n.° sent. 817 - Sez. II - data pubbl. 5 marzo 1998 - Pres. Orrei - Est. Orrei - ric. Grillo Pannuto (avv. G.Marone) c. Ministero della Pubblica Istruzione C.P.P.O. (avv. Stato G. Percopo)

sommarietto. Giudicato - Giudicato amministrativo - Rigetto del ricorso - Reiezione di alcuni dei motivi di gravame - Obbligo della P.A. di rideterminarsi - Potere di autotutela - Modalità di esercizio.

massima. Se, di regola, anche dopo che si sia formato un giudicato di rigetto del ricorso, l’amministrazione può rivedere le sue precedenti statuizioni nell’esercizio del potere di autotutela, con l’unica prescrizione del dover agire (eventualmente) per motivazioni diverse da quelle oggetto dell’avvenuta reiezione del giudice amministrativo, coperta dal giudicato; tanto più ciò avviene allorquando oggetto della reiezione fossero soltanto alcuni dei motivi di gravame, e la P.A. debba necessariamente pronunciarsi di nuovo, a causa dell’annullamento giurisdizionale dell’atto amministrativo (nella specie: per incompetenza), sulla questione oggetto della controversia.