Un concerto di Enel per la salvaguardia di Pompei

con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Pompei

Lunedì 24 settembre 2001 sarà presentato in prima mondiale, presso
l'Anfiteatro dell'Area Archeologica di Pompei, "From Dowland to Sting", un
evento musicale inedito con Katia Labèque e la sua Band, Sting, il duo
pianistico Katia e Marielle Labèque, Giovanni Antonini e Luca Pianca,
rispettivamente flautista e liutista dell'ensemble italiano di musica
barocca "Il Giardino Armonico".

"From Dowland to Sting", come suggerisce il titolo, è un viaggio musicale,
concepito dalla versatile pianista Katia Labèque, che esplora la musica
popolare (nell'accezione anglosassone del termine, popular ma anche pop)
seguendo un filo d'Arianna che unisce la musica barocca alla classica
contemporanea, il jazz al rock, nel segno dell'incontro e della
compenetrazione tra generi e stili diversi. Protagonisti di questo viaggio
sono dunque artisti per i quali la ricerca è ragione essenziale del proprio
percorso musicale. L'esempio più noto è l'ospite d'eccezione della serata,
il cantante e autore Sting, che negli ultimi anni ha perfezionato la sua
linea di ricerca che ormai spazia dalla musica celtica al country, dal jazz
al rock, dal reggae alla musica mediorientale; non mancherà di sorprendere
Katia Labèque, accompagnata da una nuova Band composta da Dave Maric, Julio
Barreto e Marque Gilmore, anime tecnologiche e contemporanee (il tastierista
e compositore Maric, autore degli arrangiamenti dei brani eseguiti dalla
Band in programma) e insieme arcaiche ed esotiche (il percussionista cubano
Barreto).

Il concerto si inserisce nell'ambito di "Luce per Pompei", un progetto
culturale promosso da Enel, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e la collaborazione della Soprintendenza Archeologica di
Pompei, per promuovere l'immagine di Pompei e l'impegno per la sua
salvaguardia.

L'incasso della serata sarà infatti devoluto per il restauro della Casa dei
Pittori al Lavoro, attualmente in corso di scavo nell'area archeologica di
Pompei.

Costo del biglietto: Lire 150.000 (posto unico) + diritti di prevendita
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