Riserva Naturale Guadine-Pradaccio
Il territorio, è
compreso tra la catena degli Sterpari, il crinale, la catena di Roccabiasca e la strada Cancelli – Lagoni.
Il transito nella Riserva è tollerato solo nella parte alta
che si avvicina al crinale ( lato Sud).
L'Università di Parma conduce all'interno di questo territorio degli studi sulla Flora e sulla Fauna.
Nell'ambito del Parco, la Riserva rappresenta la parte
con i più stretti vincoli ambientali.
Si può entrare solo con visite guidate che devono essere prenotate con qualche giorno di anticipo presso la locale stazione del Corpo Forestale.
Al suo interno si trova il Lago Pradaccio, chiuso da una piccola diga nei pressi della quale
è stata costruita una baita in muratura.