Letture e riflessioni su 
morale, valori, decisioni, azioni  

S. Veca et al., La dimensione Etica nelle Società Contemporanee  

C.A. Viano, Teorie Etiche Contemporanee

G. Vattimo et al., La dimensione Etica nelle Società Contemporanee

A. Heller, La Filosofia Radicale

E.T. Hall, Beyond Culture  

S. Veca et al., La dimensione Etica nelle Società Contemporanee

 Tre linee di pensiero moderno sulla morale

Nel caso dell’utilitarismo: chi fa parte della collettività? solo le persone o anche gli animali? In effetti l’etica ambientale estende i diritti a tutto l’ambiente, animali inclusi.

Riflessioni: Esiste un sistema di controllo del sistema società civile? 
Il comportamento etico allora sarebbe parte del controllo. 
Se il sistema è diventato più vasto, se vi è più stretta interazione tra uomo e natura, allora il sistema di controllo deve tenerne conto.
   

C.A. Viano, Teorie Etiche Contemporanee

Classificazione diritti:
-         vi sono diritti negativi: ognuno non deve fare niente per togliere detti diritti ad un altro
-         vi sono diritti positivi:  vi corrisponde un dovere di fare qualcosa per un altro (es. carità)

Come si fa a stabilire i diritti? Utilitarismo? Diritti materiali? Obblighi pattuiti tra le parti?

 Uguaglianza degli uomini o uguaglianza di accesso alle risorse
La questione ecologica si pone come diritto negativo di ognuno di fruire di beni come aria, ecc. à quindi obbligo di non fare niente per ledere i diritti degli altri?   

G. Vattimo et al., La dimensione Etica nelle Società Contemporanee

Vi è differenza tra sapere ed agire? 
Vi è un carattere scientifico anche dell’agire? (scienze umane quantitative?).

Max Weber è stato un paladino della scientificità delle discipline umanistiche.

Riabilitazione della filosofia pratica. Possibile razionalità pratica diversa da quella scientifica.

Riflessione: Ne Il Gioco del Progresso si distingue tra il procedimento del conoscere (analitico, riduzionista) e quello del fare (olistico, finalistico - paradigma è il ‘gioco’). 
Se il sistema è complesso e lo si analizza, non è poi possibile ricostruirlo.

 Aristotile distingueva tra:
- filosofia pratica: etica (filosofia morale) /economia / politica (filosofia civile);
- filosofia teoretica,
- filosofia “mechanica”.

La saggezza (phronesis) è un modo di comprendere universale e particolare assieme.

Ermeneutica (Gadamer): riprende Aristotile.
Va tenuto separata la ‘praxis’ da “theoria” (non subordinare praxis a theoria).
La praxis (agire à sapere pratico-morale) è diversa dalla poiesis (produrre à sapere pratico-tecnico).

Riflessioni: Che relazione c’è tra il sapere del saggio (connesso con l’agire) ed il sapere della scienza? Olismo vs riduzionismo? La metafora come forma di conoscenza del saggio.

Habermas (neo-kantiano) parla di un’etica della comunicazione: fondazione razionale dei principi dell’agire. Etica del linguaggio, deontologica, cognitivista.

A. Heller, La Filosofia Radicale

Razionalità rispetto al valore/ rispetto al fine. E' razionale, rispetto al fine, il raggiungerlo.
E' razionale rispetto al valore essere sempre coerenti nell'agire con il valore. Inoltre, avere il consenso sociale sulla scelta dei valori.

E' possibile la discussione sui valori. Spesso infatti si tratta di chiarire meglio i significati delle parole. Oppure di accordarsi sulla gerarchia dei valori.
à
può sempre servire la discussione tra che difende l'ambiente e chi la necessità di agire?
à
nell’agire per perseguire uno scopo si può entrare nel dilemma morale: valori etici 
     in contraddizione ? (es. qualità aria e soddisfazione mobilità)
à
ma come si arriva a definire gli scopi (la definizione del problema)?

Occorre essere razionali rispetto ai valori: definire valori tra loro coerenti (e non contradditori con le idee di valore)
à
come si passa dalla discussione sui valori alla definizione degli scopi /obiettivi?

Riflessioni: Come si fa a definire i valori qualità dell'aria e necessità di mobilità in modo che non siano tra loro incoerenti? (solo se si riesce a portare la discussione su questo livello astratto, si potrà poi definire gli obiettivi o comunque agire senza avere dilemmi etici / dilemmi rispetto ai valori).
Per definire gli obiettivi, occorre esaminare alternative (pianificazione strategica). E' un esercizio per verificare congruenza con i valori da fare sempre e non solo se vi è dilemma morale
à valori/ policies/ funzioni sociali/ obiettivi tattici/ risorse
à
dei tre livelli di pianificazione (tattica, strategica, normativa) occorre sviluppare 
       la pianificazione normativa (valori)

Nel definire uno scenario della globalità va tenuto conto delle diverse culture
à è la tecnologia indifferente alla cultura? (non i prodotti, ma i "mattoni" tecnologici)

E.T. Hall, Beyond Culture

Come si definisce una cultura?

La lingua caratterizza una cultura? Solo in parte. Vi è tutta una parte complessa e difficile da esplicitare. E' importante il contesto. Una cultura può essere a forte o basso contesto.

Un'altra caratteristica della cultura è il grado di identificazione.  Nella vita uno via via si separa, si individualizza. Tuttavia rimane il senso di identificazione con qualcosa.