Le tecniche di scomposizione nell'analisi delle interdipendenze settoriali assumono tradizionalmente che l'elasticità di sostituzione tra fattori produttivi indotta dal cambiamento dei prezzi relativi sia pari a zero (l'assunzione di Leontief) o all'unità (l'assunzione di Cobb e Douglas e di Klein e Morishima). Le differenze settoriali nelle quantità o nei prezzi che sono osservate in un orizzonte intertemporale o spaziale sono scomposte in elementi diretti e indiretti in termini quantitativi o di prezzo e in effetti del cambiamento tecnologico. Poiché i risultati empirici possono dipendere significativamente dalle sottostanti ipotesi sulla sostituzione dei fattori produttivi indotta dal cambiamento dei prezzi relativi, il documento qui presentato si propone di estendere il tradizionale modello delle interdipendenze settoriali ad un più generale sistema di produzione che è compatibile con tutti i possibili valori delle elasticità di sostituzione. Ipotizzando forme funzionali polinomiali quadratiche delle funzioni di costo settoriali, può essere sviluppato un più generale sistema contabile di tipo input-output. In questo lavoro, il tradizionale modello delle interdipendenze settoriali è implicitamente esteso al caso di funzioni di costo di tipo Translog utilizzando numeri indici Tornqvist in confronti interspaziali e intertemporali dei livelli relativi dei prezzi e delle loro componenti. Una nuova procedura di scomposizione è derivata ed applicata empiricamente. I risultati sono confrontati con quelli ottenuti utilizzando le tradizionali procedure di scomposizione di tipo input-output.