F R A N C E S C O G A S P A R I N I
Dalla Cantata da Camera Seguir Fera che fugge,
per Mezzosoprano e Basso Continuo.
Seguir fera che fugge
Seguir fera che fugge,
Fuggir fiamma che segue,
Dinnamorato cor, Tirsi, è la pena;
Saggio, dunque perdona
Allinnocente tirannia del core,
Che pietoso non è, se non crudele,
E tiranno si fa, segli è pietoso.
Colpa del tuo destin, colpa del mio;
Chambo amanti ei vuole, ambo infelici.
Invan pace mi chiedi:
Sè perduta la brama, e non la spero.
Giusto dunque a te stesso,
Compatisci il mio duol, con la tua pena,
E i rimproveri tuoi, shai cor, raffrena.
Margherita Tomasi, Mezzosoprano
Claudio Ronco, violoncello barocco
Paola Talamini, clavicembalo
Registrazione Novembre 1997