LICEO CLASSICO SPERIMENTALE STATALE "B. RUSSELL" DI ROMA

Classe 1°Tr C (ind. scient.) Anno Scolastico 1998/99
Disciplina: Fisica e Lab. Insegnante: Prof. Vincenzo Calabrò
e-mail: v.calabro@iol.it URL: http://www.liceorussellroma.it

PROGRAMMA DI FISICA E LABORATORIO

Introduzione

  • L'oggetto della Fisica e il metodo delle scienze empiriche;
  • Le attività del metodo sperimentale e il linguaggio matematico;
  • L'induzione come procedimento di generalizzazione;
  • L'esperimento di laboratorio come controllo decisivo dell'ipotesi;
  • La descrizione quantitativa dei fenomeni naturali e il ruolo dei modelli;
  • La definizione operativa delle grandezze fisiche;
  • Grandezze fondamentali e derivate : il S.I.;
  • Algebra vettoriale: le operazioni fondamentali;
  • Misure ed errori; elaborazione statistica di misure ripetute: la deviazione standard e la gaussiana;
  • Rappresentazione grafica delle leggi; La proporzionalità e le tecniche più elementari di elaborazione di dati sperimentali;

La descrizione cinematica del moto

  • Traiettoria e legge oraria;
  • Velocità e accelerazione di un punto nel moto rettilineo;
  • Moto rettilineo uniforme;
  • Moto rettilineo uniformemente accelerato;
  • La caduta dei gravi e la figura di Galileo nello studio cinematico della caduta dei corpi su piani inclinati;
  • La natura vettoriale delle grandezze fisiche cinematiche;
  • Il moto armonico semplice e la composizione galileiana dei moti;

La descrizione dinamica del moto

  • Definizione di forza e criterio operativo statico per la sua misura;
  • La forza come esempio di grandezza vettoriale;
  • L'algebra dei vettori;
  • Le leggi fondamentali della dinamica;
  • Il concetto di massa inerziale e la definizione dell'unità di misura secondo il SI;
  • Massa gravitazionale e peso di un corpo;
  • Impulso di una forza e variazione della q.d.m. del corpo su cui ha operato;
  • Conservazione della quantità di moto in un sistema isolato;

Sistemi di riferimento e relatività galileiana

  • Il problema del moto della Terra agli inizi dei Seicento;
  • Analisi di un esperimento concettuale : il moto di caduta di un grave dall'alto di una torre;
  • Il principio di composizione dei movimenti e la sua applicazione;
  • Composizione di movimenti, relatività del moto e principio d'inerzia;
  • L'indistinguibilità dei sistemi di riferimento in MRU fra di loro, ovvero il principio di relatività galileiano;
  • Le leggi di trasformazione di Galileo;
  • Sistemi inerziali e non inerziali;
  • Spazio, tempo e moto nella relatività galileiana;

Lavoro, potenza, energia

  • Lavoro di una forza;
  • Potenza; Energia cinetica di un corpo, energia potenziale gravitazionale ed energia potenziale elastica;
  • Teorema lavoro-variazione di energia cinetica e potenziale;
  • Forze conservative, forze dissipative e circuitazione di un vettore;
  • Conservazione dell'energia meccanica per un sistema isolato;
  • Conservazione dell'energia meccanica per un sistema in presenza di forze non conservative;

Il moto circolare

  • Il moto circolare uniforme : parametri fondamentali;
  • L'accelerazione centripeta in un MCU;
  • Dinamica del MCU;
  • La forza centrifuga come forza apparente dovuta alla non inerzialità del sistema di riferimento;
  • Moto circolare uniformemente accelerato;
  • Dinamica del MCUA.

ELENCO DEGLI ESPERIMENTI DI FISICA DA REALIZZARE DURANTE L'A.S. 1998-99

Esperimento nº1

  • Esempio di condotta di un esperimento di Fisica : introduzione all'attività empirica di laboratorio mediante la misurazione diretta e indiretta della superficie di una sagoma rettangolare ottenuta con diversi metodi e confronto critico del risultato ottenuto.

Esperimento nº2

  • Ricerca sperimentale della legge di caduta di un carrello su un piano inclinato e applicazione dei metodi della elaborazione dei dati sperimentali;

Esperimento nº3

  • Conferma empirica del secondo principio della dinamica mediante elaborazione algebrica e grafica dei dati sperimentali : il metodo dei minimi quadrati, la determinazione dei coefficienti di correlazione di una retta e il coefficiente di correlazione di Pearson;

Esperimento nº4

  • Conferma empirica del principio i conservazione della q.d.m. totale di un sistema meccanico isolato costituito da due carrelli in fenomeni di implosione, urti anelastici ed esplosione su una guidovia a cuscino d'aria.

Esperimento nº5

  • Controllo sperimentale della validità della 1ª equazione fondamentale della statica e della regola di composizione vettoriale di un sistema di forze concorrenti e complanari mediante la regola del parallelogramma delle forze;

Esperimento nº6

Conferma empirica del principio di conservazione dell'energia meccanica nel caso di più fenomeni che coinvolgono trasformazioni di energia cinetica in potenziale e viceversa.


Roma, 20 Settembre 1998

L'insegnante di Fisica e Lab.

prof. Vincenzo Calabrò

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