Antenna splitter per VHF-UHF

Un'antenna per quattro ricevitori

Chi dispone di una sola antenna e vuole collegarvi più di un ricevitore necessita di uno splitter, o multicoupler, per distribuire il segnale proveniente dall'antenna a più ricevitori. Utilizzare dei semplici connettori a T per distribuire il segnale avrebbe infatti numerosi inconvenienti.

Con 2 ricevitori (ingresso 50 ohm) posti in parallelo, l'impedenza vista dall'antenna sarebbe 25 ohm, con un ROS di 1:2; con 3 ricevitori l'impedenza diventa 16.7 ohm, con ROS 1:3; con 4 ricevitori 12.5 ohm e ROS 1:4. Il segnale proveniente dall'antenna verrebbe quindi riflesso indietro in maniera consistente: 33% con 2 ricevitori, 50% con 3, 60% con 4. In più ci sarebbe un'attenuazione di 6 dB (con 2 ricevitori), 9.5 dB (con 3) o 12 dB (con 4) rispetto al collegamento di un solo ricevitore.

Il problema può essere risolto in parte utilizzando un partitore resistivo che faccia vedere all'antenna un'impedenza di 50 ohm anche con più ricevitori; questo elimina la riflessione ed introduce un certo disaccoppiamento tra i ricevitori, ma resta l'attenuazione legata alla distribuzione dello stesso segnale a più ricevitori.

Non resta allora che compensare l'attenuazione con un preamplificatore. In commercio esistono i moduli MMIC, amplificatori monolitici a larga banda, che funzionano bene e costano poco. Nel progetto di splitter a 4 uscite ho utilizzato un MAR-6, con banda da 0 a 2 GHz e guadagno da 10 a 20 dB, più che sufficiente per coprire VHF e UHF fino 1 GHz.  Il partitore resistivo disaccoppia i ricevitori tra loro e serve a mantenere a 50 ohm l'impedenza d'uscita vista dall'amplificatore: collegando meno di quattro ricevitori, è necessario chiudere le uscite inutilizzate con "tappi" da 50 ohm per mantenere l'adattamento. In ingresso i diodi proteggono da sovraccarichi ed elettricità statica sull'antenna, mentre il condensatore da 33 pF limita il segnale in banda HF.

Un doveroso ringraziamento va a Jason Erickson KG7RO che mi ha fornito il MAR-6 e utilissimi consigli per la realizzazione; Jason produce degli ottimi preamplificatori, che possono anche essere utilizzati per realizzare lo splitter collegandovi in uscita il partitore sopra descritto, il che semplifica di molto la realizzazione. Visitate il suo sito http://www.geocities.com/qrp_baluns e date un'occhiata agli oggetti che mette in vendita su ebay (identificativo rfjunkie) in http://cgi6.ebay.com/ws/eBayISAPI.dll?ViewSellersOtherItems&userid=rfjunkie

 

Raccomandazioni per la realizzazione. Vista al semplicità del circuito, si possono montare i componenti su una basetta millefori, mantenendo i collegamenti i più brevi possibile nella parte interessata da radiofrequenza, cioè a valle dell'induttanza, pena l'instabilità dell'amplificatore e l'innesco di oscillazioni. Il circuito va inserito in una scatolina per radiofrequenza, che funge da schermo e limita la captazione di disturbi.

Molto raccomandabile l'utilizzo del filtro notch in ingresso, tra antenna e splitter, specialmente se si opera in ambienti urbani con forti campi a radiofrequenza.

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