G. F. H a e n d e l
(Halle, 1685 - Londra, 1759)
Dalla Cantata "Nel dolce tempo",
per voce e Basso Continuo (ca. 1710, Italia):
Recitativo:
Di pallido color la Ninfa intanto coprì il bel viso,
E d'Ostro poscia il tinse, qual chi,
Temendo e vergognando suole
Mostrar in volto or rose, ed or viole.
Pur sorridendo alfine onestamente, a me rivolta disse:
Pastor, tua nobil Alma, tuo costume gentil, tuo vago viso,
Dolce fiamma d'amor destano al core;
Ma, dell'amore, è l'Onestà maggiore!
Ond'io risposi allora:
Piacemi, o Bella, il tuo leggiadro aspetto,
Ma più dell'Alma ancor, la Virtù rara:
Onesta t'amo più, più mi sei cara!
Aria:
Lone Loëll, Contralto
Claudio Ronco e Julie Mondor, violoncelli barocchi
Andrea Coen, clavicembalo e Organo
(Revisione di C. Ronco)
Regisrazione effettuata nella chiesa di Santa Croce degli Armeni, Venezia, nel maggio 1996.