F R A N C E S C O G A S P A R I N I


Dalla Cantata da CameraDoppo tante, e sì strane,
per Mezzosoprano e Basso Continuo.

Ah, che londa non giunge

Ah, che londa non giunge,
Ove il mio ben dimora.
Soccorso al mio martir,
Non trovo ancora.
E chi mai dunque, in sì ria lontananza,
Dellalta mia costanza,
Certo render potria lamato bene.

Ahi, che sdegnata parmi veder
Filli crudele, che mi sgrida:
“Infedele, ingrato core, traditore”.
Ma linterruppe Amore,
Che lempie larve del mio petto sgombra,
E pietosa mi dice:
“Non ti lagnar, che là dovè il tuo bene,
Or di tua lontananza si sospira”;
Ed in questo pensier, lalma respira.

 

Margherita Tomasi, Mezzosoprano
Claudio Ronco, violoncello barocco
Paola Talamini, clavicembalo

Registrazione Novembre 1997

 

 

 

 

 

 

©claudioronco2005