Queen

L'arte della musica.

Una domenica d'inverno

Io sono una persona molto curiosa, alla continua ricerca di novità per le mie cellule neurali e per quelle auditive :-). Le mie domeniche trascorrono nei posti più strani: a letto, nelle piane alluvionali in cerca di fossili, sott'acqua alla ricerca di qualcosa e soprattutto nei così detti mercatini delle pulci. Fu proprio una domenica al mercatino di Catania che avvistai tra statuette, ninnoli e roba varia uno strano cofanetto; grande quanto cinque copertine di CD sovrapposte, era ricoperto da una seta ricamata con figure cinesi, coperta per un terzo da un cartoncino con la scritta QUEEN seguita da limited numbered ediction e Chinese finest hand made.
Una luce si accese nei miei occhi, lo aprii, ed ecco mostrarsi ai miei occhi ben tre foderine, contenenti altrettanti CD con serigrafata la testa incoronata di Mercury. Oltre ai CD vi era un dischetto di carta con i titoli delle canzoni ed il tagliando con il numero che identifica ogni singolo cofanetto.

Bene, adesso che sono tornato in me, con il cofanetto accanto ed il primo CD che suona nel mio fido frulla CD, posso dirvi che i soldi spesi e la lotta con il venditore di turno, sono state ben ricompensate dal contenuto dei tre supporti lucenti. Volete saper cosa c'è dentro ? Semplicemente 38 brani live, registrati nei concerti di Londra del 1973-1975-1985, ed a Parigi nel 1986.
Ora, ammetto di non essere particolarmente attirato dalla musica live, ma questi CD sono qualcosa di unico, in grado di trasmettere delle emozioni particolari, emozioni che un brano registrato in un freddo studio non possiede; la timbrica particolare, le persone che fanno da coro ai Queen, l'atmosfera che sembra "uscire" dal CD per riempire la stanza.

Cd1

Il primo CD contiene alcuni brani veramente eccezionali, ad esempio "Bohemian Rapsody", cantata da un Mercury contornato dai fragori del pubblico. Paragonata a quella "da studio" non è certo un gran che come qualità, ma come dicevo prima, questa è tutta un'altra musica; chiudendo gli occhi si può immaginare l'atmosfera di quella registrazione, le dita sul piano, lo sfregare delle corde, e persino i passi della band sul palco. Ma questa non è l'unica canzone, tra le 17 ci sono: "Killer Queen", "Liar", "Now i'm Here", "God save the Queen", e molte altre.

Cd2

In questo CD c'è una delle canzoni che più mi ha "appassionato", ascoltando "Love of my life" con il pubblico che in certi momenti canta al posto di Mercury, è qualcosa di eccezionale. Chiudendo gl'occhi si può immaginarlo seduto d'avanti al piano, avvolto da una folla sterminata che lo ascolta e lo sostiene. Per non parlare del fatto che questa versione è molto particolare, Mercury canta in un modo che solo dal vivo è possibile fare, e che è molto difficile descrivere. Sullo stesso CD c'è la magnifica "Under pressure", registrata con un'abbondante gain iniziale sul basso, poi abbiamo "Somebody to love", "Radio gaga", "Another one bites the dust", "We will rock you", "I want to break free ed un eccezionale "Istrumental inferno" piena di gridi e voci strane.

Cd3

Il terzo CD contiene solo cinque canzoni, ma non per questo è da meno. Le canzoni sono: "One vision", "A kind of magic", "Is this the world we created", "Who wants to live forever", "Friends will be friends", un insieme davvero ben diversificato. Tutte e cinque le canzoni sono ben contornate dagli applausi, che però non sono mai esagerati. One vision, è qualcosa di eccezionale, ammetto di aver alzato il potenziometro del mio impianto al suo massimo prima di risentirla ancora una volta, e quasi mi mettevo ad applaudire anch'io ! Una sola nota; le canzoni di questo CD sembrano registrate con un equalizzazione diversa, le note basse sono più in risalto rispetto ai due precedenti CD, ma questo non può certo essere considerato come un difetto.

Conclusioni

In conclusione, se pensate che Picasso dipingesse solo degli incidenti :-), non comprate questo cofanetto, al contrario compratelo di corsa; avrete a casa un qualcosa di unico e numerato. Naturalmente dovrete anche essere così fortunati da trovarlo.

A presto