David Sylvian

Approaching Silence Virgin

Monografia completa

Due dei molti siti nessuno ufficiale) dedicati a David Sylvian:
http://www.geocities.com/Paris/LeftBank/3691/Sylvian1.html http://www.ajrose.demon.co.uk/Sylvian/sylvian.htm.

Approaching Silence raccoglie musica per le installazioni multi-mediali di "EMBER GLANCE - THE PERMANENCE OF MEMORY -" e "REDEMPTION - APPROACHING SILENCE -", entrambe allestite a Tokio.
Registrata tra il 1990 e il 1994 (i missaggi sono stati realizzati quest'anno), completa il ritorno di David Sylvian, dopo dodici anni di assenza interrotti con la precedente pubblicazione di DEAD BEES ON A CAKE.

In questo "nuovo" CD, realizzato con la collaborazione di Frank Perry e di Robert Fripp, la sua ambizione artistica verso una forma d'arte "totale" (pittura, fotografia, video, scultura e musica) trova una fonte di rinnovato interesse.
Le atmosfere sonore impalpabili e pulviscolari sono molto vicine, per l'estetica minimalista che li contraddistingue, a PLIGHT AND PREMONITION (1988) e FLUX AND MUTABILITY (1989), entrambi realizzati con il contributo rilevante di Holger Czukay.

E così su piattaforme monoaccordali disegnate dai sintetizzatori, si stagliano bagliori di suoni prodotti da sample (voci, canti ancestrali, rumori di fondo) e rintocchi di noan bells (The Beekeeper's Apprentice). Il suggestivo utilizzo delle dinamiche nella title track ha un effetto d'elevazione spirituale.
Qui la materia sonora invade lo spazio circostante confondendosi con esso. Lo scopo sembra quello di abitare il silenzio attraverso il suono. Un approccio, apparentemente contraddittorio, che divide in due la sostanza della musica: da un lato, la sua caratteristica a porsi come contraltare al silenzio; dall'altro, la possibilità di evocarlo, sublimandolo con i "suoni" (la ricerca di John Cage dimostrò entrambe le ipotesi con 4' 33").
La dialettica rumore/silenzio viene così ridefinita interscambiando gli ambiti di riferimento e le coordinate spazio temporali, contraendo l'incedere del tempo a tutto vantaggio di un viaggio introspettivo nell'impertubabilità e nei misteri dell'ascesi non nuovo all'arte musicale dell'apprendista stregone Sylvian.

I BRANI:

1. THE BEEKEEPER'S APPRENTICE;
2. EPIPHANY;
3. APPROACHING SILENCE

A presto