L'Abete bianco
L'abete bianco è diffuso allo stato spontaneo in tutta l'Europa centro-meridionale.
L'abete bianco è una conifera appartenente alla famiglia delle pinacee. E' un grande albero dritto e slanciato, alto fino a 50 metri. Il tronco è rivestito da una corteccia grigio-argentea e liscia nei giovani, mentre negli individui più vecchi diviene scura e screpolata in placche.
La chioma è di forma piramidale e di colore verde cupo, con riflessi grigio-argentei quando è mossa dal vento.
Si ritrova solitamente nelle aree montuose tra gli 800 e i 1800 metri, pur spingendosi più in basso nell'Europa centrale.
In Italia si distribuisce in modo abbastanza continuo sulle Alpi, eccetto le vallate caratterizzate da clima eccessivamente continentale.
Sugli Appennini si trova in nuclei piuttosto frammentati: nell'Appennino settentrionale vegeta in piccoli raggruppamenti nell'Emilia occidentale, sull'Abetone e, sull'Appennino romagnolo, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; nell'Appennino centrale si trova sui monti della Laga e sul Gran Sasso; è presente inoltre una piccola popolazione relitta sull'Amiata. In Italia meridionale forma nuclei autoctoni al confine tra Abruzzo e Molise, in Basilicata e in Calabria tra la Sila, le Serre e l'Aspromonte.