Meditango
Una produzione Onix Jazz Club
Il tango è legato al ritmo della memoria, dei ricordi. Lascia libero ogni slancio di immaginazione. Chi lo vuole nelle balere, chi lo vuole nelle discoteche più moderne, chi come arte originale. Qualcuno lo ha stampato sulla bandiera della tradizione e per nulla al mondo lo vorrebbe diverso, altri lo hanno spinto fuori dalla gabbia per farne simbolo di libertà. Per molti il tango è sesso, spregiudicatezza. Per pochi, forse i più sinceri è tristezza.
E' con queste parole di copertina che voglio iniziare questa recensione.
In questo cd il filo conduttore, l'ispiratore di tutte le tracce è proprio il tango. Ascoltando il cd ho comunque avuto la sensazione che il tango sia, seppur in modo vistoso, solo uno spunto.
Durante l' ascolto si scopre che nulla è scontato, accanto a brani che iniziano con un tango, via via che i bit scorrono i musicisti danno libero sfogo alla loro inventiva, avventurandosi in escursioni puramente jazzistiche, con assoli assolutamente degni di nota.
In alcuni passaggi la verve dei musicisti mi fa venire in mente le performances di artisti del calibro di Jarrett o di Coltrane. Niente paragoni per carità sarebbe inopportuno, ma spero di aver reso l'idea. Come nei migliori prodotti Jazz infatti non sai mai cosa aspettarti.
L'incipit di un brano, Tangheri, mi ricorda una versione assolutamente meravigliosa di Summertime contenuta nel cd Heavy Souns di Elvin Jones e Richard Davis (edizione impulse!). In Tangheri ritrovo lo stesso approccio nell'assolo iniziale, graffiante, stridente, stralunato, inascoltabile ma unico e bellissimo.
Il connubio Tango/Jazz mi è sembrato estremamente appropriato, entrambi i generi sono infatti musica che nasce dal cuore e lasciano il segno nell'ascoltatore. Da elogiare tutti i musicisti (autori anche di tutti i brani) del cd, dimostrano di amare quello che fanno e negli assoli regalano momenti di puro e travolgente piacere d'ascolto.
Commento sulla registrazione: immagino che un piccolo club come l'Onix Jazz Club non disponga delle risorse illimitate delle major discografiche, proprio per questo non posso non elogiare i tecnici del suono che, coaudiuvati dalla sede regionale della Rai per la Basilicata, hanno realizzato un cd che non sfigurerebbe nel catalogo di nessuna grande industria del settore.
I brani di Meditango sono:
- Mah!
- Le Coiffeur.
- Kilombo.
- Margine rosso.
- Tangheri.
- Citazioni.
- Meditango.
- Due piccoli indiani.
- Tramonto siciliano.
- Verrà il giorno.
- Angherie.
A presto
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