Logo
- Link -
Torna alla Home Page
The hour of Bewilderbeast, Badly Drawn Boy  copertina del CD
Artista/Gruppo: Badly Drawn Boy
  Titolo album: The Hour Of Bewilderbeast  
  Etichetta: XL Recording  
  Web site:  
Recensore: Michele Chisena

© Michele Chisena per http://www.music-on-tnt.com

Vai alla pagina precedente che hai visitato.
vai alla pagina successiva che hai visitato.

 
 

Di tutto, di più. Badly Drawn Boy da Manchester ha sbaragliato la folta e agguerrita concorrenza (Coldplay su tutti) al Mercury Music Prize, aggiudicandosi con The Hour Of Bewilderbeast il premio come miglior album dell'anno.

Non c'è che dire. O, ci sarebbe molto da aggiungere.

E si perché, Damon Cough (suo vero nome), con questo disco ha rinnovato le attenzioni verso la filosofia dell'arte povera. Non sapendo suonare, o quasi, non avendo la minima idea di cosa possa significare comporre e arrangiare una canzone, ha creato un album che è tutto e il contrario di tutto.

L'approssimazione artistica assunta a rango di valore estetico è un territorio su cui molti si avventurano: ultimo è più importante segnale lasciatoci in eredità dalla rivoluzione nichilista del punk. Chiamatela anche: democrazia dell'arte. Lo stesso autore ha precisato che il "professionismo" gli mette paura, perché soffoca la necessità dell'artista d'essere e restare imperfetto. È così, o no? Dubbio amletico, a seconda dei punti di vista.

Le diciotto tracce di questo CD (da The Shining a Another Pearl, da Once Around the Block a Pissing in the Wind, da Stone on the Water a Say it Again) sono altrettante possibilità di rimettersi in discussione: tra generi scompaginati ed estetica lo - fi.
Di per sé, questa attitudine potrebbe giustificare l'interesse verso l'artista. E così, non è di secondaria importanza rilevare che il "musicista" inglese metta in gioco in questo disco lo stesso naturale disincanto dell'appassionato ragazzino che scopre la tastiera della chitarra e strimpella due accordi, scopiazzando qualche brano famoso; così come: se tutto questo alla fine, produca una ventata di freschezza (i maligni la definiscono: aria viziata!).

The Hour Of Bewilderbeast sgretola le certezze e i pregiudizi, seminando interrogativi a tutto spiano. E tanto basta. Di tutto, o di meno?

I BRANI:

  1. THE SHINING
  2. EVERYBODY'S TALKING
  3. BEWILDER
  4. FALL IN A RIVER
  5. CAMPING NEXT TO WATER
  6. STONE ON THE WATER
  7. ANOTHER PEARL
  8. BODY RAP
  9. ONCE AROUND THE BLOCK
  10. THIS SONG
  11. BEWILDERBEAST
  12. MAGIC IN THE AIR
  13. CAUSE A ROCKSLIDE
  14. PISSING IN THE WIND
  15. BLISTERED HEART
  16. DISILLUSION
  17. SAY IT AGAIN
  18. EPITAPH