G E O R GF.H A E N D E L
Dalla Cantata da Camera
Ride il fiore
per Contralto e Basso Continuo.
O voi che mascoltate
O voi, che mascoltate,
Se vedeste il tormento onde sospiro,
Mossi tutti a pietate,
Del mio grave martiro,
O piangereste, oppur direste almeno:
Povera Clori, quanti affanni ha in seno!
Il Recitativo continua con un brano della
Serenata Pastorale di Claudio Ronco:
Clori
(Rivolta a Cupido)
Ascoltami, fanciullo alato, e Dio!
[Frenal dardo, e ascolta attento:
Ti pascesti già del mio tormento...
Or che scendi per far guerra,
Larco atterra,
E inventa nuove frodi,
Sancor sazio non sei.
Vieni, ma sol de laffanni miei,
Trionfa, e godi!]
Saprà allor lalta mia fe,
Mostrarsi invitta
ad ogni grave offesa!
(fra sé:)
Ed otterrà la vittoria,
In tanta impresa!
Aria dallOratorio Giuditta di Alessandro Scarlatti,
Venezia 1709 (con violino e violoncello soli):
(Cantando, Clori gira intorno a Cupido come per farlo cadere in un incantesimo, e pian piano Cupido si abbandona al sonno)
Dormi, o fulmine di guerra,
Scorda lire!
Già provasti cha ferire,
Larco el dardo,
Dun bel ciglio, dun bel guardo,
Han vigor chi forti atterra.
(Cupido cade addormentato)
Lone Kirsten Loell, contralto
Claudio Ronco, violoncello barocco
Troels Svendsen, violino barocco
Gordon Murray, clavicembalo
Live performance, Foligno 1988.
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