Quando a notte vado sola la mio convegno d'amore,
gli uccelli non cantano, il vento non soffia,
le case ai lati della strada sono silenziose.
Sono i miei bracciali che risuonano a ogni passo,
e io sono piena di vergogna.
Quando siedo al balcone e ascolto per sentire
i suoi passi, le foglie non stormiscono sui rami,
e l'acqua del fiume é immobile come la spada
sulle ginocchia d'una sentinella addormentata.
E' il mio cuore che batte selvaggiamente -
e non so come acquietarlo.
Quando il mio amore viene e si siede al mio fianco,
quando il mio corpo trema e le palpepre s'abbassano,
la notte s'oscura, il vento spegne la lampada,
e le nuvole stendono veli sopra le stelle.
E' il gioiello al mio petto che brilla e risplende.
E non so come nasconderlo.
XVI
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Nessun mistero al di là del presente;
nessuna lotta per l'impossibile;
nessuna ricerca nel buio.
Questo amore fra te e me
é semplice come una canzone.
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LXII
Nel fosco sentiero d'un sogno
andai a trovare l'amore che fu mio in una vita precedente.
La sua casa era in fondo a una via
desolata. Nella brezza della sera
il suo pavone favorito sonnecchiava sul trespolo, e i colombi erano tranquilli in un angolo.
Lei depose la sua lampada presso la porta
e rimase in piedi davanti a me. Levò i suoi grandi occhi sul mio viso
e chiese mutamente: "Come stai, amico mio?".
Tentai di rispondere, ma il nostro linguaggio
era andato perduto e dimenticato.
Pensavo e pensavo; i nostri nomi
non mi venivano in mente.
Lacrime brillarono nei suoi occhi.
Mi tese la sua destra.
La presi e rimasi in silenzio.
La lampada oscillò nella brezza
della sera, e si spense.