cosa sono i BLOCK GAMES ?

La maggior parte dei War Games esistenti sul mercato, utilizzano il sistema di gioco "a volo di uccello" con il quale è possibile vedere chiaramente tutte le pedine del nemico, la loro tipologia, la forza ed il movimento.
I giocatori-calcolatori si sprecano; in spregio alla realtà storica ma anche alla logica riescono, calcolando esagono per esagono, a trovarsi sempre fuori dal raggio di fuoco o di movimento della pedina avversaria nel turno a loro sfavorevole.
In ogni caso la qualità più ricercata nei giochi è "realismo"; si punta su migliaia di pedine e centinaia di tabelle della massima complicazione per tentare di dare un senso, ponendo inevitabilmente degli ostacoli alla giocabilità.
È comunque tutto troppo certo, calcolabile e conosciuto; la realtà storica finisce sempre per essere influenzata negativamente da calcoli di convenienza poco realistici.
Contro questa facile tendenza esistono giochi in cui tutte o alcune informazioni sono nascoste o da scoprire.
I sistemi utilizzati per ottenere ciò spaziano dalle doppie mappe separate a quella singola con mini-mappa in mano ad ogni giocatore in cui fare i movimenti nascosti; dalle pedine "girate" a quelle che compaiono solo quando vengono avvicinate.
Di questa serie fanno parte i giochi della casa canadese
Columbia Games che ha improntato le sue realizzazioni su pedine di grosse dimensioni in legno colorato alle quali si applicano adesivi indicanti il tipo e la forza dell'unità.
La dimensione della pedina o blocchetto (block), è tale da poterli sistemare in piedi con la parte etichettata rivolta verso il giocatore che li comanda.
Il risultato è un semplice ma appariscente sistema di parziale occultamento delle forze avversarie.
È possibile in questo modo conoscere il dispiegamento nemico ma non la forza o la tipologia dell'unità, e quindi le reali intenzioni, fino a quando non si entra in contatto con le forze nemiche.
A dire il vero, giocandoci, il dubbio di essere scambiati per anziani appassionati di DUPLO e LEGO viene; la qualità dei giochi in se stessi (ricordiamo che East Front ha vinto l'importante premio "The Year's Best Games" in USA nell'anno dell'uscita) e la piacevolezza del materiale superano qualsiasi pregiudizio iniziale.
Della serie dei "Block Games" si possono distinguere due filoni: quelli esclusivamente strategici e quelli con la doppia situazione di mappa strategica in cui giocare la campagna e mappa tattica in cui fare la singola battaglia con un bellissimo sistema ad "effetto scacchi" con avanzate, ritirate, tentativi di aggiramento, mischie e colpi di artiglieria.
Tra i primi rientrano tutti quelli della serie "FRONT" sulla seconda guerra mondiale (East Front, West Front, Med Front) che si completano nel nuovo Euro Front definibile il "Word in Flames dei poveri" (soprattutto poveri di tempo e pazienza).
Tra i secondi elenco il semplice ma intrigante Napoléon incentrato sulla campagna di Waterloo del 1815 ed il notevole Bobby Lee, che copre la parte orientale (soprattutto in Virginia) della guerra di secessione americana del 1861-65.
È appena uscito Sam Grant che, collegandosi ad ovest, copre la parte orientale del conflitto e assicurano che è completamente compatibile tranne qualche problema con la scala dimensionale.

Dal momento che, come avrete capito, ne sono appassionato ho intenzione di sfinirvi con semplici ma esaustive (spero) spiegazioni ed illustrazioni dei regolamenti dei giochi che possiedo, nella speranza di convincervi ad entrare a far parte del (ristretto) club di giocatori di Block Games.

Enrico Buffo

scrivetemi : ruggibuffo@spv.it