INTRODUZIONE La mia intenzione è quella di poter scrivere del Clipper in una forma `leggera' e comprensibile. Per scrivere del Clipper in forma tecnica vi sono persone molto più qualificate di me nel farlo. Personaggi che hanno contribuito a diffondere nel mondo questo linguaggio che a prima vista può risultare ostico ma che usandolo si apprezza per la sua semplicità e per la sua flessibilità di adattamento alle varie problematiche inerenti la programmazione. La mia esperienza con il Clipper è iniziata con la famosa versione Summer 87. Il mio primo linguaggio di programmazione è stato il GWBASIC che mi ha permesso di poter sviluppare piccoli programmi gestionali. Ad un certo punto questo tipo di programmazione iniziava a starmi `stretta' per quelle che erano le mie esigenze operative. Avevo sentito parlare di un linguaggio che permetteva di gestire con facilità archivi di una certa dimensione, di poter accedere velocemente a questi archivi e di poter costruire form e report in maniera rapida. Questo linguaggio era il DBASE III Plus comunemente chiamato DBASE o DB3. Aveva un grosso inconveniente: ogni macchina doveva avere una copia di DBASE installato per dare modo al programma di avviarsi. Ogni copia del linguaggio non costava poco ed era difficile poter far capire agli Utenti che dovevano acquistarne la licenza d'uso per poter essere in regola. Pochi accettavano di acquistare copie regolari e, con la pirateria imperante, non era molto difficile trovare computer con copie irregolari di DBASE. Ad un certo punto un giorno uno sviluppatore mi fece vedere all'opera un linguaggio prodotto da una piccola società di nome Nantucket che avendo la massima compatibilità con il linguaggio DBASE permetteva di fare qualcosa che DBASE non faceva: generare un file EXE autonomo! Che soddisfazione riprendere i programmi sviluppati in DBASE e con poche modifiche generare un file autonomo libero da qualsiasi vincolo. Il Clipper esplose principalmente per questo motivo ma anche perch offriva una serie di vantaggi che DBASE non aveva. Per esempio quella di potersi scrivere delle funzioni personalizzate. Del Summer 87 ricordo la sua semplicità d'uso e la velocità con il quale si diffuse. Io penso che sia stato qualcosa che ha rivoluzionato il modo di intendere la programmazione ed abbia contribuito in forma rapida allo sviluppo dell'informatica gestionale nelle piccole aziende. Penso che una espansione così rapida di un linguaggio, considerando che non vi era all'epoca l'attuale sviluppo senza confini della comunicazione (vedi INTERNET), sarà difficilmente riscontrabile in futuro. L'evoluzione del Summer 87 fu il Clipper 5.0 che iniziava a staccarsi da quella compatibilità a DBASE propria della versione precedente. Il Clipper voleva iniziare a camminare da solo per cercare di conquistare una propria identità nel vasto panorama del mondo XBASE. La prima versione del Clipper non fu una versione molto fortunata. Diversi buchi ne condizionarono la diffusione tanto che diversi sviluppatori non mollarono il caro ed affidabile Summer 87. Fu una fase temporanea visto che le versioni successive eliminarono rapidamente le difficoltà iniziali. Il Clipper cominciava finalmente a camminare da solo. Nel mondo gli sviluppatori lo elessero come il miglior linguaggio XBASE per Dos. Tutt'ora il Clipper è il linguaggio per Dos più utilizzato ed è l'unico rimasto dopo l'avvento dei linguaggi per Windows. Intanto, nel succedersi delle diverse versioni di Clipper, avvenne l'acquisizione del linguaggio da parte di un colosso dell'informatica la Computer Associates. Il Clipper iniziò a chiamarsi CA-CLIPPER L'acquisizione da parte della Computers Associates, di seguito indicata come CA, ha avuto a mio avviso due effetti. Un primo effetto fu che finalmente il Clipper fu localizzato, ne uscì cioé una versione italiana, e quindi ciò contribuì ad una sua maggiore diffusione a livello nazionale, il secondo effetto fu che CA considerò il Clipper come una delle sue tante attività e in futuro avrebbe iniziato a trascurarlo decretando, a mio avviso, la fine del linguaggio con la versione 5.3 che ha avuto molti problemi. La versione 5.3 fu riscritta completamente e `dimenticò' di fornire la compatibilità con gran parte della miriade di librerie per Clipper 5.2 che nel frattempo erano uscite. Gran parte dei produttori non seguirono la CA e pertanto fu tagliato un ponte che ancora adesso divide Clipper 5.2 dalla versione 5.3. Ritengo il Clipper 5.2e, release massima per questa versione, la migliore espressione del linguaggio in termini di affidabilità e di miglioramento evolutivo. Sarebbe bello, anche se ormai impensabile visto l'evolversi dei linguaggi in ambiente Windos, che ne uscisse addirittura una versione successiva denominata Clipper 5.2f ! Discorso a parte è quello relativo all'evoluzione del Clipper in ambiente Windows. Diversi anni fa si parlava di un progetto del Clipper in ambiente Windows denominato allora ASPEN. Le aspettative erano molte. D'altronde se il Clipper sotto Dos era così affidabile e tanto mi dà tanto pensate che cosa avrebbe potuto essere il Clipper per Windows! Dal progetto ASPEN si passò al VISUAL OBJECT che fu, a mio avviso, gestito commercialmente in maniera disastrosa. Non fu effettuata una localizzazione in lingua italiana, nonostante il numero considerevole di possibili migrazioni, che avrebbe permesso di capire la filosofia del linguaggio ed avrebbe aiutato nella risoluzione dei problemi che si presentavano in forma sempre più massiccia. Si era dunque giunti alla fine di un bellissimo periodo, in cui ogni persona che si era avvicinata a questo linguaggio, aveva avuto modo di poter esprimere in modo autonomo le proprie potenzialità di sviluppatore avendo avuto la possibilità di poter utilizzare un linguaggio flessibile come pochi. Il Clipper nella versione 5.2 è più vivo che mai come testimoniano il buon numero di newsgroups che ha come argomento questo linguaggio. Ogni giorno vengono inviati quesiti e si accendono dibattiti che contribuiscono a mantenere vivo il linguaggio. Per quanto riguarda la migrazione verso Windows da parte delle applicazioni di Clipper per DOS è, a mio avviso, da seguire l'evoluzione del linguaggio XBASE++ che, secondo le intenzioni, dovrebbe permettere la migrazione delle esistenti applicazioni per Dos all'ambiente Windows. Staremo a vedere quello che succederà e, intanto, anche se ho dovuto migrare nell'ambiente Windows scegliendo il Visual Fox Pro, gran parte delle applicazioni da me sviluppate in Clipper per Dos, già da diversi anni, continuano ad essere utilizzate, senza che vi sia ancora il minimo segno di stanchezza, da parte di utenti soddisfatti.