CAMPIONATI EUROPEI 2004 
LE CRONACHE DELLE PARTITE DELLA PRIMA FASE
GIRONE D
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LE PARTITE DELLA TERZA GIORNATA (23-GIUGNO 2004)

Van Nistelrooy tra le rocce di Braga

L'Olanda batte la Lettonia 
e ringrazia i cechi per la qualificazione 
OLANDA-LETTONIA 3-0 (p.t. 2-0) Braga, Stadio "Municipal" ore 20.45
OLANDA (4-3-2-1): 1 Van der Sar; Reiziger, 15 De Boer, 3 Stam, 5 Van Bronckhorst; 20 Seedorf, 8 Davids (77' Sneijder), 6 Cocu; 7 Van der Meyde (64' Overmars), 19 Robben; 10 Van Nistelrooy (72' Makaay)
LETTONIA (4-4-2): 1 Kolinko; 7 Isakovs, 2 Stepanovs, 4 Zemlinskis, 6 Blagonadenizdins; 8 Blaidelis (83' Stolcers), 14 Lobanovs, 3 Astafjevs, 10 Rubins; 9 Verpakovskis (64' Pahars), 11 Prohorenkovs (75' Laizans)
ARBITRO: Milton Nielsen (Dan)
RETI: 27' rig., 35' Van Nistelrooy (O), 84' Makaay (O)
AMMONITO: Lobanovs (L)
SPETTATORI: 29.000 
 
L'Olanda si qualifica ai quarti approfittando della sconfitta della Germania contro la Cechia. Orange in vantaggio su rigore (fallo di Astafjevs su Davids)  al 27' con Van Nistelrooy che al 35' porta a due le reti per la sua squadra (e a 4 le sue in questi Europei) con una zuccata sottomisura su punizione dalla sinistra di Seedorf. Il terzo goal olandese, al 39' della ripresa, porta la firma di Makaay, entrato da pochi minuti al posto di Van Nistelrooy ma il merito è tutto di Robben che dopo una strepitosa azione personale gli fornisce un assist d'oro. L'Olanda incontrerà ai quarti la Svezia.  
Alla Germania non basta l'orgoglio
sconfitta immeritatamente dai cechi, esce malinconicamente dagli europeri
GERMANIA-REP. CECA, 1-2 (p.t. 1-1) Lisbona, Stadio "Alvalade" ore 20.45
REP. CECA 
(4-4-2): 16 Blazek; 13 Jiranek, 5 Bolf, 22 Rozenhal, 3 Mares; 20 Plasil (70' Poborski), 14 Vachousek, 19 Tyce, 4 Galasek (46' Hubschman); 18 Heinz, 12 Lokvenc (59' Baros)
GERMANIA (3-5-2): 1 Kahn; 3 Friedrich, 4 Woerns, 5 Nowotny; 21 Lahm, 8 Hamann (79' Klose), 22 Frings (46' Podolski), 19 Schneider, 13 Ballack, 7 Schweinsteiger (86' Jeremies),  10 Kuranyi
ARBITRO: Hauge (Nor)

La gioia di Ballack dopo il goal

RETI: 21' Ballack (G), 28' Heinz (RC), 77' Baros (RC)
AMMONITI: Woerns, Nowotny, Lahm (Ger), Tyce (RC)
SPETTATORI: 47.000
 La Germania gioca la sua migliore partita degli europei ma esce sconfitta da una Repubblica Ceca che era scesa in campo con una formazione molto rimaneggiata mancando di Nedved, Cech, Jankulovski, Koller, Rosicky e inizialmente anche di Baros e Poborski .  Tedeschi in vantaggio con Ballack al 21' che colpisce di sinistro dal limite un pallone ricevuto da Schweinsteiger e infila l'incrocio dei pali. La gioia dei tedeschi dura poco: al 28' una perfetta punizione dal limite di Heinz rimette il risultato in parità. Nella ripresa, al 64' la Germania potrebbe raddoppiare ma la conclusione di Ballack si stampa sul palo e sulla ribattuta Schneider si fa incredibilmente parare il tiro da Blazek. Al 72', in seguito ad una convulsa azione, il pallone viene respinto sulla linea dal ceco Hubschman e nel momento migliore dei tedechi arriva il goal de KO di Baros, in contropiede (77'). E' la botta definitiva alle speranze dei tedeschi, anche perchè l'Olanda a Braga sta vincendo nettamente sulla Lettonia. Tedeschi dunque fuori, per ironia della sorte nella partita meglio giocata, cechi avanti a punteggio pieno.
LE PARTITE DELLA SECONDA GIORNATA (19-GIUGNO 2004)

