Cari amici della LISSTA oggi ho avuto una opportunità insolita ed
esclusiva nel visitare
il BIT di Milano (Salone del Turismo).
Quest'anno infatti il Bit (Borsa Italiana del Turismo) nella giornata del 23/02/2000 e'
iniziato all'insegna
dell'esclusività: dalle ore 15.00 fino alle ore 21.00 hanno avuto accesso
soltanto ospiti particolari e...
...EDI ORIOLI alle ore 17.30 era allo stand del NIGER (Pad 23 Stand A 38),
ove ha presentato la Conferenza Stampa della prossima grande impresa che lo vedrà
protagonista nel mitico deserto del Ténéré con una TRANSALP.
Ho parlato ad Edi ed a tutta l'organizzazione della nascita della LISSTA
dedicata appunto alla Transalp, erano presenti anche Nico Cereghini,
Federico Aliberti (Motociclismo), Daniela Angei (Donnavventura), Roberto
Boano che ha trasformato e preparato la Transalp e Piero Rava' (Spazi
D'avventura).
Segue comunicato stampa
23 febbraio 2000
1° DESERT CHALLENGE
La nuova avventura in solitaria di Edi Orioli
Edi Orioli, l'unico italiano che ha scritto il proprio nome sull'albo d'oro
della Parigi-Dakar, vincendola per quattro volte, ha deciso di affrontare il
terzo millennio lanciando una nuova sfida, soprattutto a se stesso:
attraversare, in solitaria ed in sella alla nuovissima Honda Transalp, il
deserto dei deserti (Ténéré) nel minor tempo possibile!
Il 1° DESERT CHALLENGE prende vita dal sogno di Orioli di rivivere l'Africa
in una nuova prospettiva, distaccandosi dalle gare marathon, per cogliere
qualcosa di diverso, di più profondo, di più personale.
La volontà è di sfidare il Ténéré "a tu per tu ", di entrare in vero
contatto con quei luoghi attraversati per quindici anni insieme ad altri
mezzi - tra motociclette, auto e camion - affrontando al massimo della
velocità tutto il percorso. Edi vuole provare l'emozione di vivere da solo
il deserto, sentendo solo il rumore della sua moto e carpendo il fascino di
queste terre.
Edi Orioli partirà da Agadez il 5 marzo e tenterà di percorrere 1500 km in
due giorni. Compagna d'avventura sarà la nuova HONDA TRANSALP equipaggiata
con doppio sistema GPS, TRIP MASTER, BALISE DI SOCCORSO, ROAD BOOK, e
serbatoi speciali che permetteranno un'autonomia di percorrenza di 500 km.
Il connubio ORIOLI-HONDA risale a più di dieci anni fa e ha già scritto
alcuni fra i migliori capitoli della Storia del Motociclismo. Ricordiamo che
proprio con la Honda NXR750, nel 1988, Orioli fu il primo italiano a vincere
la "Parigi-Dakar" con un vantaggio di oltre un'ora sul secondo classificato.
Protagonista ancora una volta sarà la HONDA TRANSALP che dalle Alpi
raggiungerà l'Africa per affrontare una nuova avventura.
(..) - marchio petrolifero (..) da anni presente a fianco delle marche più
prestigiose e sui circuiti di tutto il mondo - metterà a disposizione i suoi
lubrificanti top di gamma, in grado di garantire anche in condizioni estreme
ed a temperature esasperate il massimo dell'affidabilità e del risultato.
La spedizione via terra, guidata da Giacomo Vismara e composta da un camion
e due fuoristrada 4x4, arriverà in AFRICA a fine febbraio mentre Edi, lo
staff tecnico ed altri collaboratori arriveranno in aereo.
Ad Agadez sarà l'attuale Ministro del Turismo il famoso Tuareg RISSA AG
BOULA ad accogliere il team italiano. Sbrigate le formalità per ottenere i
permessi speciali per attraversare il deserto, la carovana si addentrerà per
un centinaio di chilometri per allestire il CAMPO BASE, punto di riferimento
per la partenza e l'arrivo.
Il 1° DESERT CHALLENGE, ricalcherà le piste principali del Ténéré del Niger
toccando i luoghi simbolo che hanno fatto la storia della Dakar.
Partendo dall'albero del TÉNÉRÉ, passaggio obbligato da sempre, attraverserà
l'oasi di ACHEGUR, BILMA e DIRKU' per risalire verso nord fino al celebre
albero di Thierry Sabine, ideatore della Paris - Dakar, per poi ridiscendere
tagliando in pieno sud verso l'arrivo.
Mai nessuno in moto ha sfidato da solo queste sterminate distese di sabbia,
Edi lo farà nel minor tempo possibile, passando da tre check point distanti
500 km l'uno dall'altro, dove troverà esclusivamente carburante e acqua che
gli permetteranno di proseguire e convalidare il suo passaggio.
Il suo equipaggiamento sarà composto da una dotazione standard per la
sopravvivenza, ridotta ai minimi indispensabili: viveri, acqua, materiali
tecnici di ogni genere ed una piccola tenda con il sacco a pelo per la
notte.
Ci saranno forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, così la
(...), realizzerà per Edi una speciale tuta che servirà anche per effettuare
dei test scientifici e di sicurezza dotata di 30 sensori per la rilevazioni
di dati.
Partner storico di Edi non poteva mancare, ancora al suo fianco in questa
impresa, (...) che da 10 anni lo supporta, così come (...), leader nel campo
dei carrelli elevatori.
Grazie ad (telefono satellitare), Edi potrà contare sui collegamenti
telefonici satellitari sia in caso di emergenza che per eventuali interviste
in diretta.
Al polso di Orioli sarà l'ultima generazione dell'orologio (...) GPS
Satellite Navi, indispensabile per l'orientamento.
Edi, per raccontare e documentare l'impresa, si dovrà improvvisare fotografo
e cameraman, cercando di filmare le scene più significative del viaggio,
come l'incontro con i TUAREG, il raggiungimento dell'albero di THIERRY
SABINE, le notti trascorse da solo nel deserto.
"Vorrei riuscire a raccontare in diretta questa nuova impresa che mi sono
prefissato di realizzare in due giorni. Vorrei raccogliere le emozioni, gli
stati d'animo che si provano rimanendo da soli nel deserto, quando si può
contare solo sulle proprie forze e sulle prestazioni della propria moto
sapendo che l'aiuto più vicino è a centinaia di chilometri"ha affermato
Orioli presentando il progetto. "Sento l'esigenza di intraprendere
quest'avventura sia per mettermi alla prova in qualcosa di nuovo, sia perché
voglio vivere intensamente l'Africa e i suoi spazi"
L'impresa presenta numerosi rischi, come la possibilità di avere dei guasti
tecnici o la fatalità di cadere rimanendo bloccati nel deserto senza poter
chiamare aiuti.
Da non sottovalutare, c'è anche la probabilità di trovarsi in una tempesta
di sabbia perdendo il controllo della situazione. Edi dovrà dimostrare
spirito di avventura, capacità di adattamento, forza fisica e psicologica.
La prova non sarà facile, ma a Edi piace sfidarsi e sfidare.
Il 1° DESERT CHALLENGE potrebbe diventare una nuova corsa per i "dakariani"
e per tutti coloro che avranno voglia di battere un record e nello stesso
tempo di cimentarsi in un'impresa in solitaria nel deserto senza eguali.
LA SFIDA E' COMINCIATA
IN BOCCA AL LUPO !
siti internet: www.ediorioli.com, www.hondaitalia.com ,
http://users.iol.it/elio.man