UN GATTO RESTA
Nel gioco della vita tra le pieghe del tempo
ho scoperto un volto amico a zittire del mio dolore
le grida.
Eppure anche il tuo ovale di luna,
- volto disilluso - porta l’ombra dolce di bramate carezze.
Il pianto muto del vento urla con la risacca
e il mare frusta le tue lacrime.
-
Ma tu forte sorridi –
Senz’anima il tramonto ti nega pascoli
marini e vivi il tuo giorno per un canto nuovo che culli
il tuo tormento d’albe sofferte. Luci
ed ombre facciano sbocciar sul tuo balcone il geranio rosso
della speranza e radicate ginestre
tra le dita di mani amiche.
-
E tu dolce ancora sorridi –
Un gatto resta ad ascoltare il nostro
dire.
Rita
Santuari
(Da “Una donna da vendere…” Ed.
Nuova Fortezza, 1992)
Leonardo Tarrini olio su tela 50x40
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