Furia ceca, 
Nedved e compagni già ai quarti

sconfitta l'Olanda che vinceva 2-0
REP. CECA - OLANDA 3-2 (p.t. 1-2), Aveiro, Stadio "Municipal" ore 20.45
REP. CECA  (4-4-2): 1 Cech; 2 Grygera (24' Smicer), 13 Jiranek, 21 Ujfalusi, 4 Galasek (62' Heinz); 6 Jankulovski, 10 Rosicky, 8 Poborsky, 11 Nedved; 15 Baros, 9 Koller (74' Rozenhal)
OLANDA (4-3-2-1): 1 Van der Sar; 18 Heitinga, 3 Stam, 4 Bouma, 5 Van Bronckhorst; 20 Seedorf (86' Van Der Vaart), 6 Cocu, 8 Davids; 7 Van der Meyde (79' Reizinger), 19 Robben (58' Bosvelt); 10 Van Nistelrooy
ARBITRO: Mejuto (Spa)
RETI: 3' Bouma (O), 19' Van Nistelrooy (O), 23' Koller (RC), 70' Baros (RC), 88' Smicer (RC)
AMMONITI: Seedorf (O), Galasek (RC)
ESPULSO: 75' Heitinga (O), per doppia ammonizione. 
Grande spettacolo al "Municipal" di Aveiro con 5 reti, un palo (Davids al 43'), una traversa (Nedved all'85') e un'espulso, Heitinga dell'Olanda. Dopo una buona partenza della Rep. Ceca, l'Olanda va in vantaggio con Bouma, di testa, pescato solo come un eremita sulla sinistra dell'area piccola ceca  da una punizione precisa di Robben dalla trequarti destra. La squadra di Nedved accusa il colpo e sono ancora gli arancioni a sfiorare il goal con Seedorf su punizione al 7', poi con una splendida azione iniziata da Davids, proseguita da Van Nistelrooy e conclusa con un bel tiro da Seedor di poco a lato alla sinistra di Cech. Al 19' gli olandesi raddoppiano: Davids (grande serata) lancia in verticale Robben che dall'out sinistro lascia partire un cross basso che taglia fuori il portiere ceco Cech e finisce a Van Nistelrooy che tocca in rete a porta vuota. Tutto molto bello. La Cechia sembra dispersa in Libia ed invece, improvvisamente accorcia le distanze con Koller al 23' su assist sottomisura di Baros  complice un impappinamento della difesa "orange". La partita è decisamente bella e le occasioni fioccano da ambo le parti ma il tempo si chiude con gli uomini di Advocaat in vantaggio. Nella riprea, una grande parata di Cech impedisce a Van Nistelrroy di chiudere il match (56') e poco dopo anche Van der Sar compie un salvataggio importante su conclusione di Heinz. Al 70' i cechi pareggiano: su cross di Nedved Koller serve di petto Baros a centro area il quale lascia partire un tiro che non lascia scampo a Van der Sar. Al 75' Heitinga commette su Nedved un fallo che gli costa la seconda ammonizione e quindi l'espulsione e all'88' i cechi segnano il goal che vale la qualificazione ai quarti con Smicer che manda nella porta vuota un assist di Poborscky dalla sinistra. La Repubblica ceca conferma, così, di essere una delle più grandi favorite alla vittoria del torneo, per l'altro posto nei quarti, lotta serrata tra Olanda, Germania e Lettonia. Fra i cechi grande prova di Nedved, Baros, Poborsky e Jankulovski mentre fra gli olandesi Davids è stato autore di una gara da incorniciare.  
La Germania s'inceppa contro la Lettonia
si allontanano i quarti di finale
GERMANIA - LETTONIA 0-0, Oporto, Stadio "do Bessa" ore 18.00
GERMANIA (3-5-2): 1 Kahn; 3 Friedrich, 6 Baumann, 4 Worns; 21 Lahm, 19 Schneider (46' Schweinsteiger ), 8 Hamann, 13 Ballack, 22 Frings; 9 Bobic (67' Klose),  10 Kuranyi (33' Brdaric)  
LETTONIA (4-4-2): 1 Kolinko; 7 Isakovs, 2 Stepanovs, 4 Zemlinskis, 6 Blagonadenizdins; 8 Blaidelis, 14 Lobanovs (70' Laizans), 3 Astafjevs, 10 Rubins; 9 Verpakovskis (93' Zirnis), 11 Prohorenkovs  (67' Pahars)
ARBITRO: Riley (Ing)
AMMONITI: Isakovs, Astafjevs (L), Friedrich, Frings, Hamann (G)
Il CT tedesco Rudy Voeller lascia in panchina Klose e fa giocare Bobic, la Lettonia gioca con la stessa formazione schierata contro la Repubblica Ceca 4 giorni fa.

