22-10-03)
Stoccarda-Panathinaikos 2-0 (p.t. 2-0)
Reti: 13' Szabics, 25' Soldo
Il primo goal è opera di Szabics che spedisce in rete, di testa, un cross di Lahm (13'). Al 25' il raddoppio è opera di Soldo che devia in rete di testa un corner di Szabics. Tedeschi al comando del gruppo con il Manchester Utd (6 pts.).   
Rangers-Manchester United 0-1(p.t. 0-1)
Rete: 5' Phil Neville
Una azione personale di Philip Neville che si incunea nel cuore dell'area tedesca e porta in vantaggio gli inglesi al 5'. La reazione veemente dei Rangers non sortisce effetto e i "red devils" vincono e sorpassano in classifica gli i Rangers .
Gruppo F (22-10-03)
Olympique Marsiglia-Porto 2-3 (p.t. 1-2)
Reti: 24' Drogba (OM), 31' Maniche, 36' Derlei, 81' Alenichev, 84' Marlet (OM)
Stupenda partita che il Porto vince meritatamente. Francesi in vantaggio con Drogba (5° goal in Champions), servisto da Marlet al 24'. Al 31' e 36' l'uno due che risulterà decisivo di Maniche (gran diagonale su servizio di Derlei) e di Derlei (tiro non irresistibile sul quale il portiere francese Runje appare in ritardo). Il terzo goal portoghese è di Alenichev, da poco entrato al posto di Marco Ferreira, su assist di Deco. Un colpo di testa di Marlet che si infila tra palo e Vitor Baia (84') costringe il Porto a soffrire fino alla fine. Vittoria importantissima per i portoghesi che scavalcano il Marsiglia al secondo posto nel girone dominato dal Real Madrid. 
Real Madrid-Partizan Belgrado 1-0 (p.t. 1-0)
Rete: 38' Raul  
Una deviazione di testa Raul (in sospetto fuorigioco) su una conclusione di testa Figo al 38', permette al Real Madrid di battere il roccioso Partizan e di guadagnare il quasi matematico passaggio agli ottavi.

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