L'intervista che segue è forse stata messa poco in evidenza: ma come vedrete più succinta di così era davvero impossibile!! Molto poco da raccontare, in realtà, almeno per questa volta. Dopo la valanga di mini-recensioni dello scorso numero (non c'era davvero modo di parlare di tutto per esteso...), questo numero 10 è invece davvero povero e lacunoso nella sezione news. Ho preferito lasciare comunque la testata per dare un'idea di quella che sarà comunque la "struttura" di Intruder anche per i prossimi numeri. Veniamo alle magre e succinte annotazioni degne di nota.

LA PIU RECENTE INTERVISTA A PETER DISPONIBILE SUL MERCATO

Occhio che non è una balla! Anzi, si tratta di una vera e propria esclusiva di Intruder...
Le domande sono state inviate a Peter via fax circa un mese prima del Made in Bo, nell'ipotesi di realizzare un numero speciale per quell'occasione. In realtà le risposte (urgh!) sono arrivate fuori tempo massimo.
L'ipotesi di partenza era quella di realizzare un collegamento in diretta con Peter proprio quella sera, attraverso Internet, ma la possibilità è sfumata perché in quei giorni lo stesso Peter sarebbe stato in Africa a registrare materiale destinato al suo prossimo album. Su suo invito, dunque, abbiamo preparato una scaletta di domande spedendola via fax (in realtà aveva detto di essere disponibile a rispondere a un paio - noi ne abbiamo mandate una ventina "mascherandole" come quattro), restando per giorni in attesa febbrile. Vi risparmio l'elenco integrale delle domande, lasciando solo quelle cui lui ha "risposto" (Notate l'accorciamento progressivo delle risposte, soprattutto al punto chiave dei progetti futuri più immediati...). Ogni commento mi sembra superfluo.
Sei a conoscenza del fatto che in tutta Europa decine di band eseguono cover del tuo repertorio? Che ne pensi? Saresti curioso di ascoltarne qualcuna? E' ipotizzabile un "Tributo a Gabriel" da pubblicare su etichetta Real World?

No, non sapevo che esistessero così tanti gruppi che eseguono e reinterpretano il mio materiale. Mi piacerebbe senz'altro ascoltare qualcuno di loro, anche se non credo che un "Gabriel Tribute" possa essere un progetto adatto alla Real World Records: penso sarebbe piuttosto fuori posto rispetto al catalogo normale.
Queste band sono ovviamente fatte da tuoi fan: cosa pensi dei tuoi fan in generale? Ti spaventano (i pazzi), ti annoiano, semplicemente non ti interessano più di tanto o li adori alla follia? (magari tutte le cose insieme?)
Mi piacciono i fan - al forno, al vapore o in brodo! Parlando seriamente, il genere di vita che faccio dipende da loro, e ho imparatomolte cose da alcuni dei loro commenti. Può diventare un problema quando non si riesce ad avere un po' di tempo per il privato o per la famiglia, ma per la maggior parte i miei fan si sono dimostrati tutto sommato rispettosi della mia privacy. A differenza di quelli di altri musicisti miei amici.
Quando hai iniziato a lavorare al Secret World Tour con Robert Lepage, avete pensato e pianificato il tutto prima sulla carta? O si è trattato in realtà di una questione di improvvisazione e di intuizioni del momento? Avete prima avuto idee su qualche messa in scena adattandola alle canzoni o, al contrario, siete partiti da una scaletta di pezzi per interpretarle visivamente?
Ci sono stati molti incontri con Robert Lepage in fase di pre-produzione, ma forse almeno il 30% di ciò che è diventato il tour si è basato sull'improvvisazione ed è stato adattato nel momento stesso in cui stavamo "sviluppando" lo show durante le prove. Abbiamo soprattutto analizzato gran parte del materiale in termini di che cosa rappresentava e di come si sarebbe inserita nel contesto del doppio palco, dell'approccio maschile/femminile.
Pensi che continuerai a lavorare sull'aspetto visivo dei tuoi spettacoli in futuro? Hai già qualche idea di come fare a raggiungere (e a battere, se mai possibile) lo standard del Secret World Tour?
Intendo sicuramente continuare con le idee visive, anche se allo stesso tempo continuerò a dedicarmi ad alcune performance (come quelle con il Womad) che siano esclusivamente musicali.
Qualche anticipazione sui prossimi album.... concerti.... cd-rom.... parchi..... ecc?
Al momento sto lavorando su un altro mio album e su un cd-rom...

APPLE NEW MEDIA FORUM

Il primo ha avuto luogo a Cannes, gli scorsi 3 e 4 maggio, ed è stato successivamente replicato a Los Angeles (5 e 6 giugno), a New York (14 e 15 giugno) e a Tokyo (il 6 e 7 luglio). Peter ha partecipato a tutti (almeno questo era il programma - conferme ufficiali non ne ho avute), in veste di relatore. Chi era lì ad ascoltarlo, in realtà (cfr. Diego Meozzi su Applicando di luglio-agosto), ne è rimasto molto deluso: non tanto per colpa di Peter quanto perché il panel all'interno del quale figurava il suo intervento sembra si sia rivelato piuttosto generico e assai poco interessante. E' vero che questa affermazione viene da un giornalista tecnico e specializzato, ma questo tipo di conferenze (lo dico per esperienza in altri settori) spesso scivolano in discussione degne soltanto di Monsieur De Lapalisse...
Il World Tour organizzato da Apple, comunque, si proponeva di far scoprire a tutti nuovi possibili modi di vedere, concepire e applicare la multimedialità, puntando soprattutto a mettere a confronto tecnici e programmatori con creativi (ecco perché Peter) e utilizzatori.
Per chi pensa di aver perso un'occasione, ricorderò solo che partecipare al Forum costava la tuttaltro che miseranda cifra di 600 dollaruzzi...

'COS YOU HAVE FRIENDS...
Colgo qui l'occasione per semplicemente segnalare le uscite degli album di Paula Cole (no, Peter non vi appare...), che personalmente mi piace moltissimo, e di Tony Levin, del quale ancora non so nulla se non che è uscito. Questi i titoli:
Paula Cole - Harbinger
Tony Levin - World Diary
Sempre in tema di "amici", è uscito il primo film che vede Robert Lepage impegnato nei panni di regista - Il Confessionale - che ho personalmente trovato intrigante e soprattutto molto ben girato sia dal punto di vista dell'inventiva che della tecnica (il che non ha fatto altro che farmi rimpiangere la sua non-regia per il video di Peter!).

USCITE DISCOGRAFICHE
E' finalmente uscita "Tower of Song", la compilation-tributo a Leonard Cohen di cui i giornali italiani (ma non solo, in verità), parlavano ormai da mesi e mesi, e su cui Peter interpreta Suzanne. Il dettaglio sul N°11...
In extremis scopro da Internet (ancora non sono collegato, ma conto di farlo quanto prima - appena avrò il tanto sospirato nuovo computer), che è di "imminente" uscita su etichetta Radioactive (credo...), della MCA, un album dal titolo "Virtuosity", sul quale apparirà il brano Party Man scritto da Peter con George Acogny (già produttore e co-autore con Youssou su "The Lion") e con Tori Amos, interpretato dai non meglio identificati The World Beaters & Peter Gabriel...