Primo tempo con supremazia territoriale della Germania ma con una unica vera occasione da goal capitata alla Lettonia al 40' allo sgusciante Verpakovskis che fugge nella fascia centrale in contropiede e, dopo avere fatto 30 metri palla al piede inseguito da Baumann, si presenta davanti a Kahn tentando di infilarlo in diagonale ma il portierone tedesco intuisce e para in tuffo il tiro peraltro non forte. Nella ripresa, la fisionomia dell'incontro non cambia con la Germania costantemente proiettata in avanti e con i lettoni che si difendono ordinatamente e pungono in contropiede come al 54' quando Verpakovskis viene trattenuto in area da Worns e Baumann seza che l'arbitro sanzioni il sacrosanto rigore. 
I tedeschi reagiscono e al 56' collezionano la loro prima occasione da rete con un gran diagonale di Frings dalla destra dell'area di rigore lettone che finisce un nulla fuori sul palo opposto. La Germania sfiora ancora il goal al 59' ma il cross di Lahm dal fondo sulla sinistra non trova pronti alla deviazione a centro area nè Schweinsteiger nè Kuranyi ed il successivo tiro di Ballack viene deviato in angolo dal corpo di un difensore lettone. La Lettonia corre ancora un rischio al 67' quando un cross basso di Kuranyi dalla sinistra attraversa tutta la luce della porta e dalla parte opposta Bobic non riesce a deviare un rete. Nel finale Klose manca il match-ball (92') mandando fuori in tuffo di testa da distanza ravvicinata un cross di Lahm dalla 3/4 sinistra. Per i tedeschi la qualificazione ai quarti, ora si fa decisamente più difficile. Molto dipenderà da come si concluderà il match tra Olanda e Rep. Ceca che scendono in campo fra poco ad Aveiro.
 
