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Recensito anche Proxima estaciòn esperanza !! Manu Chao ex
leader dei Mano negra, si presenta nelle vesti di solista con un cd uscito
nel 1998 ma che solo negli ultimi mesi ha riscosso un notevole successo.
Le canzoni proposte in questo cd sono un ribollire di protesta sociale,
idee e lingue. Cosa alquanto inusuale infatti (non per lui), le canzoni
contenute nell'album sono in tre lingue: spagnolo, inglese e francese. A parte questa
piacevole parentesi il cd offre parecchi spunti per riflettere, esso infatti
racconta storie di emarginazione, disperazione accusa verso regimi oppressivi
e illiberali ma mai in modo angsciante. Clandestino
va ascoltato e capito, ritengo che nel panorama attuale sia una ventata
di freschezza, una voce fuori dal coro, almeno per questo forse imperdibile.
Clandestino è bello e ben registrato, se ascoltato attentamente dà la
stessa gioia che dà giocare con le scarpe e i palloni di famose ditte
americane confezionate sfruttando il lavoro minorile, diverte sì ma
lascia quel non so che di amaro in bocca. Le canzoni dell'album sono:
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