Personaggi
Nella vita di ognuno di noi gli incontri che si hanno con determinate persone svolgono un ruolo importante nella nostra formazione.
In queste pagine voglio ricordare quelle che sono state le persone che hanno indirettamente svolto un ruolo importante nella mia formazione professionale.
Fabio CRESTA
Ritengo Fabio il maggiore esperto italiano di Clipper. La BBS della Computer Associates da lui gestita era il punto di ritrovo dei clipperisti italiani.
Il suo insistere sulla programmazione ad oggetti già diversi anni fa, quando ciò non era visto di buon occhio da noi programmatori, per la complessità dell'argomento, fanno capire quanto Fabio abbia precorso i tempi rispetto alla stragrande maggioranza degli sviluppatori italiani.
Confesso che le sue lezioni erano abbastanza pesanti per tutti noi ma, ripeto, i tempi non erano ancora maturi e ben si sa come in Italia le novità abbiano difficoltà ad affermarsi.
Ci siamo poi persi di 'vista' durante la migrazione verso Windows. Lui ha proseguito con il Clipper verso Windows attraverso il Visual Object. Io dopo qualche tentennamento, dovuto alle esperienze passate con questo meraviglioso linguaggio, ho deciso di abbandonare definitivamente la strada della migrazione verso Windows attraverso Visual Object, spostandomi verso il Visual Fox Pro.
Ho fatto bene od ho fatto male non ancora non lo so anche perché ritengo il Clipper per DOS il miglior linguaggio, attualmente esistente, per le applicazioni gestionali. Le esigenze sono mutate e lo spostamento verso Windows da parte dell'Utente è evidente e risulta sempre più difficile convincerlo a rimanere ancorato alla piattaforma DOS specialmente quando si deve sviluppare qualcosa di completamente nuovo.
Ho avuto qualche cenno della presenza di Fabio sul newsgroup comp.lang.clipper.visual-object dove con la sua competenza ancora dispensa consigli, al pari dei migliori programmatori d'oltre oceano.
Gli rivolgo da queste pagine un caro saluto e... chissà che un giorno le nostre strade non si incontrino di nuovo.
Phil Barnett
I suoi indirizzi
http://www.iag.net/~philb/
ftp://ftp.iag.net/pub/clipper
http://www.iag.net/~philb/clipper.html
dovrebbero essere sempre presenti nei segnalibri dei preferiti di ogni programmatore di Clipper.
Il suo sito è una miniera incredibile di programmi ed è sicuramente una fonte sicura dove attingere in caso di problemi o difficoltà.
Da citare il file R6003fix.zip contenente la patch che consente ai programmi Clipper di poter essere eseguiti su computer con processori AMD o CYRIX permettendo a questo linguaggio di poter continuare tranquillamente a rimanere, ancora per diverso tempo, il prodotto preferito dalla grande maggioranza dei programmatori per lo sviluppo in ambiente DOS.
La sua disponibilità nell'intervenire nel newsgroup comp.lang.clipper lo indicano come un punto di riferimento di cui è difficile fare a meno.
Ringrazio Phil per
avermi dato la possibilità di aver potuto apprezzare
maggiormente le potenzialità di questo linguaggio e.. di
avermi tirato fuori da qualche problema che sembrava non
risolvibile.
Garry PREFONTAINE
La sua SuperLib 3.5 è la mia libreria preferita. La acquistai qualche anno fa con i sorgenti inclusi ed è per me diventata un punto di riferimento insostituibile nello sviluppo dei miei programmi.
I suoi sorgenti sono fonte di studio per comprendere le sue sofisticate tecniche di programmazione che sono al tempo stesso efficaci e semplici da recepire.
Mi sono impegnato a tradurla in italiano, integrandola con personali modifiche, ottenendo così dalla lettura dei sorgenti un miglioramento significativo delle mie tecniche di programmazione.
La Superlib 3.5 è stata l'ultima versione di questa stupenda libreria che ora può essere tranquillamente prelevata dal sito OASIS di Phil Barnett in modalità freeware completa di sorgenti. Consiglio di prelevarla e di adottarla come una delle proprie librerie preferite.
Rick SPENCE
Il suo libro Programmare in Clipper è stato per me il punto di riferimento per la migrazione dal Clipper Summer 87 al Clipper 5.
Confesso che, provenendo dal Clipper Summer 87, ho avuto un impatto iniziale molto duro con i concetti del Clipper 5 spiegati da SPENCE.
Con la versione 5 il Clipper iniziava a muoversi in forma indipendente dal DBASE III per proiettarsi ad essere un linguaggio con una propria identità personale.
Ho tentato diverse volte, nel periodo iniziale, di buttare il libro dalla finestra! Poi però, piano piano, l'ho iniziato ad apprezzare e devo ringraziarlo per avermi introdotto, anche se in maniera un po' 'brutale', verso un linguaggio che mi avrebbe dato molte soddisfazioni in futuro.
CONCLUSIONI
Termina qui questa carrellata di personaggi che hanno contribuito indirettamente alla mia formazione professionale.
Li ringrazio per avermi fatto apprezzare sempre di più un linguaggio che mi ha dato molte soddisfazioni professionali permettendomi di realizzare programmi validi, potenti e di semplici utilizzo per utenti inesperti.
La migrazione all'ambiente WINDOWS sarà un qualcosa a cui inevitabilmente noi programmatori dovremo comunque adeguarci. Mancherà comunque quel senso di libertà che l'ambiente DOS riservava ai programmatori. Resterà l'ottimo ricordo di un linguaggio, che avrà, a mio avviso, ancora vita lunga, Bill Gates permettendo, rivoluzionando il modo di intendere la programmazione sui personal computer.
Chiunque voglia
intervenire sui concetti espressi su queste mie pagine può tranquillamente
inviarmi una e-mail a cui sarò felice di rispondere.