LE PARTITE DELLA PRIMA GIORNATA (15-GIUGNO 2004)
Germania e Olanda si equivalgono
Frings e Van Nistelrooy i marcatori
GERMANIA - OLANDA 1-1, (p.t. 0-1) Oporto, Stadio "do Dragao" ore 20.45
GERMANIA (3-5-2): 1 Kahn; 3 Friedrich, 5 Nowotny, 4 Worns; 21 Lahm, 19 Schneider (68' Schweinsteiger), 8 Hamann, 13 Ballack, 6 Baumann; 22 Frings (79' Ernst), 10 Kuranyi (85' Bobic)
OLANDA (4-3-2-1): 1 Van der Sar; 18 Heitinga (64' Van Hooijdonk), 3 Stam, 4 Bouma, 5 Van Bronckhorst; 22 Zenden (46' Overmars), 6 Cocu, 8 Davids (46' Sneijder); 7 Van der Meyde, 11 Van Der Vaart; 10 Van Nistelrooy
ARBITRO: Frisk (Sve)  
RETI: 30' Frings (G), 81' Van Nistelrooy (O)
AMMONITI: Kuranyi, Ballack (G), Cocu, Stam (O)    
SPETTATORI: 46.000

Olanda e germania si dividono la posta dopo una partita nel primo tempo poco spettacolare ed una ripresa più gradevole. Pochi gli episodi di cronaca nel primo tempo nel quale la Germania passa in vantaggio in seguito ad un calcio di punizione dalla sinistra dell'area di rigore olandese battuto da Frings al 30' e sul quale nessuno riesce a intervenire ingannando il portiere olandese Van der Saar. Nella ripresa il tecnico olandese Advocaat toglie Davids e Zenden e al loro posto mette Overmars e Sneijder ma il gioco non migliora granchè fino al pareggio di Van Nistelrooy che giunge al 36' frutto di una splendida girata sul primo palo su cross dalla destra di Van der Meyde. Dopo il pareggio l'Olanda tenta il colpaccio ma la Germania, che ha giocato una buona partita, tiene autorevolmente finendo all'attacco. Pareggio tutto sommato giusto che lascia intatte le possibilità di qualificazione di entrambe le squadre. Orìttima prova del giovane Lahma e di Ballck nella Germania, determinante, con il suo gran goal, Van Nistelrooy per l'Olanda anche se durante la gara si è visto poco. 

La Rep. Ceca rischia la figuraccia 
poi batte meritatamente la Lettonia 
REP. CECA - LETTONIA 2-1 (p.t. 0-1),  Aveiro, Stadio "Municipal" ore 18.00
REP. CECA (4-4-2): 1 Cech; 2 Grygera (56' Heinz), 6 Jankulovski, 21 Ujfalusi, 5 Bolf; 11 Nedved, 10 Rosiky, 4 Galasek (65' Smicer), 8 Poborsky; 15 Baros (87' Jiranek), 9 Koller
LETTONIA (4-4-2): 1 Kolinko; 7 Isakovs, 2 Stepanovs, 4 Zemlinskis, 6 Blagonadenizdins; 8 Blaidelis, 3 Astafjevs, 14 Lobanovs (90' Rimkus), 10 Rubins; 9 Verpakovskis (81' Pahars), 11 Prohorenkovs (71' Laizans)
ARBITRO: Veissiere (Fra)    
RETE: 45'+1 Verpakovskis (L), 73' Baros (RC), 85' Heiz (RC)
AMMONITI: nessuno                SPETTATORI: 25.000     
La Rep. Ceca gioca un primo tempo sottotono va in svantaggio su di un contropiede dei lettoni  ma rimedia con una ripresa volitiva e alla fine vince meritatamente. I lettoni vanno in vantaggio al 46' in contropiede con Verpakovskis servito sottomisura da un cross dalla sinistra di Rubins. La Repubblica Ceca nella ripresa si lancia all'attacco con veemenza e al 73' pareggia con Baros che riprende un pallone respinto da Kolinko su cross dalla destra di Poborski e segna con un violento rasoterra centrale da sette-otto metri. All'82' Heinz colpisce la parte alta della traversa con un gran tiro da fuori area e tre minuti dopo realizza il goal della vittoria ceca con un tiro da appena dentro l'area sugli sviluppi di un pallone respinto prima dal portiere lettone Kolinko e successivamente da Zemlikis su incursione di uno scatenato Baros. Buone le prove di Nedved, soprattutto nella ripresa, e di Jankulovski. 

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