Ciao a tutti, sono Francesco Serini, 24 anni, pugliese. Vorrei prima di tutto, salutare e ringraziare Alfonso Pone e tutto lo staff di Music on Tnt.

Spero che questo possa essere l'inizio di una proficua collaborazione per entrambi.

Mi sono laureato a fine Luglio 2001 in Conservazione dei Beni culturali all'Università di Lecce in storia del cinema, con una tesi incentrata sui film di Frank Zappa, Dylan, Beatles e Rolling Stones. Dall'inizio di Settembre poi ho cominciato uno stage con contratto presso il canale televisivo del mio paese come responsabile della redazione.
Ho iniziato anche una collaborazione con un giornale locale. Da novembre 2001 frequenterò il secondo e ultimo anno del corso biennale (trovate i particolari alla fine dell'articolo ndr) di giornalismo musicale (solo 2 giorni a settimana), per questo motivo comincerò il servizio militare, non prima di Luglio 2002. Ragion per cui, per i prossimi due anni sono "costretto" a rimanere qui in Puglia. Avendo frequentato contemporaneamente al periodo universitario corsi di specializzazione, dopo questi due anni tenterò la fortuna altrove, altrimenti mi accontenterò di qualcosa qui "a casa".
Riguardo i miei gusti musicali, è difficile dire questo "si" e quello "no". Posso dire che prediligo la musica angloamericana e che, a parte la fedeltà ai due artisti che più mi affascinano fin da quando ero bambino, ovvero: Madonna, per lungimiranza e per la sua unica capacità di spiazzare, e gli U2, per la passionalità e perché dal vivo sono assolutamente imbattibili, ascolto e compro un po' di tutto. Ogni genere musicale e ogni artista mi trasmette qualcosa. Non può esistere, secondo me, la musica per i deficienti e quella per i geniali. Non ci dovrebbero essere categorie. Concludo quindi, che da me potete aspettarvi recensioni dei Radiohead come di Mariah Carey.

Il corso da me attualmente frequentato.

La musica odierna è in profonda trasformazione: le nuove frontiere si aprono alla contaminazione e alla sperimentazione. È necessario allora una nuova generazione di critici e giornalisti musicali in grado cogliere e analizzare questa nuova dimensione culturale.
Per far fronte alla nuova esigenza di formare attente figure professionali dell'informazione musicale, contribuendo nello stesso tempo, a risolvere in maniera effettiva il problema della disoccupazione intellettuale giovanile, l'Accademia della Critica di Roma propone il Corso biennale di Critica e Giornalismo musicale, che oltre a rispondere ad un reale bisogno diffuso di formazione specialistica, coniuga preparazione intellettuale e pragmatismo, per preparare professionisti capaci di inserirsi nel mondo del lavoro. Alla fine dei due anni infatti, viene rilasciato agli studenti un diploma che equivale ad una importante qualificazione per entrare nelle redazioni giornalistiche.
Il Corso venne ideato nel 1992 da Gianfranco Salvatore, autorevole critico e docente all'Università di Lecce. Inizialmente esordì come Facoltà dell'università della Musica di Roma, ma nel 1995 entrò a far parte appunto dell'Accademia della Critica, uno dei marchi Esperienze S.r.l.
Ogni anno riscuote un grande successo non solo relativamente alle domande di partecipazione da parte di semplici appassionati di musica e di musicisti, studenti e non, che abbiano superato i 18 anni d'età e siano in possesso di un diploma di scuola superiore, ai quali il Corso è rivolto, ma anche rispetto al consenso entusiastico che soggetti e professionisti dell'informazione musicale hanno manifestato verso questo progetto formativo in termini di disponibilità di docenze e consulenza scientifica.
Nel Corso, che dura in totale 600 ore, vengono affrontati insegnamenti che spaziano dalla Metodologia della critica musicale alla Teoria musicale, dalla Storia del jazz a quella del pop e del rock, dal Giornalismo ad una ampia panoramica sulle musiche etniche, tutti tenuti da importanti etnomusicologi, musicisti di professione e docenti universitari.
Per iscriversi è obbligatorio sostenere a Ottobre (prima che il Corso cominci), un colloquio gratuito e non vincolante ai fini dell'iscrizione, e se questo ha esito positivo, vengono richieste due prove scritte: una monografia su un artista o un gruppo a scelta e una recensione discografica.
Il costo complessivo è di 9.000.000 £, ma ogni anno vengono offerte due borse di studio ai migliori candidati, e al momento dell'iscrizione viene rilasciata una tessera che permette di fruire di una vasta serie di sconti su dischi, libri, videocassette in alcuni negozi di Roma. (Francesco Serini)

Per informazioni rivolgersi all'Accademia della Critica, marchio Esperienze S.r.l.
Via Andrea Doria 40, int.3, ROMA, tel.- fax (06) 39.73.80.73/ 39.72.95.43
e-mail acc.critica@mclink.it http://www.mclink.it/assoc.cinema.musica