La Medicina Nucleare è una specialità medica, sviluppatasi
negli anni '60, che utilizza radiazioni simili a quelle impiegate in Radiologia,
ma che vengono emesse dai Nuclei di atomi debolmente radioattivi,
da cui il termine "nucleare". Tali atomi vengono legati a sostanze
chimiche, analoghe a quelle fisiologicamente presenti nell'organismo umano,
ottenendosi i radiofarmaci.Questi dopo la loro somministrazione,
permettono di seguire, direttamente nell'essere vivente, i meccanismi
biochimico-metabolici che sono alla base delle funzioni vitali.Grazie
al segnale che essi emettono, facilmente misurabile dall'esterno del corpo
con apposita strumentazione é possibile individuarli e localizzarne
la distribuzione nell'uomo"fotografando" l'organo che si vuole esaminare.