Non passare la tua vita
solo
o uomo,
vivila, ora, in questo
breve attimo
che, come un lampo,
illumina la tua giornata,
non passarla solamente,
godila, riempiti di essa
come le forme si riempiono della loro sostanza,
anche tu ama
e non lasciarti
solamente
disegnare dal tempo.
aprile 1998
Forse gli Angeli
porteranno milioni di fiori
ancora
su questa dolce, grande
terra.
Forse grandi, soleggiate
spiagge
ti vedranno ancora
posarti godendo
il sole caldo
della vita
e, credo,
tantissime persone
saranno illuminate
dalla luce viva
del tuo feto sacro.
Io intanto mi metterò a correre
a non credo che mi
fermerò più,
il gabbiano
ha bisogno di aprire
le ali,
l’onda di
cavalcare la sua curva
e finire sulla spiaggia
coprendo con la sua acqua
tutta la sabbia che gli compete.
Forse
l’intricato gioco dei destini
non corre più
per noi due
assieme
ma certamente
non potrà più
dimenticare
ciò che è stato.